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PORTO DI TRIESTE: LA RIVOLTA SI ALLARGA A TUTTI I SINDACATI.

PORTO DI TRIESTE:
LA RIVOLTA SI ALLARGA A TUTTI I SINDACATI.

Dopo la nota di fuoco CIU – Unionquadri, cha ha denunciato una “gestione monarchica dello scalo” da parte della Presidente dell’Authority Marina Monassi, la rivolta si è estesa anche alle altre sigle sindacali.
Il 16 luglio u.s. al termine del confronto con i dirigenti del Porto di Trieste, oltre alla CIU, anche Fiom-Cgil, Fim-Cisl, Uiltrasporti e Ugl mare, hanno espresso “ampia insoddisfazione e forte preoccupazione” per il fatto che l’amministrazione non abbia previsto di soddisfare i bisogni e le necessità delle risorse umane già in organico, valorizzando le loro competenze, a fronte dell’assunzione di nuovo personale per il quale non sarebbe ancora previsto nemmeno un preciso collocamento nell’organigramma aziendale.
La CIU è soddisfatta che la Sua iniziativa abbia coinvolto anche le altre sigle sindacali a tutela dei lavoratori.

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PORTO DI TRIESTE: DIRIGENTE CIU COME RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA.

Il 3 luglio u.s. la Dott.sa Rita Lonza – Membro del Comitato Direttivo CIU del Porto di Trieste –  è stata eletta, dai lavoratori, Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) dell’Autorità Portuale di Trieste, con quasi il 65% dei voti.
La dott.ssa Lonza, che attualmente si occupa di security portuale ed ha rivestito per molti anni il ruolo di responsabile delle Relazioni Esterne, sarà il punto di riferimento per i lavoratori all’interno dell’Autorità Portuale di Trieste per quanto concerne gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro.
Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza, figura introdotta dal D.Lgs 81/2008, è controparte aziendale al RSPP (di nomina del datore di lavoro), ha rilevanza all’interno dell’Azienda, ha diritto ad una formazione particolare in materia di salute e sicurezza, ha diritto all’informativa, ha diritto di partecipare alle riunioni periodiche sulla prevenzione, accede ai luoghi di lavoro in cui si svolgono le lavorazioni, ecc. Tutte le modalità per l’esercizio delle Sue funzioni sono stabilite in sede di contrattazione collettiva nazionale.
La CIU si è dichiarata soddisfatta per il risultato ottenuto e ritiene primario il rispetto della prevenzione e della salute dei lavoratori all’interno del luogo di lavoro.

GIOCHI PUBBLICI D’AZZARDO E CRIMINALITÀ ORGANIZZATA.

Si è svolta al CNEL il 9 luglio u.s., presso l’Osservatorio Socio Economico sulla Criminalità – IV Commissione – l’audizione del Prof. Maurizio Fiasco sui giochi pubblici d’azzardo e sulle infiltrazioni della criminalità organizzata.
Gli argomenti trattati: gioco a distanza (online), apparecchi automatici (slot machine e VLT); inoltre si è discusso sull’entità delle entrate erariali conseguenti all’attività dei

giochi in monopolio statale, con particolare attenzione alla pericolosità sociale che il gioco compulsivo crea.
La CIU era rappresentata dal dott. Sergio Giangregorio, Coordinatore del Ministero dell’Interno ed esperto in Security, il quale nel suo intervento ha evidenziato il lavoro svolto dalla nostra Confederazione presso il CESE, incentrato sul contrasto al gioco compulsivo, sottolineando la necessità, per il nostro Paese, di governare il problema attraverso attività di prevenzione, di educazione e di formazione; ciò consentirà di creare un concreto nuovo quadro delle regole per realizzare un forte controllo tra gestori, concessionari ed erario.
Il problema, infatti è concentrato nei concessionari i quali attualmente vengono autorizzati (spesso con superficialità); tale comportamento permette attività di gioco con Paesi in black list, fuori da ogni controllo erariale.

LA CIU ALL’INCONTRO “CLICLAVORO A SOSTEGNO DI GARANZIA GIOVANI”.

La CIU ha partecipato martedì 8 luglio u.s. all’incontro “Cliclavoro a sostegno di Garanzia Giovani”.
Garanzia Giovani è un programma che interessa i giovani tra i 15 e i 29 anni, residenti in Italia e non impegnati in attività lavorative né inseriti in un corso scolastico o formativo, rappresenta un’iniziativa concreta per entrare nel mondo del lavoro, valorizzare le proprie attitudini e il background formativo e professionale.
La CIU, quale membro del CNEL a Roma e del CESE a Bruxelles, da tempo richiama l’attenzione sulla drammatica condizione delle giovani generazioni ed è costantemente impegnata nel formulare proposte di possibili soluzioni e progetti, insistendo sulla necessità di rendere obbligatoria la formazione continua e i contratti per fasce di età, come politica per l’occupazione giovanile.

CIU – Eurosapienza – Corso di formazione per “European Project Manager”

Raggiunto un importante accordo tra Eurosapienza e CIU (Confederazione Italiana di Unione delle Professioni Intellettuali) per la realizzazione in comune di un Corso di formazione in Europrogettazione.
Il corso vuole illustrare procedure, normative e regole amministrative che presiedono alla formazione e realizzazione di progetti finanziati con i fondi dell’Unione Europea e si rivolge agli iscritti alla Confederazione e ad altri potenziali interessati. Il Corso avrà un ampio spettro d’interesse essendo rivolto all’illustrazione di massima di tutte le possibilità finanziarie offerte sia direttamente sia indirettamente dall’UE, dai fondi strutturali alle richieste di beni e servizi, alla progettazione e realizzazione di attività varie sempre finanziati con fondi UE.
Entro il prossimo autunno sarà pubblicato il relativo Avviso, per l’iscrizione degli interessati.

NUOVO VERTICE ALLA CIU – CONFEDERAZIONE ITALIANA DI UNIONE DELLE PROFESSIONI INTELLETTUALI.

Il giorno 28 giugno u.s. la Giunta Esecutiva Confederale CIU ha nominato Vice Presidente Vicario della Confederazione l’Ing. Tommaso di Fazio.
L’Ing. Di Fazio dopo una brillante carriera manageriale nell’ENEL, con numerosi incarichi all’Estero e anche svolgendo rappresentanza sindacale dei Dirigenti ENEL, si è dedicato alla collaborazione attiva all’interno della Confederazione alla quale era già iscritto da oltre 20 anni.
Egli si pone come compito principale la continuazione degli obiettivi perseguiti con grande intelligenza, preveggenza e spirito di corpo dal Presidente Corrado Rossitto, scomparso il 31 marzo u.s.
La CIU, in quanto Associazione di lavoratori dipendenti e di professionisti autonomi qualificati, persegue il raggiungimento degli obiettivi indicati da Rossitto, trasformazione del mercato del lavoro verso mete professionali di sempre maggior merito, mediante la crescita culturale, la “rotazione dei saperi”, l’interscambio delle culture e dei ruoli.
Obiettivi riconosciuti dall’Unione Europea, tra le nuove mete da raggiungere nel periodo 2014 – 2020, in particolare con il programma Horizon che mette a disposizione della crescita professionale ingenti somme.
La CIU, inoltre, ha sviluppato con successo negli anni trascorsi una vasta rete di Delegazioni all’Estero, praticamente in tutto il mondo, costituendo concreti poli di aggregazione per la coesione e la difesa degli interessi sul lavoro degli italiani che operano con una professione o impegno intellettuale fuori dell’Italia.

LA CIU AL CONVEGNO SULLA SICUREZZA.

Ieri 23 giugno dalle ore 15 alle ore 19 si è svolto, presso l’Aula Conferenze del Tribunale di Velletri un convegno con il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro, relatore il Sostituto Propcuratore Raffaele Guariniello, Coordinatore Gruppo Specializzato “Sicurezza del Lavoro e Tutela del Consumatore” della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino.
All’evento promosso dalla Confederazione Europea Professionisti e Aziende – Assocostruttori – CEPA-A hanno partecipato per la CIU il Vice Presidente Vicario Mario Guida che ha presieduto, e i membri della Giunta Esecutiva Confederale Ing. Tommaso di Fazio e Dott.ssa Giovanna Cucchiara.
La CIU ha sottolineato l’importanza della norma unita alla logica del buon padre di famiglia per profondere il massimo sforzo al fine di eliminare questo infausto fenomeno delle morti sul lavoro.
Alla fine dei lavori si è svolta una tavola rotonda tra i partecipanti ed i relatori.
La CIU ha evidenziato la grande responsabilità dei profili che rappresenta in questo settore essendo gli RSPP (Responsabile del servizio di prevenzione e protezione) in grandissima parte figura di quadro o professionista, rimarcando la strategica importanza della sorveglianza dei presidi e dell’immediata e puntuale segnalazione di inosservanza della norma in tema di sicurezza nei luoghi di lavoro.

TAVOLA ROTONDA sulla sentenza 231/2013 della Corte costituzionale.

Si è svolto presso la Sede Nazionale della CIU di Roma un incontro sulla sentenza della Corte Costituzionale n. 231/2013 tra il Prof. Avv. Pier Francesco Lotito, Professore ordinario di Diritto Pubblico presso la Scuola di Economia e Management dell’Università di Firenze, e un gruppo di dirigenti CIU, guidati dal Vice Presidente Vicario, Cav. Mario Guida.
La sentenza – come è noto – ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 19 della L. 300/1970 nella parte in cui non prevede che “la Rappresentanza Sindacale Aziendale (RSA) sia costituita anche da associazioni che, pur non avendo sottoscritto contratti collettivi applicati nell’azienda, abbiano partecipato alla trattativa”.
La Corte costituzionale ha, quindi, riconosciuto l’inesistenza di un principio di “congelamento” della rappresentanza sindacale, che non può essere limitata alle sole associazioni firmatarie di un contratto collettivo.
Come più volte sostenuto dalla CIU, la sentenza dà nuova forza al pluralismo sindacale all’interno delle aziende. La costituzione di RSA – prerogativa fondamentale per una effettiva libertà di espressione sindacale – non può essere legata alla mera “firma” di un contratto, ma deve basarsi sulla reale capacità di una associazione di rappresentare legittimi interessi delle diverse categorie.
L’illustre docente, nel condividere le considerazioni della CIU, ha auspicato l’avvio di un vero e proprio rinnovamento culturale della rappresentanza sindacale, invitando la CIU a proseguire la battaglia civile per il riconoscimento dei diritti sindacali dei propri rappresentati all’interno delle Aziende.

CONVETION ALLA FAO 5 Giugno 2014 – Territori intelligenti.

Si è svolto oggi alla FAO il Forum Terra Italia sui temi dello sviluppo dei territori e della finanza sociale per lavorare insieme e proporre modelli innovativi d’investimento capaci di produrre impatti positivi per l’Uomo e per la Terra.
La CIU è stata l’unica organizzazione sindacale invitata e il Vice Presidente Vicario Mario Guida ha partecipato ai lavori.
La crisi economica, la crisi ambientale e il cambiamento climatico possono diventare delle occasioni, possono favorire lo sviluppo di nuovi modelli di cooperazione e competitività. Comunità e territori intelligenti che hanno visto nascere nuovi imprenditori capaci di produrre sviluppo economico, in armonia con l’ambiente e inclusivo dal punto di vista sociale.
Siamo alle soglie di una nuova rivoluzione guidata da imprese sociali e innovative che si relazionano con le comunità, le persone e l’ambiente. Sperimentazioni che potrebbero diventare metodi.
Occorre ora investire nel futuro, nelle persone che sono in grado di rendere intelligenti i territori sui quali operano.
La CIU a margine del convegno ha intrapreso relazioni con le associazioni ambientali che si rivolgono all’industria green per future utili collaborazioni all’interno di progetti di green economy di notevole interesse, per le specifiche elevate professionalità che impegnano.

LA DELEGAZIONE CIU CAMPANIA INCONTRA IL SINDACO DI SALERNO.

In data 27 maggio scorso, il Dott. Paolo Colitti, Segretario Regionale CIU della Campania, ha incontrato il Sindaco di Salerno, Dott. Vincenzo De Luca, al quale ha rappresentato l’importante lavoro che la CIU sta svolgendo in Campania sia a favore dei Quadri, dei Dirigenti ma anche delle Micro Imprese e di tutte le professionalità aderenti alla CIU.
La CIU ha confermato il suo impegno a rafforzare la presenza nel territorio ed ha un convegno da tenersi a Salerno, nel breve tempo, sulle tematiche delle categorie rappresentate.
L’iniziativa è stata accolta favorevolmente da parte del Sindaco, garantendo la sua partecipazione.
Il convegno tratterà tra gli altri il tema del riordino della Pubblica Amministrazione.
Nel corso dell’incontro è stato presentato il documento consegnato in sede senatoriale per il settore delle micro imprese agroalimentari, il Sindaco De Luca ha mostrato molto interesse, chiedendo di poter approfondire con la CIU l’argomento.
L’incontro è terminato con l’impegno da parte di entrambi a rivedersi a breve.