Questa importante manifestazione, che si è tenuta nelle giornate del 22 e 23 giugno nella prestigiosa sede della Camera di Commercio di Roma, Sala del Tempio di Adriano, nasce nell’ambito di un progetto pluriennale ed è giunta alla sua seconda edizione.
L’iniziativa, coordinata da Francesco Marcolini, è nata per dare un impulso maggiore e sempre più strategico agli investimenti tra le imprese italiane ed i mercati della Cina e dei Paesi Asean, con l’obiettivo di rendere le antiche Vie della seta uno degli assi portanti dell’economia mondiale.
I temi discussi nei due giorni di lavori hanno trattato essenzialmente l’attrazione ed il coordinamento degli investimenti, lo sviluppo di tecnologie e delle infrastrutture, la collaborazione tra le aree urbane, l’export agroalimentare e lo scambio interculturale.
Gli interventi, introdotti da Giancarlo Cremonesi Presidente della CCIAA, sono stati di assoluto livello: per parte italiana Andrea Perugini, Ministro Plenipotenziario, Ferdinando Nelli Feroci, Presidente della Simest, Riccardo Maria Monti Presidente dell’ Italian Trade Agency, Paolo De Castro, Agriculture Commission Chairman – European Parliament, Luigi Campitelli, G.M. Lazio Innova, Andrea Canapa, Direttore della Fondazione Italia-Cina, Gianni di Giovanni, Ceo AGI, Eugenio Occorsio, giornalista di Repubblica, in qualità di chairman della First Session, il Prof. Emmanuele FM Emanuele, Chairman della Fondazione Terzo Pilastro, l’Ambasciatore Sergio Maffettone, Console in Chongqing.
Per la parte internazionale si segnalano gli interventi di personalità quali Tetsuro Fukunaga, Executive Director Brussels Office, Lim Hong Hin, Deputy Secretary General Asean, che ha illustrato la realtà del colosso Asean, Saby Mitra, Chief Economist Asian Development Bank.
Il Workshop è stato promosso da Unindustria Lazio, Fondazione Terzo Pilastro, AGI e Regione Lazio, in collaborazione con il MAE.
Al summit hanno partecipato il Presidente della CIU, Tommaso di Fazio, Riccardo Ruta, Responsabile dei Rapporti con le Istituzioni Europee CIU e Sara Giambartino, Centro Studi.