Programma FESR Lazio 2021-2027, Innovazione Sostantivo Femminile – 2022.

Presentazione delle domande tramite GeCoWEB Plus dalle ore 12:00 del 17 marzo 2022 e fino alle ore 18:00 del 16 giugno 2022. Il Formulario di GeCoWEB Plus è disponibile dalle ore 12:00 del 10 marzo 2022.

OBIETTIVI E PROGETTI AMMISSIBILI

La Regione Lazio intende promuovere e valorizzare il capitale umano femminile sostenendo lo sviluppo di MPMI Femminili, in particolare favorendone i percorsi di innovazione mediante soluzioni ICT, in coerenza con la “Smart Specialization Strategy (S3)” regionale, quali:

  • innovazione e miglioramento di efficienza dei processi produttivi all’interno dell’azienda, in particolare attraverso l’introduzione di tecnologie digitali;
  • innovazione e ampliamento della gamma di prodotti e/o servizi;
  • innovazione guidata dal design e dalla creatività;
  • innovazione organizzativa e manageriale;
  • innovazione di marketing e comunicazione, con particolare riferimento all’introduzione di strategie e strumenti di marketing digitale;
  • eco-innovazione, ovvero miglioramento delle performance ambientali aziendali;
  • safety-innovazione, ovvero miglioramento dei livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro e di responsabilità sociale dell’impresa, inclusa l’introduzione di tecnologie avanzate funzionali all’inserimento lavorativo di persone con disabilità.

Sono agevolabili Progetti che prevedono l’adozione di una o più nuove tecnologie o soluzioni digitali, o processi e sistemi di innovazione aziendali tra quelli di seguito elencati (le Tipologie di Intervento):

  • tecnologie digitali e/o soluzioni tecnologiche consolidate che permettono di elaborare, memorizzare/archiviare dati, anche in modalità multilingua, utilizzando risorse hardware/software distribuite o virtualizzate in rete in un’architettura di cloud computing, quali ad esempio: realtà
    aumentata, wearable wireless devices e body area network, text e data mining, micro-nano elettronica, IoT (Internet of Things), piattaforme di erogazione servizi, internet e web 2.0, social media, eCommerce, eSupply Chain, GIS (Geographic Information System), new media, editoria digitale, piattaforme per la condivisione e il riuso di contenuti, sistemi di tracciabilità per l’autenticazione di prodotti e l’ottimizzazione di processi logistici;
  • processi e sistemi di automazione industriale per il miglioramento della qualità del processo produttivo e dei prodotti (ad esempio macchine a controllo numerico), anche in termini di sicurezza e sostenibilità (riduzione impatto ambientale, riduzione utilizzo risorse, quali ad esempio energia e acqua);
  • processi e sistemi produttivi flessibili, quali sistemi robotizzati “intelligenti”, interfacce evolute uomo-macchina, sistemi di programmazione e pianificazione intelligente dei compiti, in particolare per il miglioramento dell’efficienza energetica dei processi;
  • processi e sistemi di fabbricazione digitale, inclusa l’adozione di tecnologie digitali avanzate a supporto dei processi produttivi (ad esempio stampa 3D, prototipazione rapida, ecc.).

I Progetti devono essere avviati (incarico, contratto o documento analogo) successivamente alla data di presentazione della Domanda, fatto salvo eventuali spese per la progettazione.

I Progetti devono essere completati, pagati e rendicontati entro 9 mesi dalla Data di Concessione.

BENEFICIARI

I Beneficiari sono le Imprese Femminili che al momento della presentazione della Domanda sono MPMI e sono iscritte al Registro delle Imprese o, nel caso delle Lavoratrici Autonome sono titolari di P.IVA attiva.

Si considera Impresa Femminile:

  • la Lavoratrice autonoma donna;
  • l’impresa individuale la cui titolare è una donna;
  • la società cooperativa e la società di persone in cui il numero di donne socie rappresenti almeno il 60 per cento dei componenti della compagine sociale;
  • lo studio associato in cui il numero di donne associate rappresenti almeno il 60 per cento dei componenti della compagine sociale;
  • la società di capitale le cui quote di partecipazione spettino in misura non inferiore ai due terzi a donne o MPMI Femminili e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i due terzi da donne.

Il requisito di Impresa Femminile deve essere posseduto alla Data di presentazione della Domanda e mantenuto per almeno 3 anni dall’erogazione del contributo.

Ad ogni MPMI può essere agevolato un unico Progetto.

I Beneficiari devono inoltre possedere i requisiti generali di ammissibilità.

SPESE AMMISSIBILI

Sono costi ammissibili quelli necessari a realizzare il Progetto e di seguito elencati:

A.  i costi di Progetto da rendicontare: per un importo non inferiore a 20.000 euro;

B.  i costi del personale forfettari: in misura pari al 15% dei costi di Progetto da rendicontare;

C. i costi indiretti forfettari: in misura pari al 7% dei costi di Progetto da rendicontare.

Con riferimento ai costi di Progetto da rendicontare, sono ammissibili le seguenti Voci di Costo:

  • investimenti materiali: acquisto di attrezzature, strumenti e sistemi nuovi di fabbrica, dispositivi, software e applicativi digitali e la strumentazione accessoria al loro funzionamento; tali beni dovranno essere installati presso la Sede Operativa (domicilio fiscale nel caso di Lavoratrici Autonome) aziendale che beneficia del contributo;
  • investimenti immateriali: acquisto di brevetti, licenze, know-how o altre forme di proprietà intellettuale, inclusi i costi per la convalida e la difesa degli attivi immateriali;
  • canoni per servizi in modalità “software as a service”, acquisizione di servizi erogati in modalità cloud computing e saas (Software as a service) nonché di system integration applicativa e connettività dedicata;
  • consulenze specialistiche correlate all’Intervento: acquisizione di servizi finalizzati all’adozione di tecnologie ICT. Tali costi non potranno superare il 20% del totale delle sopracitate Voci di Costo a), b) e c).

Non sono comunque ammissibili:

  • le spese oggetto di contratti vincolanti, fatture o pagamenti precedenti alla data di presentazione della Domanda, con eccezione di quelle riguardanti la progettazione;
  • le spese il cui Titolo di Spesa ha un importo imponibile inferiore a 200 euro;
  • le spese per l’acquisto di beni usati;
  • le spese relative all’acquisto di beni di rappresentanza o ad uso promiscuo. Non sono considerati tali i pc portatili e i device a condizione che siano strettamente pertinenti al Progetto e correttamente dimensionati e giustificati;
  • i costi derivanti da autoproduzione, autofatturazione da parte del Beneficiario e quelli sostenute nei confronti di Parti Correlate;
  • l’IVA e ogni altro costo accessorio di natura fiscale, salvo il caso in cui sia un costo per il Beneficiario in quanto non è in alcun modo detraibile o recuperabile, tenendo conto della disciplina fiscale applicabile;
  • gli interessi passivi e qualsiasi altro onere accessorio di natura finanziaria.
  • i costi relativi a multe, penali, ammende e sanzioni pecuniarie.

CONTRIBUTO

L’Avviso avrà una dotazione finanziaria complessiva di 3 milioni di euro, di cui il 20% (600.000 euro) è riservato ai Progetti da realizzare in uno dei Comuni ricadenti nelle Aree di Crisi Complessa della Regione Lazio.

Il contributo è concesso a titolo di De Minimis, sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura indicata dal Beneficiario e compresa tra un minimo del 50% e un massimo del 70% dei costi ammissibili (A + B +C), ma non può superare l’importo di 30.000,00 euro.

PROCEDURE DI SELEZIONE

I Progetti saranno istruiti e finanziati seguendo l’ordine di graduatoria determinato dai seguenti punteggi.

Criteri di selezione

Punteggio

massimo

Motivazioni

1

Percentuale di contributo richiesto

30

Privilegia le richieste caratterizzate da un maggior impegno finanziario da parte del richiedente

2

Imprese di più recente avviamento

25

Privilegia le imprese di più recente avviamento

3

Numero occupati esistenti

20

Privilegia le imprese con maggior numero di occupati, salvaguardando i livelli di occupazione

4

Livello di formazione della donna di riferimento

10

Privilegia il livello formativo più elevato, secondo quanto previsto dalla classificazione ISCED, da parte della lavoratrice autonoma o titolare di impresa individuale o socia donna di riferimento

5

Impresa giovanile

10

Privilegia le imprese con elevata componente giovanile nell’assetto societario

6

Certificazioni ambientali

3

Privilegia le imprese che si sono dotate di specifiche certificazioni che attestano attenzione all’ambiente

7

Rating di legalità

2

Privilegia le imprese che si sono dotate del rating di legalità

Ciascun beneficiario dovrà dichiarare il proprio punteggio, allegando alla Domanda l’apposito modello di calcolo debitamente compilato con le informazioni e i dati di cui i singoli punteggi sono funzione. Tali punteggi saranno quindi verificati e le Domande saranno sottoposte a istruttoria di ammissibilità formale e quindi a valutazione seguendo l’ordine dei punteggi verificati (a partire dal più alto).

Le domande ammissibili saranno ritenute idonee se i Progetti sono valutati adeguati con riferimento ad entrambi i seguenti criteri:

(i) coerenza del Progetto con le finalità dell’Avviso;

(ii) pertinenza e congruità dei costi ammissibili da rendicontare presentati.

EROGAZIONI

E’ prevista un’unica erogazione a saldo previa rendicontazione.

INFORMAZIONI

Numero verde 800 98 97 96

infobandi@lazioinnova.it

DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO

Determinazione n. G02273 del 2 marzo 2022 (approvazione avviso pubblico)

Avviso pubblico

Modulistica e istruzioni

Modulistica in formato editabile

Guida all’utilizzo di GeCoWEB Plus e documenti di rendicontazione

Programma FSE+ 2021-2027, Interventi di consulenza, formazione e informazione nelle imprese sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Fondo Sociale Europeo Plus – Obiettivo di Policy 4 “Un’Europa più sociale” (OP 4) Priorità “Occupazione” – Obiettivo specifico d)
Programma FSE+ 2021-2027, Interventi di consulenza, formazione e informazione nelle imprese sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro

FSE+ 2021-2027: AVVISO PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI CONSULENZA, FORMAZIONE E INFORMAZIONE NELLE IMPRESE SULLA SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO

 

Cinque milioni di euro da investire nella realizzazione di interventi consulenziali, formativi/informativi rivolti alle imprese e ai lavoratori, al fine di tutelare la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro, che rappresentano una delle priorità degli indirizzi programmatici FSE+ 2021-2027 – Obiettivo di Policy 4 “Un’Europa più sociale” (OP 4) Priorità “Occupazione” – Obiettivo specifico d) – della Regione Lazio.

È quanto prevede l’avviso pubblico approvato dalla Regione Lazio che, in linea con gli orientamenti della politica europea sul tema della tutela dei lavoratori nei luoghi di lavoro, il 29 aprile 2019 ha sottoscritto il protocollo d’Intesa “Più Salute e Sicurezza sul Lavoro”, per potenziare gli interventi tesi a rafforzare la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro e del benessere dei lavoratori con una attenzione particolare anche alle azioni che concorrono a promuovere la responsabilità sociale dell’impresa.

Gli interventi dovranno essere orientati a contrastare i rischi di infortuni gravi e mortali, alla prevenzione delle malattie professionali e all’adozione di modelli organizzativi e sistemi di gestione della sicurezza in funzione della tipologia dei codici attività – ATECO 2007 e delle macrocategorie di rischio individuate con l’Accordo adottato in Conferenza permanente per i rapporti tra Stato, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano il 21 dicembre 2011.

Le proposte saranno finalizzate alla predisposizione e all’adozione di modelli organizzativi e sistemi di gestione sperimentali e innovativi (Azione 1) e alla realizzazione di interventi di formazione continua (Azione 2) per aggiornare ed accrescere le competenze dei lavoratori e dei datori di lavori, in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro

Per l’Azione 1, le attività da realizzarsi prevedono un servizio di consulenza specifica, finalizzato alla:

  • predisposizione di un’analisi dei sistemi organizzativi e di gestione in uso all’impresa, al fine di individuare ambiti/aspetti di miglioramento dei processi relativi alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori;
  • elaborazione e successiva diffusione di modelli organizzativi e sistemi di gestione, anche in ottica sperimentale e/o di innovatività, volti a migliorare le condizioni di lavoro rispetto alla sicurezza e alla salute dei lavoratori, anche prevedendo specifiche procedure legate ai rischi del settore di riferimento;
  • progettazione di azioni di sistema allo scopo di promuovere presso le aziende interventi mirati a creare sistemi coerenti di valutazione e gestione dei rischi;
  • realizzazione di un sistema di monitoraggio quale strumento utile a verificare la corretta applicazione delle procedure adottate e, se del caso, ad attuare eventuali misure correttive per rendere le azioni di tutela maggiormente efficaci.

Per l’Azione 2, i percorsi formativi dovranno essere di natura “incrementale”, cioè aggiuntiva rispetto alla formazione obbligatoria prevista dalla disciplina vigente sulla sicurezza; inoltre, dovranno essere progettati, in coerenza con la tipologia di rischio (Alto, Medio e Basso) associata ai settori di attività individuati con l’Accordo Stato, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano del 21 dicembre 2011.

L’intervento formativo dovrà essere articolato tenendo conto delle seguenti componenti:

  • formazione sui rischi specifici legati al comparto cui appartiene l’impresa e le misure adeguate a prevenire tali rischi, nonché sulle procedure di sicurezza e di igiene;
  • formazione per l’approfondimento delle particolari tipologie di rischio presenti nell’azienda e specificatamente legate alla mansione svolta dal lavoratore (o dal gruppo), sui dispositivi di sicurezza e sulle procedure di sicurezza relative alle macchine/impianti cui il lavoratore (o il gruppo) è addetto;
  • formazione manageriale, prevista per coloro che ricoprono ruoli di responsabilità rispetto alla sicurezza, formazione su aspetti relativi alla comunicazione, alla gestione delle emergenze (momenti di crisi /di panico, situazioni di rischio specifiche, ecc.), ai modelli organizzativi e gestionali, alla valutazione del rischio lavoro-collegato ecc.

Per tutte le azioni formative rivolte a lavoratori dipendenti, indipendentemente dalla tipologia del soggetto proponente, è obbligatorio raccogliere e allegare alla proposta il “Parere delle Parti Sociali”.

Tale parere può essere sottoscritto, a seconda della tipologia d’intervento, dalle rappresentanze aziendali o dalle strutture territoriali di categoria.

Sono individuati quali destinatari delle azioni:

Azione 1: i titolari di impresa e/o datori di lavoro; dirigenti e/o personale con funzioni apicali; personale responsabile della sicurezza e della salute in ambito lavorativo.

Azione 2: i lavoratori occupati presso imprese operanti in unità localizzate nel territorio regionale con contratto di lavoro dipendente (tempo indeterminato, tempo determinato a tempo pieno o a tempo parziale) e con forme contrattuali previste dalla normativa vigente, compresi i soggetti assunti con contratto di apprendistato, purché la formazione svolta nell’ambito del progetto presentato non sostituisca in alcun modo la formazione obbligatoria per legge, prevista per gli apprendisti; – titolari di impresa e/o datori di lavoro. I lavoratori destinatari delle azioni formative/informative devono essere registrati nel Libro Unico con contratto in corso della micro, piccola o media impresa. Sono considerati come lavoratori occupati anche lavoratori in CIGO, CIGS o CIG in deroga, i lavoratori che beneficiano del contratto di solidarietà, ma non i lavoratori che beneficiano di NASpI/ASPI/miniASPI, trattamento di mobilità ordinaria o in deroga.

Soggetti beneficiari che possono proporre progetti nell’ambito dell’avviso sono:

  1. Imprese (anche in forma associata) aventi sede legale e operativa nella Regione Lazio oppure aventi sede legale fuori dal Lazio ma almeno una sede operativa ubicata nel territorio regionale.
  2. Organismi di Formazione professionale già accreditati1 ai sensi della D.G.R. n. 682/2019 per la macrotipologia “Formazione continua” o che hanno presentato domanda di accreditamento prima della presentazione della proposta ai sensi della normativa regionale per la Formazione Continua, in raggruppamento con le imprese coinvolte nell’intervento con il ruolo di capofila.

Gli Organismi Paritetici/Enti Bilaterali possono essere soggetti del raggruppamento per le attività di supporto all’Azione 1 (nello specifico, a titolo esemplificativo, possono essere coinvolti in attività di analisi dei processi e di predisposizione e gestione del sistema di monitoraggio).

L’iniziativa è cofinanziata con le risorse del FSE+ del POR Lazio 2021/2027. Le risorse complessivamente stanziate corrispondono a 5 milioni di euro.

Il finanziamento massimo per ogni progetto è definito sulla base di fasce per dimensione d’impresa;

  • Fino a 10 dipendenti: 30.000 euro
  • Da 11 a 50 dipendenti: 80.000 euro
  • Oltre 50 dipendenti: 120.000 euro

Il piano finanziario dell’Azione 1 non potrà superare il 20% del costo dell’Azione 2.

Per le ATS/ATI il finanziamento massimo per progetto è determinato in base alla somma dei dipendenti di tutte le imprese componenti l’ATS/ATI e conseguentemente individuato in funzione di una delle tre dimensioni di impresa sopra.

Le domande di erogazione del contributo dovranno essere presentate dalle 9:30 di martedì 8 marzo 2022 alle 17:00 di giovedì 7 aprile 2022.

L‘Amministrazione si riserva la facoltà di prevedere successive riaperture dei termini per la presentazione delle proposte.

Le domande di erogazione del contributo dovranno essere presentate attraverso la procedura telematica accessibile dal sito https://sicer.regione.lazio.it/sigem-gestione/.

La procedura telematica è disponibile in un’area riservata del sito, accessibile previa registrazione del soggetto proponente e successivo rilascio delle credenziali di accesso (nome utente e password).

Contatti

Ai sensi della L. 241/90 e s.m.i., il responsabile unico del procedimento è il Dott. Paolo Giuntarelli, Dirigente dell’area “Predisposizione degli interventi” della Direzione Regionale Istruzione, Formazione e Lavoro.

Per assistenza e supporto, anche in fase di presentazione delle proposte è possibile rivolgersi al seguente indirizzo di posta elettronica a cui scrivere esclusivamente, da una casella di posta ordinaria, (trasmissioni con PEC non saranno prese in considerazione): salute-sicurezzalavoro@regione.lazio.it

 

Documentazione di riferimento

Avviso Pubblico – Determinazione n. G02197 del 01/03/2022

Moda e lusso, 8.700 opportunità per trovare lavoro: i profili ricercati.

Per il lusso è il momento del rimbalzo. Dopo il calo registrato nel 2020 a causa della pandemia, si sta, infatti, assistendo a un boom delle vendite. In particolare, secondo le stime dell’Osservatorio Altagamma, quest’anno il mercato dei beni di lusso crescerà del 29% per un giro di affari pari a 283 miliardi di euro. La conferma dell’andamento positivo arriva dal mondo del lavoro, che evidenzia un incremento delle richieste di personale. Un esempio? Il gruppo Lvmh, a cui fanno capo 75 maison, che spaziano da Louis Vuitton a Fendi, da Loro Piana a Tiffany. Qui le posizioni aperte – consultabili all’indirizzo https://www.lvmh.it/talenti/ – sono 3.696.

Todi 2022 – Residenza d’Artista

 

È online il bando dell’edizione 2022

Nel 2021, grazie alla generosa ospitalità dei collezionisti Umberto Morera e Anna Maria Balsano Morera, è nata la prima Residenza d’artista organizzata da Maja Arte Contemporanea, che ha visto la partecipazione dell’artista Anna Di Paola.

Con cadenza annuale, e per la durata di un mese (in maggio), la Residenza avrà luogo a Romazzano, località a circa 8 km da Todi (Perugia).

Proseguendo l’intento della Galleria di porre in essere azioni concrete a sostegno delle donne nel mondo dell’arte contemporanea, la Residenza si rivolge esclusivamente alle Artiste.

La domanda di partecipazione all’edizione 2022 è gratuita e dovrà essere presentata entro il 31 dicembre 2021.

 

BANDO RESIDENZA D’ARTISTA EDIZIONE 2022

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Maja Arte Contemporanea
Via di Monserrato, 30  –  ROMA
info@majartecontemporanea.com
+39 06 6880 4621MAR / VEN  15.30 – 19.30
SAB  11.00 – 13.00 / 15.00 – 19.00

majartecontemporanea.com

 

Il Festival del Tempo presenta la sua 2° edizione, una Call4Artist e un bando internazionale | Da fine settembre a ottobre 2021 | Sermoneta-Lazio

FESTIVAL DEL TEMPO
Il Primo Festival dedicato al Tempo
II edizione

Call4Artist

Bando Internazionale Installazioni Festival del Tempo 2021
Scadenza candidature 5 settembre 2021

Concorso Internazionale Arti Visive Festival del Tempo 2021
Scadenza candidature 5 settembre 2021

 

 

Il FESTIVAL DEL TEMPO, il primo Festival dedicato al Tempo, lancia due Bandi Internazionali all’interno della programmazione del Festival che si svolgerà nei mesi di settembre e ottobre 2021, con la direzione artistica di Roberta Melasecca. Il Festival è promosso dall’Associazione ONLUS “Centro d’Arte e Cultura di Sermoneta” e da A.S.D. e Culturale Clandestina, con il patrocinio del Comune di Sermoneta e di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto ONLUS. Il programma del Festival sarà reso noto a breve.

 

Il Bando Internazionale Installazioni Festival del Tempo 2021 selezionerà 8 progetti installativi site specific in dialogo con gli spazi esterni del centro storico di Sermoneta: le opere dovranno essere costituite da materiali effimeri e deperibili (preferibilmente materiali naturali o degradabili) e realizzate in modalità estemporanea nell’arco di un giorno, dalle ore 7.00 alle ore 16.00 del 25 settembre 2021. Le opere saranno inaugurate il 25 settembre 2021 alle ore 18.00. Il tema del concorso è: Serendip – Felice Effimero Indeterminato. La partecipazione al bando è gratuita ed aperta a tutti i cittadini residenti in Italia o all’estero, a partire dal 18° anno di età, senza limiti di nazionalità, sesso, etnia o religione. La scadenza per l’invio delle candidature è fissata al 5 settembre 2021. Agli 8 vincitori saranno garantiti un rimborso di € 150,00 a copertura di spese viaggio e materiali, comunicazione delle opere sul sito e riviste arte e cultura, pubblicazione su catalogo. Il progetto potrà essere presentato sia dai candidati dietro auto-presentazione e sia dai curatori in un progetto congiunto candidato-curatore. La Giuria sarà nominata a breve e comunicata sul sito del Festival. Info e dettagli sul bando.

Il Concorso Internazionale Arti Visive Festival del Tempo 2021 selezionerà n. 25 opere che saranno parte di una mostra collettiva presso la Chiesa di San Michele Arcangelo a Sermoneta (LT) nei mesi di settembre e ottobre 2021. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti i cittadini residenti in Italia o all’estero, a partire dal 18° anno di età, senza limiti di nazionalità, sesso, etnia o religione, che lavorano con i seguenti media: disegno, pittura, scultura di piccole dimensioni, fotografia, incisione e grafica, video, mixed media. Il tema del concorso è: Felice Effimero Indeterminato. La scadenza per l’invio delle candidature è fissata al 5 settembre 2021. Ai 25 selezionati saranno garantiti: mostra collettiva presso la Chiesa di San Michele Arcangelo a Sermoneta (LT) per tutta la durata del Festival, comunicazione delle opere sul sito e riviste arte e cultura, pubblicazione su catalogo. La mostra sarà inaugurata il 25 settembre 2021 alle ore 17.00. La Giuria sarà nominata a breve e comunicata sul sito del Festival. Info e dettagli sul bando.

 

Il Festival del Tempo è il primo Festival in Italia dedicato al Tempo: un’indagine multidisciplinare e interdisciplinare sul Tempo, sul Passato, sul Presente e sul Futuro, un luogo dove Costruire Pensieri, Generare l’Arte, Vivere il Tempo. Tutto il territorio nazionale, infatti, è disseminato da realtà, luoghi, centri e borghi nei quali il passato emerge in modo preponderante con tutte le sue storie e tradizioni e diventa attuale e attualizzato nella vita economica, sociale e comunitaria: per tale motivo il Festival del Tempo è un format per tutte le città italiane, capace di esprimere e delineare nuove e buone pratiche che si immergono profondamente nelle specifiche realtà territoriali ma che hanno alla base un substrato culturale e scientifico comune. Il Festival del Tempo, pertanto, indaga la nostra percezione del tempo coinvolgendo innumerevoli discipline del pensiero, generando luoghi sperimentali di indagine sulla memoria e sul futuro e materializzandosi in molteplici attività: tavole rotonde, conferenze, laboratori, forum, concorsi, residenze artistiche, progetti artistici ed editoriali, spettacoli appartenenti a vari generi, ecc.. Il Festival del Tempo aderisce all’Agenda 2030 e ai 17 obiettivi ONU. Il Festival del Tempo ha avuto la sua prima sperimentazione nel 2020, scegliendo il territorio di Sermoneta (LT) e proponendo nei mesi di settembre e ottobre una mostra di arti visive e plastiche e residenze artistiche. I protagonisti della mostra (oltre 50 artisti) e delle residenze (sette gli artisti scelti per lavorare per 10 giorni su progetti installativi e partecipativi con la comunità territoriale), sono stati selezionati attraverso due Bandi Internazionali che hanno visto la partecipazione di 400 candidati sottoposti alla valutazione di una Giuria di alto profilo culturale, artistico e professionale. Si possono visionare i progetti vincitori 2020 su www.festivaldeltempo.it.

Il Festival del Tempo è una idea originale di Roberta Melaseccaarchitetto e curatrice, ambasciatrice Rebirth Project/Terzo Paradiso Cittadellarte – Fondazione Pistoletto. Il marchio del Festival del Tempo è depositato presso il Ministero dello Sviluppo Economico. Tutti gli eventi inseriti nel programma del Festival (che sarà reso noto a breve) si svolgeranno in ottemperanza delle misure di sicurezza dettate dai decreti in vigore a causa dell’emergenza Covid 19.

Entrambi i bandi con i rispettivi allegati sono scaricabili nel sito web www.festivaldeltempo.it oppure al seguente link:
https://drive.google.com/drive/folders/1Vym_OnmWfps8ks4Eoedm10MfIwOdiHT1?usp=sharing

INFO

FESTIVAL DEL TEMPO
Il Primo Festival dedicato al Tempo – II edizione
Direttore artistico: Roberta Melasecca
Promosso da: Associazione ONLUS Centro d’Arte e Cultura di Sermoneta e A.S.D. e Culturale Clandestina
Graphic design: Alessandro Arrigo
Sviluppo sito web: Alessandro Lanciotti
Patrocini alla data 06/08/2021: Comune di Sermoneta, Cittadellarte Fondazione Pistoletto ONLUS
Partner alla data 06/08/2021: Cittadellarte Fondazione Pistoletto ONLUS, Interno 14 next

Media Partner alla data 06/08/2020: Culturalia, Hidalgo Arte, The Parallel Vision

Festival del Tempo

Roberta Melasecca
Direttore Artistico
Ambasciatore Progetto Rebirth/Terzo Paradiso
Cittadellarte – Fondazione Pistoletto ONLUS
roberta.melasecca@gmail.com
+39.3494945612

Segreteria Festival

info@festivaldeltempo.it – +39.3494945612
www.festivaldeltempo.it

Ufficio stampa nazionale

Culturalia di Norma Waltmann

info@culturaliart.com

051-6569105- 392-2527126

www.culturaliart.com

Ufficio Stampa
Melasecca PressOffice
info@melaseccapressoffice.it – press@festivaldeltempo.it
+39.3494945612 – www.melaseccapressoffice.it

FESTIVAL DEL TEMPO 2021 – II EDIZIONE – Call4Artist – Bando Internazionale Installazioni 2021

 

FESTIVAL DEL TEMPO 2021 – II EDIZIONE

Call4Artist

Bando Internazionale Installazioni 2021
Scadenza candidature 5 settembre 2021

SCARICA IL BANDO INSTALLAZIONI

Concorso Internazionale Arti Visive 2021
Scadenza candidature 5 settembre 2021

SCARICA IL BANDO ARTI VISIVE
Il FESTIVAL DEL TEMPO, il primo Festival dedicato al Tempo, lancia due Bandi Internazionali all’interno della programmazione del Festival che si svolgerà nei mesi di settembre e ottobre 2021, con la direzione artistica di Roberta Melasecca. Il Festival è promosso dall’Associazione ONLUS “Centro d’Arte e Cultura di Sermoneta” e da A.S.D. e Culturale Clandestina, con il patrocinio del Comune di Sermoneta e di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto ONLUS. Il programma del Festival sarà reso noto a breve.

Il Bando Internazionale Installazioni Festival del Tempo 2021 selezionerà 8 progetti installativi site specific in dialogo con gli spazi esterni del centro storico di Sermoneta: le opere dovranno essere costituite da materiali effimeri e deperibili (preferibilmente materiali naturali o degradabili) e realizzate in modalità estemporanea nell’arco di un giorno, dalle ore 7.00 alle ore 16.00 del 25 settembre 2021. Le opere saranno inaugurate il 25 settembre 2021 alle ore 18.00. Il tema del concorso è: Serendip – Felice Effimero Indeterminato. La partecipazione al bando è gratuita ed aperta a tutti i cittadini residenti in Italia o all’estero, a partire dal 18° anno di età, senza limiti di nazionalità, sesso, etnia o religione. La scadenza per l’invio delle candidature è fissata al 5 settembre 2021. Agli 8 vincitori saranno garantiti un rimborso di € 150,00 a copertura di spese viaggio e materiali, comunicazione delle opere sul sito e riviste arte e cultura, pubblicazione su catalogo. Il progetto potrà essere presentato sia dai candidati dietro auto-presentazione e sia dai curatori in un progetto congiunto candidato-curatore. La Giuria sarà nominata a breve e comunicata sul sito del Festival. Info e dettagli sul bando.

Il Concorso Internazionale Arti Visive Festival del Tempo 2021 selezionerà n. 25 opere che saranno parte di una mostra collettiva presso la Chiesa di San Michele Arcangelo a Sermoneta (LT) nei mesi di settembre e ottobre 2021. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti i cittadini residenti in Italia o all’estero, a partire dal 18° anno di età, senza limiti di nazionalità, sesso, etnia o religione, che lavorano con i seguenti media: disegno, pittura, scultura di piccole dimensioni, fotografia, incisione e grafica, video, mixed media. Il tema del concorso è: Felice Effimero Indeterminato. La scadenza per l’invio delle candidature è fissata al 5 settembre 2021. Ai 25 selezionati saranno garantiti: mostra collettiva presso la Chiesa di San Michele Arcangelo a Sermoneta (LT) per tutta la durata del Festival, comunicazione delle opere sul sito e riviste arte e cultura, pubblicazione su catalogo. La mostra sarà inaugurata il 25 settembre 2021 alle ore 17.00. La Giuria sarà nominata a breve e comunicata sul sito del Festival. Info e dettagli sul bando.

Il Festival del Tempo è il primo Festival in Italia dedicato al Tempo: un’indagine multidisciplinare e interdisciplinare sul Tempo, sul Passato, sul Presente e sul Futuro, un luogo dove Costruire Pensieri, Generare l’Arte, Vivere il Tempo. Tutto il territorio nazionale, infatti, è disseminato da realtà, luoghi, centri e borghi nei quali il passato emerge in modo preponderante con tutte le sue storie e tradizioni e diventa attuale e attualizzato nella vita economica, sociale e comunitaria: per tale motivo il Festival del Tempo è un format per tutte le città italiane, capace di esprimere e delineare nuove e buone pratiche che si immergono profondamente nelle specifiche realtà territoriali ma che hanno alla base un substrato culturale e scientifico comune. Il Festival del Tempo, pertanto, indaga la nostra percezione del tempo coinvolgendo innumerevoli discipline del pensiero, generando luoghi sperimentali di indagine sulla memoria e sul futuro e materializzandosi in molteplici attività: tavole rotonde, conferenze, laboratori, forum, concorsi, residenze artistiche, progetti artistici ed editoriali, spettacoli appartenenti a vari generi, ecc.. Il Festival del Tempo aderisce all’Agenda 2030 e ai 17 obiettivi ONU. Il Festival del Tempo ha avuto la sua prima sperimentazione nel 2020, scegliendo il territorio di Sermoneta (LT) e proponendo nei mesi di settembre e ottobre una mostra di arti visive e plastiche e residenze artistiche. I protagonisti della mostra (oltre 50 artisti) e delle residenze (sette gli artisti scelti per lavorare per 10 giorni su progetti installativi e partecipativi con la comunità territoriale), sono stati selezionati attraverso due Bandi Internazionali che hanno visto la partecipazione di 400 candidati sottoposti alla valutazione di una Giuria di alto profilo culturale, artistico e professionale. Si possono visionare i progetti vincitori 2020 su www.festivaldeltempo.it.

Il Festival del Tempo è una idea originale di Roberta Melaseccaarchitetto e curatrice, ambasciatrice Rebirth Project/Terzo Paradiso Cittadellarte – Fondazione Pistoletto. Il marchio del Festival del Tempo è depositato presso il Ministero dello Sviluppo Economico. Tutti gli eventi inseriti nel programma del Festival (che sarà reso noto a breve) si svolgeranno in ottemperanza delle misure di sicurezza dettate dai decreti in vigore a causa dell’emergenza Covid 19.

Entrambi i bandi con i rispettivi allegati sono scaricabili nel sito web www.festivaldeltempo.it

INFO

FESTIVAL DEL TEMPO
Il Primo Festival dedicato al Tempo – II edizione

Direttore artistico: Roberta Melasecca
Promosso da: Associazione ONLUS Centro d’Arte e Cultura di Sermoneta e A.S.D. e Culturale Clandestina
Graphic design: Alessandro Arrigo
Sviluppo sito web: Alessandro Lanciotti
Patrocini alla data 06/08/2021: Comune di Sermoneta, Cittadellarte Fondazione Pistoletto ONLUS
Partner alla data 06/08/2021: Cittadellarte Fondazione Pistoletto ONLUS, Interno 14 next
Media Partner alla data 06/08/2020: Culturalia, Hidalgo Arte, The Parallel Vision

Festival del Tempo
Roberta Melasecca
Direttore Artistico
Ambasciatore Progetto Rebirth/Terzo Paradiso Cittadellarte – Fondazione Pistoletto ONLUS
roberta.melasecca@gmail.com
+39.3494945612

Segreteria Festival
info@festivaldeltempo.it
+39.3494945612
www.festivaldeltempo.it

Ufficio stampa nazionale
Culturalia di Norma Waltmann

info@culturaliart.com
051-6569105- 392-2527126
www.culturaliart.com

Ufficio Stampa
Melasecca PressOffice

info@melaseccapressoffice.it – press@festivaldeltempo.it
+39.3494945612
www.melaseccapressoffice.it

Corte di Giustizia dell’Unione Europea – proposte di tirocini.

La Ciu – Unionquadri si è sempre impegnata per far conoscere più da vicino le Istituzioni Europee informando i propri iscritti sul loro operato e indicando le possibilità di lavoro e formazione offerte dall’Europa alle professioni liberali, donne, giovani, PMI oltre ad organizzare visite presso il Parlamento Europeo, il CESE e le altre istituzioni europee.

In questo caso parleremo della Corte di Giustizia dell’Unione Europea (CGUE), che rappresenta l’organo a cui è attribuito il potere giudiziario nell’UE con sede in Lussemburgo, composta da un giudice per Stato membro e da 11 avvocati generali con funzione di assistenti.

Tutti i componenti vengono nominati all’unanimità dai Governi degli Stati membri e restano in carica 6 anni.

La Corte ha il compito di assicurare il rispetto del diritto nell’interpretazione e nell’applicazione dei trattati e vigila, in collaborazione con gli organi giurisdizionali degli Stati membri, sull’ applicazione e interpretazione uniforme del diritto dell’Unione.

Essa si pronuncia in particolare sui ricorsi presentati da Stati, istituzioni dell’UE, persone fisiche e giuridiche circa la legittimità dell’operato delle prime due e sui ricorsi circa i casi di inadempimento delle norme europee da parte degli Stati membri e delle istituzioni.

Inoltre, i giudici nazionali possono adire la Corte attraverso lo strumento del rinvio pregiudiziale, qualora, nel corso di un giudizio nazionale, necessitino di una risposta sull’interpretazione o sulla validità di una norma dell’UE rilevante ai fini della sentenza da emettere.

Gli ambiti in cui si pronuncia sono molto diversi tra loro come ad esempio il diritto di famiglia, immigrazione, mercato ed economia ecc..

E’ importante sottolineare che nel 2018 dopo più di 65 anni dalla sua creazione è stata nominata per la prima volta una donna come giudice italiano della Corte di Giustizia.  Lucia Serena Rossi ha preso il posto del Giudice Tizzano ribadendo che il problema delle poche donne all’apice delle carriere non è dovuto ai pregiudizi e stereotipi contro le donne interni all’UE ma dal fatto che i governi degli Stati membri ancora designano poche donne per i posti alla Corte come giudice.

Per finire per quanto riguarda la Corte di Giustizia oltre ad arrivare al traguardo raggiunto dal Giudice Lucia Serena Rossi c’è la possibilità per esempio per i   giovani in possesso di un diploma di laurea in giurisprudenza o scienze politiche (ad indirizzo prevalentemente giuridico) di effettuare degli stage retribuiti presso i gabinetti dei Membri della Corte di giustizia della durata di 5 mesi.

La candidatura può essere effettuata dal 1° marzo al 31 luglio (deposito delle candidature dal 1° luglio al 15 settembre di ogni anno); oppure dal 16 settembre al 15 febbraio (deposito delle candidature dal 1° febbraio al 15 aprile di ogni anno).

L’importo della borsa ammonta ad EUR 1 177,00 netti al mese.

Viene versato un contributo alle spese di viaggio di EUR 150,00 ai tirocinanti retribuiti il cui luogo di residenza è situato a una distanza geografica di 200 km o più dalla sede della Corte di giustizia dell’Unione europea.

Per ragioni di servizio, è auspicabile una buona conoscenza della lingua francese.

La Biennale di Venezia – Al via da oggi il primo bando Biennale College Arte per giovani artiste/i emergenti under 30

Venezia, 16 giugno 2021 – Al via da oggi il primo bando Biennale College Arte, il cui workshop
avrà inizio dal prossimo autunno 2021. L’obiettivo è quello di affiancare all’Esposizione
Internazionale d’Arte un laboratorio di alta formazione, ricerca e sperimentazione per lo
sviluppo e la produzione di progetti di artiste/i emergenti under 30 provenienti da tutto il
mondo.
Il bando internazionale Biennale College Arte resterà aperto per sei settimane, da mercoledì 16
giugno fino a lunedì 26 luglio 2021.
Il bando è riservato a giovanni artiste/i emergenti under 30 provenienti da tutto il mondo (che
non abbiano compiuto 31 anni alla data di scadenza di presentazione delle domande), che abbiano
partecipato ad almeno una mostra collettiva e al cui lavoro sia stata dedicata almeno una mostra
personale in spazi espositivi riconosciuti in ambito nazionale e/o internazionale.
Saranno selezionati 12 progetti e le/gli artiste/i saranno invitate/i a partecipare a un workshop di
10 giorni dedicato allo sviluppo dei progetti proposti, che si svolgerà a Venezia nel mese di
ottobre 2021.
Il workshop, che alternerà momenti individuali e di gruppo, sarà coordinato dalla Direttrice del
Settore Arti Visive, Cecilia Alemani, assieme a curatori e artisti, tutor e mentori direttamente
impegnati allo sviluppo dei progetti con i partecipanti.
Al termine del workshop le/gli artiste/i avranno a disposizione 3 settimane per lavorare sui
progetti e consegnare una proposta finale. Sulla valutazione dei materiali Cecilia Alemani
selezionerà fino a quattro progetti, che potranno accedere a un contributo massimo di 25.000
euro per la realizzazione del lavoro finale.
Le opere saranno presentate, fuori concorso, nel contesto della 59. Esposizione Internazionale
d’Arte della Biennale di Venezia, Il latte dei sogni / The Milk of Dreams, a cura di Cecilia
Alemani.
Il Presidente della Biennale Roberto Cicutto dichiara:
«Con l’avvio del College Arte, La Biennale offre un’ulteriore importante opportunità a giovani
artisti di allargare il raggio dei propri rapporti professionali e soprattutto di stringere relazioni con
altri giovani e con affermati professionisti. Le artiste e gli artisti saranno accompagnati in una
nuova fondamentale tappa della loro crescita dal curatore dell’Esposizione Internazionale e dai
tutor che li assisteranno. Dopo Cinema, Danza, Teatro, Musica e Archivio Storico, l’Arte non
poteva mancare a questo approfondimento che caratterizza le attività della Biennale da molti anni.
Sono grato alla Curatrice della Biennale Arte 2022, Cecilia Alemani, di aver accettato di aprire
questa nuova sfida, che la carica di più responsabilità e lavoro. Ma sono certo che i risultati, che
saranno raggiunti a partire dal prossimo anno e per molti anni a venire, ripagheranno largamente
dell’impegno investito. La Biennale è lieta di accogliere nella propria famiglia ancor più giovani
artisti, ai quali va un grande in bocca al lupo per l’affrontare con noi questa nuova straordinaria
esperienza.»
La nascita del College per questa nuova disciplina si prefigura di importanza decisiva per il Settore
Arti Visive della Biennale. Tale programma di attività permanenti, “oltre l’Esposizione”, assume
così una configurazione del tutto inedita, volta a favorire lo sviluppo di nuove energie creative.
Come partecipare
Il testo completo del bando Biennale College Arte è disponibile online su www.labiennale.org
Tutti i materiali richiesti dovranno essere trasmessi entro il 26 luglio.
Calendario e programma
16 giugno 2021 – Lancio bando “Biennale College Arte”
26 luglio 2021 – Chiusura bando “Biennale College Arte”
23 agosto 2021 – Comunicazione del risultato ai selezionati
15 settembre 2021 – Annuncio dei 12 progetti e artiste/i selezionati
1-10 ottobre 2021 (giorni di viaggio: 30 settembre – 11 ottobre) a Venezia – workshop per le/gli
artisti dei 12 progetti selezionati
1 novembre 2021 – scadenza per la consegna del progetto finale, del budget e del calendario
richiesti alle/agli artiste/i dei 12 progetti selezionati
Entro il 15 novembre 2021 – Comunicazione dei risultati della selezione finale
11 – 17 gennaio 2022 – workshop online di pre-produzione
1 aprile 2022 – data di consegna a Venezia
Biennale College
Biennale College è il progetto della Biennale di Venezia dedicato alla formazione e al supporto dei
giovani in tutti i settori artistici e nelle attività proprie della struttura organizzativa della Biennale.
Già attivo per i settori di Cinema, Danza, Musica, Teatro e Archivio Storico, Biennale College nasce
con l’obiettivo di promuovere giovani talenti, offrendo loro di operare a contatto con Maestri per la
messa a punto di “creazioni” che diventeranno parte dei programmi dei Settori artistici.
Hashtag ufficiale #BiennaleCollegeArte
Per ulteriori informazioni: Ufficio Stampa Arti Visive – La Biennale di Venezia
Tel. +39 041 5218 – 846/849 | Email: infoartivisive@labiennale.org
Facebook: La Biennale di Venezia | Twitter: @la_Biennale
Instagram: la biennale | Youtube: BiennaleChannel

Master all’Istituto Europeo di Design: 67 borse di studio per l’anno 2021/2022

Per le domande c’è tempo fino al 27 maggio 2021 (corsi da novembre) e fino al 20 settembre 2021 (corsi da gennaio 2022)

L’Istituto Europeo di Design (IED)e l’Accademia di Belle Arti “Aldo Galli” intendono favorire giovani creativi attraverso la promozione di specifici concorsi di merito per l’assegnazione di Borse di Studio per i propri corsi nell’ambito del design, della moda, delle arti visive, della comunicazione e dell’arte.

Per l’anno accademico 2021/2022, IED e Accademia Galli mettono in palio 38 borse di studio a copertura del 50% della retta di frequenza e 29 posizioni da Tutor a copertura del 50% della retta di frequenza per i Master erogati nelle sedi di Milano, Firenze, Roma, Torino e presso l’Accademia Galli di Como.

Per presentare le domande di partecipazione c’è tempo fino al 27 maggio 2021 per i corsi in partenza a novembre 2021 e fino al 20 settembre 2021 per i corsi in partenza a gennaio 2022.

 

Requisiti

Per partecipare e accedere alla selezione per le borse di studio del bando, i candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • Essere maggiorenni all’atto dell’iscrizione;
  • Essere in possesso di un Diploma Accademico di Primo Livello o di un diploma di Laurea o titolo equiparato o avere maturato esperienze professionali equivalenti nell’area disciplinare del corso. Possono essere;
  • Essere in possesso dei requisiti specifici previsti per ciascun corso indicati negli Ordinamenti dei singoli corsi;
  • Conoscere la lingua di erogazione del corso al livello B2;

 

La selezione

Per partecipare al Concorso occorre registrarsi sul portale dedicato compilando il form online e indicando una sola città di erogazione e un solo corso di interesse.

La selezione dei vincitori avverrà in modalità online secondo le tempistiche riportate nel regolamento, e comprenderà le seguenti prove:

  • Un test legato alle competenze del corso, inviato per email;
  • Una prova attitudinale, non di tipo nozionistico ma volto a far emergere le capacità di problem solving, lavoro in team e creatività del candidato;
  • Un colloquio di selezione con il Coordinatore del corso.

 

Le borse di studio

Le borse di studio a concorso sono 67, destinate alle sedi di Milano (29), Firenze (15), Roma (11), Torino (7), Accademia di Belle Arti Aldo Galli a Como (5) e suddivise tra studenti e Tutor.

Il Tutor è una figura iscritta al Master come studente e che allo stesso tempo si inserisce nei processi di formazione, diventando un punto di riferimento per gli altri alunni, per lo staff accademico e per il corpo docente.

La selezione dei vincitori avverrà entro il 18 giugno 2021 per l’intake di novembre ed entro l’8 ottobre 2021 per l’intake di gennaio.