FORUM CIU A NAPOLI: PRESENTE IL VICE MINISTRO VICENZO DE LUCA.
FORUM CIU A NAPOLI: PRESENTE IL VICE MINISTRO VICENZO DE LUCA.
NONOSTANTE LA CRISI I QUADRI AUMENTANO DEL 4% NELL’ULTIMO TRIMESTRE.
PER L’OCCUPABILITÀ’ RICHIESTO UN AGGIORNAMENTO LEGISLATIVO SULLA SPECIFICITÀ PROFESSIONALE.
Si è svolto stamane a Napoli, presso l’Hotel Mediterraneo, alla presenza del Vice Ministro alle Infrastrutture e Trasporti Prof. Vincenzo De Luca, il Forum CIU dedicato a “I quadri ed i professionisti: la specificità delle elevate professionalità ed i rapporti con le realtà economiche ed istituzionali del territorio”.
Nell’ottica di salvaguardare l’occupabilità la CIU ha chiesto un intervento di aggiornamento del Parlamento per favorire il collegamento e la cooperazione multidisciplinare tra le varie categorie professionali del lavoro intellettuale dipendente e indipendente ai fini di una trasversalità delle carriere. Ma non solo. Attualmente la CIU è impegnata dinanzi al Governo per la cancellazione, nella Legge di Stabilità, del blocco della rivalutazione delle pensioni. Tale misura, infatti, oltre che incostituzionale, costituisce una vera e propria patrimoniale per il ceto medio.
Del resto, più che misure restrittive, la categoria dei quadri e delle elevate professionalità necessita di una più moderna specificità professionale attraverso l’aggiornamento della Legge che li istituisce (L. 190/1985) che da circa trent’anni non ha subito alcun adeguamento al mutato contesto economico, dove le elevate professionalità sono in continua crescita. Infatti nel nostro Paese, nonostante una crisi senza precedenti, i quadri aumentano. Nell’ultimo trimestre, secondo i dati INPS, si è registrato un aumento del +4%, ovvero di quasi 20mila unità, su un totale di quasi 500mila quadri aziendali. La Campania, si mantiene al dato nazionale con un più 4,5%.
Tale positivo andamento, peraltro, è per la maggior parte frutto del cambiamento produttivo economico presente al nord. Del resto, la distribuzione dei quadri nella Penisola è lo specchio dell’Italia: il 67%, infatti, lavora al nord, il 29% al centro e solamente il 4% lavora nel sud del Paese.
“In questo versante la CIU” ha sottolineato Corrado Rossitto Presidente Nazionale CIU “punta ad all’innovazione specifica decentrata per il Mezzogiorno, attraverso il rilancio di settori strategici con uno sguardo innovativo e competitivo. Si pensi alla microimpresa per il turismo, all’agricoltura innovativa, alla ricerca tecnologica nelle importanti Università e nelle imprese che quest’area storicamente ospita”.
Sono intervenuti all’evento l’On Valentina Paris, giovanissima deputato eletta in Campania, membro della Commissione Lavoro alla Camera, il Prof. Avv. Giancarlo Perone, Professore di diritto del lavoro all’Università di Roma “Tor Vergata” e membro del Comitato scientifico CIU, il Cav. Mario Guida Segretario Nazionale Organizzativo CIU ed il Segretario Regionale CIU della Campania dott. Paolo Colitti che ha aperto i lavori.