Fondo Conoscenza – Industria del Turismo: formazione in ingresso, aggiornamento e ri-qualificazione dei dipendenti.

 

Un settore finalmente in ripresa: secondo le stime del 2022, si prevede una spesa turistica – in Italia – pari a 26 miliardi per l’anno in corso, con una previsione di 92 milioni di arrivi e un trend di crescita del 43%, rispetto al 35% del 2021.

Ma non si parla solo di crescita bensì di cambiamento.

Ecco alcuni che evidenziano bisogni emergenti da parte dei turisti a cui le imprese di settore iniziano a dare risposta:
▪️ : estendere l’esperienza turistica nel tempo e nello spazio, prima e dopo il viaggio, sfruttando il digitale in varie direzioni;
▪️ : fenomeno che coniuga smart working e vacanza, che vede i lavoratori agili lavorare in località diverse dalla propria abitazione o dal proprio ufficio, anche lontane dal tradizionale afflusso turistico;
▪️ : che considera viaggiatori più attenti e disposti anche a pagare un sovrapprezzo pur di viaggiare in maniera sostenibile con soluzioni volte al rispetto dell’ambiente;
▪️ ̀: che coincide in una riscoperta delle destinazioni vicine, con una crescita del mercato delle esperienze, soprattutto all’aria aperta.

Si tratta quindi di ripensare il settore e questo implica che necessitano di .

Inoltre, per quanto il settore turistico coinvolga in larga parte lavoratori stagionali, va tenuto conto che la stagionalità si estende per lunghi mesi e le imprese sono continuamente alla ricerca di manodopera qualificata, per offrire un servizio efficiente e di qualità.

Fondo Conoscenza, negli Avvisi pubblicati nell’anno in corso ha previsto la possibilità, per le imprese aderenti, di presentare piani formativi con diverse scadenze mensili proprio per rispondere alle reali necessità del mercato del lavoro e dei diversi business aziendali in continua evoluzione come quello turistico.