Comunicati Stampa

NUOVO SEGRETARIO REGIONALE IN TOSCANA.

La Dott.ssa Alessandra Barone Segretario Provinciale CIU di Pistoia, è il nuovo Segretario Regionale CIU della Toscana (e.mail a.barone@ciuonline.it ).

NUOVO RESPONSABILE CIU A BRUXELLES.

Nominato il nuovo Responsabile CIU per il Belgio nella persona del Dr. Giorgio Monaco Sorge (e.mail giorgio@monacosorge.com ), che opera a Bruxelles, in sostituzione della Dr.ssa Livia di Nardo, rientrata in Italia.

LA CIU FIRMATARIA DELL’ACCORDO QUADRI SU “PREMIO DI RISULTATO E ARMONIZZAZIONE DELLA PROFESSIONALITÀ” CON LA TPER – BOLOGNA.

La CIU ha sottoscritto un importante accordo collettivo con la TPER – Trasporto Passeggeri Emilia Romagna sull’ “l’armonizzazione dei profili professionali dei Quadri aziendali ed il relativo premio di risultato”.  L’accordo prevede, come caratteristica del premio,  il conseguimento di obiettivi aziendali predefiniti e misurabili e la variabilità in rapporto al conseguimento dei risultati.
Si tratta di un nuovo successo per la CIU che da anni ribadisce la necessità, nel sempre più competitivo mercato del lavoro, di accordi aziendali che premino la produttività ed il talento dei singoli attraverso retribuzioni, benefits.

LA CIU FIRMATARIA DELL’ACCORDO AZIENDALE CON AEQUAROMA.

La CIU ha firmato con Aequaroma – la società per azioni interamente partecipata da Roma Capitale, che svolge attività per il controllo e l’accertamento delle entrate capitoline – un accordo collettivo relativo al nuovo orario di lavoro dei dipendenti.
L’accordo introducendo il principio di flessibilità è volto a migliorare l’efficienza aziendale permettendo al lavoratore di conciliare le proprie esigenze familiari con gli impegni lavorativi, un sistema questo che migliora il grado di soddisfazione dei lavoratori, riduce lo stress e produce effetti positivi sul rendimento lavorativo.
In sede di trattativa la RSA-CIU ha ribadito il ruolo fondamentale e promotore dei quadri aziendali che andrebbe meglio valorizzato sul piano professionale anche attraverso un coinvolgimento diretto nella gestione aziendale ed un continuo aggiornamento delle competenze.

SI È RIUNITA A ROMA L’ASSEMBLEA NAZIONALE CIU.

SI È RIUNITA A ROMA L’ASSEMBLEA NAZIONALE CIU
PER IL MERCATO DEL LAVORO DELLE ELEVATE PROFESSIONALITÀ TRASVERSALITÀ TRA LAVORO DIPENDENTE E INDIPENDENTE

BENE AL PREMIER LETTA CHE APRE SULLA PARTECIPAZIONE DEI DIPENDENTI NEI C.d.A.

Si è riunita oggi a Roma, presso la Sede Centrale di Via A. Gramsci, l’Assemblea Nazionale CIU che propone al nuovo Governo di mettere in agenda, tra le riforme, uno specifico mercato del lavoro delle elevate professionalità, sul modello europeo, per favorire l’occupabilità ed il passaggio trasversale tra lavoro dipendente e indipendente nonché tra i diversi settori produttivi e dei servizi. Ancora un mercato che incentivi l’eventuale scelta del lavoratore verso l’autoimprenditorialità per chi vuole iniziare una nuova esperienza lavorativa. Ciò al fine di assicurare l’occupabilità e la mobilità professionale, ovvero il superamento degli attuali steccati in cui sono chiuse le professioni intellettuali, affinché acquistino un nuovo peso sociale  e politico.
 “Guardando al futuro della specificità che rappresentiamo” – ha dichiarato Corrado Rossitto Presidente Nazionale CIU – “chiediamo al Governo una legge che riformi e renda obbligatoria la formazione continua in modo da metterla alla base di ogni politica per l’occupabilità e la riconversione professionale delle elevate professionalità”.
L’Assemblea ha registrato con soddisfazione l’intenzione del Governo di aprire alla partecipazione dei dipendenti alla gestione dell’azienda sul modello tedesco della cogestione. La CIU, sulla scorta anche dei precedenti Europei sul tema, propone da tempo l’adozione di tale modello dove, peraltro, il middle management riveste un ruolo chiave di intermediazione tra direzione e lavoratori. In tal senso va approvato quanto anticipato da Poste Italiane S.p.A.
“La partecipazione dei lavoratori sia alle scelte dell’azienda sia all’azionariato” – ha concluso Rossitto – “è il primo passo verso l’abbandono definitivo della conflittualità, che ha sinora contraddistinto le relazioni industriali, onde lasciare spazio finalmente a modelli collaborativi di ‘cogestione’ per l’aumento della produttività e della competitività”.

LA CIU ALLA CERIMONIA DEGLI AUGURI DI FINE ANNO AL QUIRINALE.

Il Presidente della CIU Corrado Rossitto ha partecipato ieri, presso Palazzo del Quirinale, alla cerimonia per lo scambio degli auguri di fine anno del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, con i rappresentati delle Alte Cariche dello Stato.

Nel corso della cerimonia il Presidente della CIU Corrado Rossitto, ha rappresentato al Presidente del Consiglio Enrico Letta ed al Ministro del Lavoro Enrico Giovannini, alcuni punti relativi alle problematiche delle categorie che la CIU rappresenta.

PROSEGUONO ALLA REGIONE LAZIO GLI INCONTRI DELLA CIU PER IL “PATTO PER LO SVILUPPO ED IL LAVORO”.

Alla presenza del Vicepresidente della Regione Lazio Dr. Massimiliano Smeriglio ed altresì del Responsabile della Segreteria Assessorato allo Sviluppo economico e Attività produttive Dr. Paolo Orneli prosegue il tavolo di incontri con la CIU sul “Patto per lo sviluppo ed il lavoro” per la Regione Lazio.

La CIU ha partecipato all’incontro con il Cav. Mario Guida Segretario Nazionale Organizzativo e con l’Ing. Maurizio Orlandi  Vice Segretario della Delegazione Lazio.
La CIU ha affermato il proprio impegno costante per  le microimprese che intendono internazionalizzarsi e per creare sinergie con le Cooperative tra Professionisti, insieme alla necessità di un più agevole accesso al credito a favore dell’autoimprenditorialità.

LA CIU AL MINISTERO DEL LAVORO PER IL “PIANO DI ATTUAZIONE ITALIANO DELLA GARANZIA GIOVANI”.

La CIU ha partecipato all’incontro con le Parti Sociali, svoltosi alla presenza del Ministro Enrico Giovannini al Ministero del Lavoro sugli obiettivi della “Garanzia Giovani”.
Durante l’incontro il Ministro del Lavoro ha illustrato il “Piano di attuazione italiano della Garanzia per i Giovani” presentato a Bruxelles lo scorso venerdì. Secondo il Ministro Giovannini, in linea con la Raccomandazione Europea del 22 Aprile 2013, attraverso il Piano per la Garanzia Giovani, l’Italia realizzerà interventi volti alla tutela di giovani di età compresa tra i 15 e i 24 anni affinché ricevano una formazione adatta alle loro attitudini e vengano efficacemente guidati verso il mondo del lavoro.
Per la CIU era presente all’incontro la Dr.ssa Giovanna Cucchiara Responsabile dei Rapporti con le Istituzioni e membro della Giunta Esecutiva.

Cerimonia di inaugurazione del Consolato Italiano a Cork.

Il Segretario della Delegazione CIU in Irlanda, Ing. Roberto Gasperoni, è stato nominato Console Onorario Italiano a Cork.
Pubblichiamo la foto della cerimonia di inaugurazione del Consolato Italiano che ha visto la partecipazione di S.E. l’Ambasciatore d’Italia Maurizio Zanini.

LA CIU CHIEDE ALLA CAMERA DI RIMUOVERE IL BLOCCO DELLA RIVALUTAZIONE DELLE PENSIONI APPROVATO AL SENATO.

La CIU chiede alla Camera dei Deputati di riesaminare il blocco della rivalutazione delle pensioni superiori a sei volte il minimo, ovvero non oltre i 2.972€ lordi, approvato dal Senato nella Legge di Stabilità. Un provvedimento iniquo oltre che incostituzionale, afferma la CIU.
“Secondo il Senato” dichiara Corrado Rossitto Presidente Nazionale della CIU “a pagare il conto più salato di questa manovra devono essere i pensionati del ceto medio. Coloro che per quarant’anni hanno contribuito, fiscalmente e previdenzialmente, con il proprio lavoro alle casse dello Stato ed oggi, con una pensione netta che si aggira intorno ai 2100€, vedono negarsi l’adeguamento del proprio assegno INPS al costo della vita”.
Come più volte sottolineato dalla CIU, che rappresenta i quadri e le elevate professionalità, le conseguenze negative legate alla manovra si estendono non solo al breve periodo (si calcola, infatti, una perdita nelle tasche di ogni pensionato pari a circa 600€ per il 2014), ma principalmente nel corso dell’intera vita pensionistica di ognuno. Se non si interviene adeguando anche le pensione  superiori a 6 volte il minimo al costo della vita, un pensionato di 66 anni che oggi percepisce una pensione di circa 2.100€ nette riceverà nell’interva vita pensionistica circa 25.000€ euro in meno rispetto a quello che avrebbe percepito senza la mancata indicizzazione delle pensioni avvenuta negli ultimi 2 anni che proseguirà nel 2014.
La Corte Costituzionale ha già condannato la reiterazione del blocco del meccanismo perequativo (Corte Cost.. 316/2010) ritenendolo contrario ai principi di proporzionalità e ragionevolezza. Recentemente, inoltre, il Tribunale di Palermo, con l’ordinanza del 6 novembre u.s., ha sollevato la questione di legittimità costituzionale del noto “Decreto Salva Italia” della passata legislatura, proprio nella parte in cui si prevedeva il blocco dell’indicizzazione delle pensioni.