OBLIO ONCOLOGICO. RIVA: RUOLO CNEL CENTRALE PER LEGGE DI CIVILTA’, VELOCIZZARE APPROVAZIONE.
“Il 21 marzo 2023 l’Assemblea del CNEL ha approvato un disegno di legge sull’oblio oncologico, dimostrando la sua centralità su una battaglia di civiltà con l’obiettivo di tutelare le persone guarite da malattie oncologiche, arginando lo stigma che purtroppo influenza negativamente i progetti di vita di milioni di persone che hanno il desiderio di pianificare il proprio futuro. Il disegno di legge, confluito in un testo unificato, è stato approvato all’unanimità dalla Camera dei deputati. Adesso la palla passa al Senato e ci auguriamo che venga velocizzato l’iter di approvazione.
La legge sull’oblio oncologico è un esempio virtuoso di come il CNEL sia centrale nei processi propositivi e decisionali del paese. Mi preme ringraziare il presidente Tiziano Treu, il presidente Renato Brunetta, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano e tutti i funzionari del CNEL che hanno collaborato attivamente nella stesura del disegno di legge, esempio di come si possa dare una risposta tempestiva alle esigenze dei cittadini.
Il CNEL, con il Presidente Brunetta, farà la sua parte affinché l’approvazione della legge non subisca rallentamenti e ha l’obiettivo di proporre un disegno di legge che vorremmo chiamare ‘No tumore’ che ha l’intento di indicare gli stili di vita che possano contribuire alla diminuzione dell’incidenza dei tumori. E abbiamo, infine, l’ambizioso progetto di presentarlo, insieme al presidente Brunetta, entro il 2024”.
Lo ha detto Francesco Riva, relatore del disegno di legge del CNEL sull’oblio oncologico e coordinatore del Gruppo di lavoro ‘Sport, Alimentazione e Benessere’ del Consiglio nazionale dell’Economia e del Lavoro, in occasione del convegno ‘Legge sul diritto all’oblio oncologico, una conquista di civiltà’, promosso dall’AIOM in occasione della giornata precongressuale dell’associazione, tenutosi presso la Sala del Refettorio di Palazzo San Macuto.