INCONTRI ITALIA – EUROPA. ITALIA – PORTOGALLO – EUROPA.

 

Lunedì 9 luglio si è tenuto presso la Sala Parlamentino del CNEL il Forum internazionale Italia – Portogallo – Europa, secondo del ciclo di incontri Italia – Europa organizzati dalla CIU che hanno come tema l’Europa, patrocinati data l’importanza dei temi trattati dal Comitato Economico e Sociale Europeo – CESE di Bruxelles e da altre rilevanti Istituzioni e Organizzazioni pubbliche e private.

Ha aperto i lavori il Dott. Marco Ancora, Responsabile del Dipartimento Cultura della CIU, presentando l’intero ciclo di Incontri con tutti i Paesi membri della UE ed illustrando quella che è la sede storica del CNEL, Villa Lubin, dal punto di vista storico, artistico e culturale.

L’Ing. Tommaso di FAZIO – Presidente della CIU, nel suo intervento ha ricordato che il CESE, Comitato Europeo nel quale siedono i rappresentanti della società civile organizzata (datori di lavoro, lavoratori e interessi diversi) di tutti i paesi dell’Unione, è chiamato a formulare pareri, obbligatori e non vincolanti, su tutto il processo normativo, in campo economico e sociale,  attivato dalla Commissione Europea, dal Consiglio dell’Unione Europea e dal Parlamento Europeo, svolgendo così un fondamentale ruolo istituzionale.

Nella sua relazione il Presidente della Fondazione Oppo, Dott. Paolo Nasso, ha presentato il Portogallo nella sua qualità di giornalista e di italiano residente in quella nazione sotto l’aspetto politico, amministrativo, lavorativo e burocratico, offrendo la partnership della Fondazione Oppo con le istituzioni portoghesi.

Il Dott. Francesco Riva – Presidente del COCI – ha ribadito come nel settore della ricerca scientifica e della innovazione tecnologica del campo scientifico-sanitario si dovrebbe investire congiuntamente a livello europeo in progetti comuni inerenti la riabilitazione ed il reinserimento sociale dei pazienti, con notevole diminuzione dei costi sanitari.

S.E. Francisco Ribeiro Telles – Ambasciatore del Portogallo ha parlato della sua esperienza in Italia e della collaborazione che vige tra i due Paesi, evidenziando le positive relazioni diplomatiche, culturali e commerciali di lunghissima tradizione.

La Vice Presidente di AICEP (Agência para o Investimento e Comércio Externo de Portugal), Dott.ssa Madalena Oliveira e Silva ha fornito i dati sul Portogallo dal punto di vista imprenditoriale, aziendale e lavorativo, parlando di una nazione in controtendenza rispetto a tutti gli altri Paesi europei, in forte ascesa e con una crescita del 2,6% annuo, dove vige il multiculturalismo ed il multilinguismo nel segno di una generale defiscalizzazione e di incentivazione fiscale per le aziende che investono in quella Nazione.

La semplificazione burocratica ha ridotto il tasso di disoccupazione dal 14% al 7% con un aumento del 60% dell’investimento produttivo e le esportazioni che dal 45% del PIL passeranno al 50% dello stesso. Tutto questo, come lei stessa ha sottolineato, nel segno delle parole impegno e performance.

Il Dott. Marcelo Rebanda – Direttore Ufficio Turistico del Portogallo a Milano, ha illustrato nella sua relazione “Il Portogallo come meta turistica” il boom che vive la nazione lusitana dal punto di vista turistico. Il turismo è infatti passato dal 10% al 14% del PIL, grazie anche al processo di centralizzazione che ha posto fine alla frammentazione e sovrapposizione normativa e procedurale su base regionale.

Ha avuto infine luogo un ampio dibattito che ha visto la partecipazione di giornalisti, imprenditori, studi professionali e di autorità istituzionali presenti al Forum, che ha costituito una occasione ed opportunità di confronto preziosa con tutti i relatori.