MOBILITA’ EUROPEA. LA CIU INCONTRA A DUBLINO I GIOVANI TALENTI ITALIANI ALL’ESTERO.
Sabato 02 Febbraio 2013, ore 16:30,
Sala Camden Court Hotel Lower Camden St, Dublin 2, Co. Dublino
Ai nastri di partenza un grande e nuovo investimento formativo, culturale, organizzativo e tecnico per, e con, la rete dei professionisti nostri connazionali. Il Presidente della CIU Corrado Rossitto, Consigliere del Comitato Economico e Sociale Europeo – CESE e del CNEL, ed il Segretario Nazionale CIU dei Professionisti Italiani all’Estero Ing. Tommaso di Fazio incontrano a Dublino i giovani professionisti italiani. La CIU vanta diverse sue Delegazioni in territorio Europeo ed extraeuropeo (caratteristica organizzativa “fiore all’occhiello” della Confederazione, nata sulla forte convinzione che la rappresentanza e la tutela della comunità italiana all’Estero rappresenta una grande opportunità nell’attuale mercato mondializzato). Su questa premessa, è convinzione del sindacato che si debba finalmente e convintamente pensare ad una seria e complessiva tutela legislativa dei nostri professionisti oltre confine, al fine di superare l’attuale loro “isolamento”, e poter approfittare di questa nuova “frontiera” che può dare grande ed effettivo slancio all’Italia, alla sua economia, alla sua organizzazione sociale. A tal proposito, la CIU è organizzata con questi scopi e servizi di cui si parlerà nell’incontro:
a) ricongiungimento contributivo previdenziale dei periodi lavorativi all’Estero (COM 2010 – 365/CE)
b) evitare la doppia fiscalità
c) riconoscimento dei titoli di studio e di quelli professionali (dir. 2005/36/CE)
d) rete di legali specializzati in diritto del lavoro e dell’ impresa
e) costituzione di “cooperative europee del sapere” o di “Cooperative del Sapere” tra professionisti
f) forum e convegni per rafforzare la presenza dei professionisti italiani nel Paese ospitante
g) pubblicazione mensile della Newsletter di informazione “CIU – ESTERO”
h) teleconferenze per scambi informativi tra professionisti, aderenti alla rete, residenti in Paesi diversi
La strategia di interventi a favore della rete dei professionisti italiani all’Estero (professionalità con funzioni direttive, dirigenziali e di consulenza, professionale o di impresa) vuole rispondere ad un’esigenza sinora non individuata dagli organismi italiani, indicando alle stesse Istituzioni le vie migliori per mettere a frutto un grande fattore di sviluppo che riguarda il Paese intero, sul piano professionale, culturale e imprenditoriale.