I guardiani dei dati: algoritmi, privacy e sicurezza nell’era digitale.

 

EVENTO

Si terrà a Roma, il 26 febbraio 2024 alle 16,15 (inizio puntuali ore 16,30) in Via Quattro Novembre, 119a | Palazzo Valentini | Sala Di Liegro – il seminario:

“I guardiani dei dati: algoritmi, privacy e sicurezza nell’era digitale”

DOVE: Roma, Palazzo Valentini – Sala Monsignor Luigi Di Liegro (Via Quattro Novembre, 119a)

QUANDO: 26/2 ore 16,30 (puntuali), inizio registrazioni 16,15

COME REGISTRARSI

Per partecipare all’evento è necessario compilare il modulo: https://forms.gle/eaPw2cDj4UtWRcot5

PATROCINI

L’evento è patrocinato da:

  • Confederazione Italiana di Unione delle professioni intellettuali (presente al CNEL e al CESE)

IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA

ore 16,15 – registrazione dei partecipanti

ore 16,30 – inizio dell’evento

  • Mariano Angelucci – Consigliere Roma Capitale – Presidente XII Commissione Permanente Turismo, Moda, Relazioni Internazionali
  • Francesca Bassa – Avvocato e autrice del libro “Privacy e Marketing”
  • Monica Perego – Ingegnere e autrice del libro “Privacy e Marketing”
  • Alessandro Alongi – Giornalista e autore del libro “Algoritmi, sicurezza ed etica dell’innovazione”
  • Fabio Pompei – Giornalista e autore del libro “Algoritmi, sicurezza ed etica dell’innovazione”

L’evento è basato sui contenuti dei libri:

  • “Privacy e Marketing” di Francesca Bassa e Monica Perego
  • “Algoritmi, Sicurezza ed Etica dell’Innovazione – La persona al centro della transizione digitale” di Alessandro Alongi e Fabio Pompei.

I contenuti

“Privacy e Marketing”

PRIVACY E MARKETING è una guida operativa che raccoglie i processi e le azioni necessarie per svolgere le attività di marketing in conformità a quanto previsto dal GDPR senza trascurare le indicazioni fornite da autorevoli linee guida come, ad esempio, quelle dell’European Data Protection Board – EDPB.

Oltre all’analisi della normativa, considerando anche gli aggiornamenti più recenti, il testo fornisce esempi concreti e facilmente applicabili al contesto delle PMI relativi a:

procedure (come, ad esempio, sulla gestione di eventi e pagine social, privacy by design di siti internet ed e-commerce, gestione di attività di co-marketing);
documenti (quali liberatorie immagini e accordi di contitolarità).
Completa la trattazione una serie di pratiche operative di casi sviluppati sul campo, come ad esempio:

  • la creazione di social media policy
  • la gestione di database e fanbase
  • l’adeguamento di progetti di e-commerce
  • l’analisi dei cookie
  • la valutazione fornitori.

A chi si rivolge

  • Responsabili e addetti al marketing
  • Social media manager
  • Marketing manager
  • Organizzatori di eventi
  • Team marketing di aziende operanti nel settore b2b e b2c
  • Titolari e collaboratori di agenzie di comunicazione

“Algoritmi, Sicurezza ed Etica dell’Innovazione – La persona al centro della transizione digitale” – Tab edizioni

Le tecnologie digitali e la diffusione del trattamento e analisi dei dati dovuta all’intelligenza artificiale portano con sé promesse e benefici straordinari, ma i vantaggi derivanti dall’uso degli algoritmi di IA non mancano di rischi e costi sociali.

I cittadini oggi perdono il controllo di ciò che accade con i propri dati personali, e la loro attenzione è sempre più sovraccaricata da sollecitazioni artificiali.

Anche l’attività informatica, che appare fondamentale e rappresenta un formidabile aiuto nella gestione della vita di ogni giorno, può minacciare il benessere personale o interrompere le nostre attività si pensi ai casi di furti di dati nelle PA.

La tecnologia dell’IA, però, può anche compromettere la sicurezza e fomentare le disuguaglianze, con conseguenti ripercussioni sui diritti dell’uomo e sull’agire umano, riproducendo i pregiudizi di chi crea questi codici software.

Nel pensiero degli autori, infatti, non tutto nella vita può essere ridotto a semplici linee di codice.

Questi e altri aspetti vengono messi in luce nel testo, con l’obiettivo di aiutare il lettore a comprendere rischi e limitazioni degli algoritmi e, attraverso una gestione consapevole, sbloccare il loro notevole potenziale.

Elaborazione del Centro Studi CIU Unionquadri – Assegnazione di sede ex articolo 33 legge 104/92: la giurisdizione è del Giudice ordinario.

Il TAR del Lazio con la sentenza n.17673/2023 conferma l’indirizzo della Corte di Cassazione – Cassazione Civile Sezioni Unite 9.6.2021 n.16086 – che ha ritenuto come in tema di assegnazione della sede di lavoro presso una amministrazione pubblica (all’esito della procedura concorsuale per l’assunzione in servizio), intervenuta con contratto stipulato successivamente al 30 giugno 1998, deve riconoscersi – stante il carattere generale della giurisdizione del giudice ordinario in relazione ai rapporti di lavoro dei dipendenti delle amministrazioni pubbliche (art. 63, comma 1, del d.lgs. n. 165 del 2001), a fronte del quale la perpetuazione della giurisdizione del giudice amministrativo (prevista dal comma 4 dello stesso art. 63) riveste una portata limitata ed eccezionale – la giurisdizione del giudice ordinario nella controversia in cui, sul presupposto della definitività della graduatoria e senza in alcun modo censurare lo svolgimento del concorso ed il relativo atto finale, si faccia valere, in base all’art. 33, comma 5, della l. n. 104 del 1992, il diritto – che sorge con l’assunzione al lavoro e, dunque, in un momento successivo all’esaurimento della procedura concorsuale – alla scelta della sede di lavoro più vicina al proprio domicilio.

Il TAR del Lazio adeguandosi a questo indirizzo ha affrontato lo specifico tema dell’assegnazione della sede di servizio al vincitore di concorso titolare dei benefici di cui alla legge 104/1992. l’Organo giurisdizionale amministrativo precisa che “con l’approvazione della graduatoria definitiva si è chiusa la fase procedimentale amministrativa, soggetta alla giurisdizione del Giudice amministrativo, ed è iniziata la fase relativa all’immissione in servizio soggetta alla giurisdizione del Giudice ordinario”. Dopo la fase dell’approvazione della graduatoria si apre la fase esecutiva nella quale si configurano attività che attengono allo svolgimento privatistico del rapporto di lavoro (TAR Lazio, Roma I-quater, 28 marzo 2023, n. 5322, Cons di Stato, V sezione; 21 novembre 2014) e nel cui contesto i comportamenti e le determinazioni dell’Amministrazione sono espressione del potere negoziale che la stessa esercita nella veste e con la capacità del privato datore di lavoro. Il quadro normativo consente di affermare che in tema di lavoro pubblico la giurisdizione del giudice ordinario costituisce ormai la regola e quella del giudice amministrativo l’eccezione.

Fabio Petracci

15 febbraio 2024 – Fondo Conoscenza – La nuova riforma fiscale e le nuove opportunità di investimento decreto legge 19 settembre 2023 n. 124 Zes – Unica

 

Fondo Conoscenza è sponsor di  “La nuova riforma fiscale e le nuove opportunità di investimento decreto legge 19 settembre 2023 n. 124 Zes – Unica”
L’evento si terrà giovedì : a Como, presso Sala “Spazio Diaz”.
Raffaele Modica, Direttore Generale del Fondo, interverrà per illustrare tutte le opportunità offerte dalla .
: inviare il modulo di partecipazione a consulenza.aziendale@mcconsultingcomo.com

 

 

È uscito il Bando Personale ATA per COLLABORATORI di Biblioteca a tempo indeterminato, ecco la domanda.

È uscito il Bando Personale ATA per COLLABORATORI di Biblioteca a tempo indeterminato, ecco la domanda.
CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER IL RECLUTAMENTO Dl N. 1 UNITA’ Dl PERSONALE COLLABORATORE Dl BIBLIOTECA A TEMPO PIENO E INDETERMINATO – AREA TERZA – CCNL COMPARTO ISTRUZIONE E RICERCA, SETTORE AFAM, DA DESTINARE ALLE ESIGENZE FUNZIONALI DEL CONSERVATORIO Dl MUSICA “LICINIO REFICE” DI FROSINONE.
Anno Accademico: 2023/2024
Tipologia Personale: ATA
Ruolo: Collaboratore
Nr Posti: 1
Data Scadenza Domanda: 07/03/2024 15:30

Requisiti generali di ammissione
Per l’ammissione al concorso è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
1. possesso di uno tra i seguenti titoli di studio:
Laurea Triennale (L) rilasciata ai sensi dell’art. 3 del D.M. 22.10.2004 n. 270, o titoli equiparati ai sensi
del Decreto Interministeriale del 09.07.2009, appartenente ad una delle seguenti classi:
i. Discipline delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda (L-03);
ii. Beni culturali (L-OI);
iii. Lettere (L-IO);
iv. Tecnologie per la conservazione e il restauro dei beni culturali (L-43); – Diploma di Laurea conseguito secondo l’ordinamento precedente il D.M.
03.11.1999 n. 509, o titoli equiparati ai sensi del Decreto Interministeriale del 09.07.2009,
fra i seguenti:
1- Conservazione dei beni culturali;
2- Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo;
3- Lettere;
4- Musicologia;
5- Storia e conservazione dei beni culturali. – Diploma accademico di I livello in Discipline storiche, critiche e analitiche della
musica (DCPL15/A) o titolo equiparato.
Per i titoli di studio conseguiti all’estero è richiesta la dichiarazione di equipollenza ai sensi della vigente
normativa in materia, ovvero dichiarazione di avvio della richiesta di equipollenza al titolo di studio
richiesto dal bando secondo la procedura di cui all’art. 38 del D. Lgs. 165/2001. Il candidato è ammesso
alla selezione con riserva qualora il provvedimento di equipollenza non sia stato ancora emesso;
2. età non inferiore agli anni 18;
3. cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica),
ovvero cittadini di uno degli Stati dell’Unione Europea o di Paesi terzi che si trovino nelle condizioni di
cui all’art. 38, commi 1 e 3-bis, del D.Lgs. n. 165/2001; titolari di Carta Blu UE, ai sensi degli artt. 7 e 12
della Direttiva 2009/50/CE del Consiglio Europeo; familiari di cittadini italiani, ai sensi dell’art. 23 del
D.Lgs. n. 30/2007;
4. godimento dei diritti civili e politici;
5. idoneità fisica all’impiego. L’amministrazione ha facoltà di sottoporre a visita medica di controllo
il vincitore del concorso in base alla normativa vigente;
6. posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva per i cittadini soggetti a tale obbligo;
7. non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l’interdizione
dai pubblici uffici.
Ai sensi dell’art. 3 del D.P.C.M. 7 febbraio 1994, n. 174, i cittadini degli Stati dell’Unione europea devono,
inoltre, possedere i seguenti requisiti:
a) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;
b) avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
c) essere in possesso, fatta eccezione per la cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per
i cittadini della Repubblica.

Per ulteriori informazioni visita il sito web ufficiale.

Camera, super concorso per 125 posti: stipendi fino a 240 mila euro all’anno (dopo 30 anni).

Posti ambitissimi, profili di alto standing a supporto delle attività di Montecitorio. Concorsi come questi non se vedevano da anni, dunque ecco spiegato il boom di domande, riporta il Messaggero. I due bandi della Camera dei Deputati sono stati pubblicati all’inizio di gennaio e per fare domanda c’è tempo fino al 26 febbraio. Il concorso per assegnare i 100 posti da assistente parlamentare è riservato ai diplomati: possono iscriversi i cittadini italiani con un’età non superiore a 40 anni e un diploma di istruzione secondaria di secondo grado.

La selezione per la Sna

Nei giorni scorsi è stato pubblicato sul portale inPA del Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri anche il bando per l’ammissione di 116 allievi al decimo corso-concorso per dirigenti pubblici della Sna, la Scuola Nazionale dell’Amministrazione. Che prevede la selezione tra i 116 ammessi di 97 dirigenti della Pubblica amministrazione, che saranno poi destinati alla Presidenza del Consiglio dei ministri, ai ministeri e alle Agenzie e ad altri enti pubblici come Inail e Enac.

 I requisiti

Il limite di età per il Concorso alla Camera è fissato invece a 47 anni per accedere al concorso da consigliere ed è richiesta la laurea. Tuttavia, per i candidati già dipendenti della Camera dei Deputati non vale il requisito dell’età. L’esame per diventare assistente parlamentare prevede una prova preselettiva, due prove scritte e una orale. Salgono a sei le prove che un candidato deve superare per conquistare il posto da consigliere: una preselettiva, quattro scritte e una orale.

Le retribuzioni

Le retribuzioni (d’oro) di assistenti e consiglieri parlamentari della Camera dei deputati sono queste: i primi all’inizio guadagnano intorno ai 38 mila euro all’anno mentre i secondi circa 70 mila euro. Un consigliere parlamentare percepisce all’ingresso una retribuzione pari a 70mila euro annuali, che dopo 20 anni di servizio diventano più di 180 mila lordi e dopo 30 toccano quota 240 mila euro, sempre lordi.

Le mansioni

Gli assistenti parlamentari svolgono mansioni di vigilanza, tecniche e manuali. Garantiscono e presidiano l’apertura di Montecitorio, provvedono al controllo dei varchi e all’accoglienza dei visitatori, e assistono la presidenza, gli onorevoli e gli uffici durante lo svolgimento delle sedute, comprese quelle delle varie commissioni. I consiglieri invece dirigono gli uffici e le altre strutture in cui si articola la Camera, fornendo assistenza giuridica e tecnica agli eletti. Per candidarsi ai due concorsi in arrivo è necessario essere in possesso di un’identità digitale e di una Pec.

AVVISO PER TIROCINI EXTRACURRICULARI.

Il Cnel ha pubblicato un avviso pubblico per tirocini extracurriculari formativi e di orientamento della durata di 6 mesi, da svolgersi presso la propria sede a Roma.

Per candidarsi occorre essere in possesso dei seguenti requisiti:

• avere un’età massima di 35 anni;

• essere in possesso di titolo di studio conseguito da non oltre 12 mesi;

• avere un’ottima conoscenza degli strumenti di Office Automation;

• essere in possesso di conoscenze teoriche-pratiche relative alle attività dell’Ufficio per il quale si propone la candidatura.

Gli Uffici a cui ci si può candidare sono la Segreteria tecnica del Presidente, le diverse strutture del Segretariato Generale e l’Ufficio stampa.

Per ogni singolo tirocinio è prevista un’indennità di 800 euro lordi.

I tirocini verranno avviati nell’ambito di Convenzioni stipulate tra il CNEL e i soggetti promotori, di cui all’art. 2 della deliberazione della Giunta regionale della Regione Lazio 2 agosto 2019, n. 576.

L’Avviso rimane valido fino al 19 febbraio 2024.

 

Clicca qui per consultare l’Avviso 

Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale.

Concorsi

Commissione per l’attuazione del progetto Ripam.
381 unità di personale non dirigenziale, a tempo pieno e indeterminato, da inquadrare nei ruoli del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, nell’Area Assistenti. Presentazione delle domande dal 27 dicembre 2023 al 26 gennaio 2024.

Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha affidato la gestione della procedura concorsuale alla Commissione Interministeriale Ripam che si avvarrà di Formez PA.

 

Restituire l’incanto a Villa Medici

Restituire l’incanto a VillaMedici

In occasione della fiera EDIT Napoli, l’Accademia di Francia a Roma annuncia i vincitori del secondo bando di selezione per il riallestimento delle camere degli ospiti di Villa Medici e l’apertura di un terzo bando

Con il suo progetto Restituire l’incanto a Villa Medici, l’Accademia di Francia a Roma ha avviato una serie di concorsi per affidare il riallestimento delle camere degli ospiti di Villa Medici a gruppi di architetti, designer e artisti che lavorano in stretta collaborazione con professionisti del mondo dell’artigianato artistico.

 

Il progetto è realizzato in collaborazione con il Mobilier National, istituzione protagonista della promozione delle arti decorative francesi e della conservazione del patrimonio dal XVII secolo, e con il prezioso sostegno della Fondation Bettencourt Schueller, sponsor nel settore dei mestieri d’arte da oltre 20 anni. Sostenuto anche dalla Fondation Banque Populaire e dalla Maison Tréca Paris, questo progetto offre uno spazio unico per il design contemporaneo a Villa Medici.

 

Al termine del secondo bando avviato lo scorso marzo, la giuria presieduta da Sam Stourdzé ha selezionato 2 nuovi progetti vincitori: il progetto IL CIELO IN UNA STANZA di Giorgia Zanellato e Daniele Bortotto (Studio Zanellato/Bortotto) con Patrizia Mian (Incalmi) e il progetto PARS PRO TOTO di Eliane Le Roux, Miza Mucciarelli (Atelier Misto), Terre di Sciara (rappresentato da Giannella Sanna) e Pietro Spoto. Questi progetti si insedieranno tra il 2024 e il 2025 nelle stanze degli ospiti dello storico edificio di Villa Medici.

 

Si aggiungono ai due progetti vincitori precedenti: il progetto CAMERA FANTASIA di Gaëlle Gabillet Stéphane Villard (Studio GGSV, Parigi, FR), Riccardo Cavaciocchi (Paper Factor, Lecce, IT), Matthieu Lemarié (Parigi, FR) e il progetto STUDIOLO di Sébastien Kieffer e Léa Padovani (Pool, Parigi, FR), Romain Boulais e Félix Lévêque (Atelier Veneer, Parigi, FR).

 

Dopo l’annuncio dei vincitori del secondo bando, sempre nel corso della fiera del design editoriale e d’autore di EDIT Napoli, l’Accademia ha lanciato inoltre un nuovo bando di concorso per il riallestimento di camere degli ospiti dell’edificio storico di Villa Medici. Il bando è aperto dal 6 ottobre al 6 dicembre 2023 (dettagli più avanti).

I NUOVI VINCITORI

Giorgia Zanellato e Daniele Bortotto creano lo nel 2013 a Treviso. Nello stesso anno presentano il loro primo progetto al Salone Satellite di Milano. La collezione, chiamata “Acqua Alta”, è un omaggio a Venezia. È l’inizio di una lunga e costante ricerca sul rapporto tra i luoghi e lo scorrere del tempo, un legame analizzato attraverso la reinterpretazione di tecniche artigianali tradizionali. Lo studio si occupa di product design, edizioni limitate per gallerie, direzione artistica e progetti di interior design.

Studio Zanellato/Bortotto, Giorgia Zanellato e Daniele Bortotto (Treviso, IT)

Artigiani: Incalmi, Patrizia Mian et Gianluca Zanella (Venezia, IT)


Progetto: Il cielo in una stanza

 

Ispirato da una passeggiata per le strade di Roma, il progetto attinge agli elementi distintivi della città. Il verde dei pini di Roma si contrappone al blu delle pareti che estendono il cielo romano all’interno della stanza. La parete scorre verticalmente lungo la scala rivestita di tessere di rame smaltate a fuoco. I materiali riflettono la luce che entra dalla grande finestra. La passeggiata prosegue tra i mattoni romani che, con il loro gioco geometrico e le pareti parasole, hanno ispirato un modulo di mattoni bianchi in argilla refrattaria.

 

studio Zanellato/BortottoIncalmi

Eliane Le Roux (Bruxelles, BEL), Miza Mucciarelli – Atelier Misto (Brescia, IT), Terre di Sciara rappresentato da Giannella Sanna (Milano, IT) e Pietro Spoto (Milano, IT)

 

Progetto: Pars pro toto

 

Ispirandosi alle tecniche di Balthus, pittore e direttore di Villa Medici dal 1961 al 1977, il team concepisce di lavorare la stanza come una microarchitettura, utilizzando sistemi di volte e archi. Gli spazi si succedono altro verso nuove volumetrie, creando una dinamica fluida e armoniosa. Gli artigiani del team applicheranno poi delle patine uniche, appositamente studiate per la camera, utilizzando tecniche tradizionali. Queste patine, che variano sottilmente nella texture, creano un’atmosfera unica, evocativa dell’arte e della tranquillità che caratterizzano il luogo.

 

Eliane Le Roux ha una pratica multidisciplinare. Come scenografa, direttrice artistica e fondatrice dello studio Rocas, è impegnata in progetti che combinano la sua passione per la pietra in tutti i suoi aspetti con l’architettura, l’arte e il paesaggio.

 

Miza Mucciarelli (Atelier Misto) è specializzata in progetti che combinano l’artigianato con una scelta di materiali preziosi, sperimentando, ricercando e combinando costantemente nuove tecniche e materiali per raggiungere un’estetica personale.

 

Terre di Sciara, nasce nel 2012 nasce nel 2012 dalle ricerche di Giannella Sanna sulla terra vulcanica. Il risultato del suo lavoro esplorativo consiste nella realizzazione di un intonaco di calce fatto a mano, ricco di texture e variazioni cromatiche uniche.

 

Pietro Paolo Spoto è un artista visivo coinvolto in progetti innovativi nei campi dell’architettura e dell’ingegneria, a dimostrazione del suo impegno nel creare e migliorare ambienti arricchenti per tutti.

Lancio del nuovo bando di concorso: 

 

L’Accademia lancia il terzo concorso per il riallestimento di camere degli ospiti dell’edificio storico di Villa Medici. Il concorso è aperto a designer, architetti e artisti contemporanei che lavorano insieme ad artigiani.

 

 

Calendario:

 

Venerdì 6 ottobre 2023 alle 12:00: apertura della piattaforma di candidatura per il terzo concorso

 

Mercoledì 6 dicembre 2023 alle 12:00: chiusura della piattaforma di applicazione

 

Primo trimestre 2024: selezione dei progetti vincitori

 

 

La giuria del concorso è composta da Alberto Cavalli, direttore esecutivo della Michelangelo Foundation for Creativity and Craftsmanship e curatore generale di Homo Faber Event, Domitilla Dardi, storica del design e fondatrice di EDIT Napoli, Hedwige Gronier, direttrice degli sponsor culturali della Fondation Bettencourt Schueller, Hervé Lemoine, presidente del Mobilier national, Christine Macel, direttrice del Musée des Arts décoratifs, India Mahdavi, architetto, designer e scenografa, Isabelle de Ponfilly, presidente del Consiglio superiore dell’École nationale supérieure des Arts décoratifs. La giuria è presieduta da Sam Stourdzé, direttore dell’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici.

 

‣ Saperne di più sul concorso:

https://www.villamedici.it/fr/category/a-la-villa-fr/appels-a-projets/

 

‣ Presentare una candidatura:
https://reenchanter.villamedici.it/access3/

Ufficio stampa dell’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici:

 

Per l’Italia
Elisabetta Castiglioni
info@elisabettacastiglioni.it
T. +39 328 4112014

 

Per la Francia e l’internazionale (fuori Italia)
Agence Dezarts

agence@dezarts.fr

Lorraine Tissier Rebour: T. +33 6 75 83 56 94

Anaïs Fritsch: T. +33 6 62 09 43 63

Immagine di copertina: Villa Medici a Roma © Daniele Molajoli

Note:

 

L’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici

 

Fondata nel 1666 per volontà di Luigi XIV, l’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici è un’istituzione francese che dal 1803 ha sede a Villa Medici, un edificio risalente al XV secolo circondato da un parco di sette ettari sul colle Pincio, nel cuore di Roma.

L’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici è un’istituzione pubblica nazionale sotto la tutela del Ministero della Cultura francese che persegue oggi tre missioni principali: accogliere in residenza artisti, creatori e creatrici e storici dell’arte di spicco per soggiorni brevi o annuali; promuovere programmi culturali e artistici rivolti al grande pubblico, in grado di integrare tutte le forme dell’arte e i campi della creazione artistica; conservare, restaurare, studiare e valorizzare le sue collezioni e il suo patrimonio architettonico e paesaggistico.

 

L’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici è diretta da Sam Stourdzé.

 

Il progetto Restituire l’incanto a Villa Medici

 

Nel 2022, l’Accademia di Francia a Roma ha avviato il progetto Restituire l’incanto a Villa Medici per promuovere il design contemporaneo e l’artigianato a Villa Medici in uno spirito di dialogo con il suo ricco patrimonio.

 

La direzione artistica dei diversi capitoli del progetto è affidata a nomi di rilievo internazionale nonché a giovani designer invitati ad occupare gli spazi di Villa Medici.

 

Il progetto prevede tre capitoli, dal 2022 al 2025:

 

Capitolo 1:

 

Nel dicembre 2022, i sei saloni di rappresentanza situati al livello del giardino di Villa Medici sono stati riallestiti sotto la direzione artistica di Kim Jones e Silvia Venturini Fendi, con il coinvolgimento di designer come Chiara Andreatti, Noé Duchaufour-Lawrance e Toan Nguyen, con il sostegno di FENDI. Il nuovo allestimento comprende un’eccezionale collezione di arazzi moderni e contemporanei in prestito dal Mobilier National, opera di Louise Bourgeois, Sheila Hicks, Aurélie Nemours, Alicia Penalba, Sonia Delaunay, Raoul Ubac, Eduardo Chillida e Patrick Corillon.

Capitolo 2:

 

Nell’aprile 2023, le sei camere storiche del primo piano sono state riallestite dall’architetto, designer e scenografa India Mahdavi. India Mahdavi ha proposto una nuova interpretazione in cui la geometria e il colore giocano un ruolo predominante e ha coinvolto i professionisti dell’artigianato francesi e italiani che perpetuano le competenze di eccellenza come l’intarsio del legno, la terracotta, la tessitura e l’ebanisteria.

Capitolo 3:

 

Tra il 2023 e il 2025, le camere degli ospiti dell’edificio storico saranno affidate a dei team di architetti, designer e artisti contemporanei in collaborazione con professionisti dell’artigianato di eccellenza e selezionati tramite tre concorsi successivi.

EDIT Napoli

 

EDIT Napoli è la fiera internazionale dedicata al design editoriale e d’autore —diretta da Emilia Petruccelli e Domitilla Dardi – con l’obiettivo di sostenere e promuovere un nuovo concetto di design fondato sulla territorialità, la sostenibilità e la qualità a dispetto della quantità, con processi di produzione che coniugano l’artigianato al design in pezzi replicabili. La quinta edizione si terrà dal 6 all’8 ottobre 2023 all’Archivio di Stato di Napoli e in una selezione di luoghi simbolo della cultura partenopea e mediterranea.

 

www.editnapoli.com

 

 

Le Mobilier national

 

Il Mobilier national sostiene le arti e i mestieri fin dal XVII secolo e la sua missione è quella di garantire la conservazione e il restauro delle sue collezioni uniche, nonché di perpetuare e trasmettere il suo eccezionale savoir-faire. L’istituzione non è solo un importante sito del patrimonio, ma anche un protagonista della creazione contemporanea e della promozione delle arti decorative francesi.

Il Mobilier national crea e restaura decine di migliaia di mobili e oggetti destinati all’arredamento e alla decorazione di edifici pubblici in Francia e all’estero. Più di trecentoquaranta donne e uomini lavorano quotidianamente per mantenere, mettere in pratica e promuovere l’eccellente know-how dell’istituzione, a Parigi e nelle regioni limitrofe. Le fabbriche di Gobelins e Beauvais sono dedicate agli arazzi, la fabbrica di Savonnerie ai tappeti e i laboratori di Puy- en-Velay e Alençon ai merletti. L’Atelier de Recherche et de Création – l’ARC – promuove la creazione e il design contemporaneo in Francia.

 

www.mobiliernational.culture.gouv.fr

 

 

La Fondation Bettencourt Schueller

 

La Fondazione Bettencourt Schueller è una fondazione familiare, riconosciuta di pubblica utilità fin dalla sua creazione nel 1987, che si propone di “mettere le ali al talento” per contribuire al successo e all’influenza della Francia.

A tal fine, cerca, seleziona, sostiene, accompagna e promuove donne e uomini che oggi immaginano il mondo di domani, in tre campi che contribuiscono concretamente al bene comune: le scienze della vita, le arti e la solidarietà.

Con spirito filantropico, la fondazione agisce attraverso premi, donazioni, supporto personalizzato, comunicazione e iniziative co-costruite. Dalla sua creazione, la fondazione ha assegnato 634 premi e sostenuto più di 1.000 progetti guidati da individui, team, associazioni e organizzazioni di talento.

La Fondazione è impegnata nel settore dei mestieri d’arte da oltre 20 anni.
È uno dei primi attori a valorizzare la dimensione contemporanea di questi mestieri grazie al premio Liliane Bettencourt per l’Intelligenza della Mano®. Identifica queste competenze come un vantaggio di attrattiva internazionale che è necessario diffondere all’estero. Ha contribuito al riconoscimento dell’artigianato come pratica artistica ammissibile alle residenze internazionali. In questo contesto è mecenate di Villa Kujoyama dal 2014, di Villa Albertine dal 2021 e ora anche di Villa Medici.

 

www.fondationbs.org

 

 

La Fondation Banque populaire

 

Dal 1992, la Fondazione Banque Populaire è lo strumento di mecenatismo nazionale delle 14 Banche Popolari e dei loro soci. È impegnata nei settori della musica, della disabilità e, più recentemente, dell’artigianato artistico per aiutare persone di talento, inventive e tenaci ad avviare i loro progetti di vita.

È una delle più antiche fondazioni del settore finanziario ed è l’unica a sostenere gli individui fornendo loro mezzi finanziari ma anche il conforto di una rete di relazioni e un accompagnamento a lungo termine.

Attenta alla qualità dell’impegno profuso nei confronti dei suoi vincitori, la Fondazione ha cercato personalità di spicco in ogni campo per formare giurie di esperti. Ascolto, sostegno e fiducia sono il fondamento della Fondazione.
In 30 anni, 943 progetti hanno beneficiato del suo sostegno.

 

www.fondationbanquepopulaire.fr

 

 

La Maison Tréca Paris

 

Marchio del Gruppo Adova, gruppo francese produttore di letti di alta gamma, Tréca Paris incarna l’arte di dormire alla francese grazie a dei maestri artigiani il cui savoir-faire unico si tramanda dal 1935.

Con creazioni ispirate ai più grandi palazzi e concepite da designer di fama internazionale (Quaglio Simonelli, Andreas Weber, Christian Lacroix…), Tréca Paris invita a vivere un’esperienza di comfort su misura.

Tutte le collezioni di letti sono realizzate con materiali naturali, rari e preziosi sublimati nei laboratori francesi di Reichshoffen (Alsazia) e Mer (Loir-et-Cher), garantendo un sonno di eccellenza.

 

www.treca.com

 

Accademia di Francia a Roma — Villa Medici

Viale della Trinità dei Monti, 1 – Roma

Infoline: +39 06 67611

Sito web ufficiale: villamedici.it

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BANDO PER LA SELEZIONE DI GIOVANI RICERCATORI PER STUDI SU MERCATO DEL LAVORO E CONTRATTAZIONE COLLETTIVA.

Il CNEL ha indetto una selezione rivolta a giovani ricercatori e studiosi che, in collaborazione con il Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro, siano interessati a svolgere studi e ricerche, anche di natura campionaria, interdisciplinare e comparata, sui seguenti temi:

 

  • dinamiche retributive, contratti e condizioni di lavoro;
  • dinamiche del mercato del lavoro e sue trasformazioni;
  • politiche attive del mercato del lavoro e politiche di inclusione dei gruppi svantaggiati;
  • fabbisogni professionali e produttività del lavoro;
  • mercato del tempo di lavoro e mercato delle professionalità;
  • contratti collettivi e contrattazione nazionale;
  • incentivi economici e normativi all’occupazione;
  • salute e sicurezza sul lavoro;
  • lavoro autonomo professionale, accesso alla professione ed equo compenso;
  • intelligenza artificiale, nuove tecnologie e impatto su mercato e rapporti di lavoro;
  • integrazione tra scuola, università e lavoro;
  • welfare contrattuale e bilateralità.

 

Gli studiosi svolgeranno le loro attività di ricerca con il coordinamento scientifico del Presidente della Commissione dell’Informazione, il Prof. Michele Tiraboschi, avendo accesso alla biblioteca del CNEL e all’archivio nazionale dei contratti e degli accordi collettivi di lavoro. Inoltre, l’esito dei progetti di ricerca potrà confluire, su valutazione degli organi del CNEL, nelle pubblicazioni e nei rapporti istituzionali del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro.

 

Le candidature, che devono includere il curriculum vitae e un abstract di presentazione del progetto di ricerca, dovranno essere trasmesse all’indirizzo e-mail protocollo@postacert.cnel.it.

 

Tutte le informazioni circa scadenze e criteri di selezione sono indicate nel documento di determina ‘Selezione per studi e ricerche su mercato del lavoro e contrattazione collettiva’ disponibile al seguente link: https://www.cnel.it/Documenti/Altri-Documenti.

PREMIO CHATWIN 2023 – camminando per il mondo Omaggio a Bruce Chatwin, scrittore e fotografo. Al via il Concorso internazionale di narrativa e fotografia. A novembre gli eventi e la premiazione a La Spezia, città in cui nacque 22 anni fa.

 

Torna a La Spezia, città in cui è nato, il Premio Chatwin – camminando per il mondo. Ideato nel 2001 da Luciana Damiano, il Premio è dedicato allo scrittore e fotografo inglese Bruce Chatwin e si rivolge ai viaggiatori e agli appassionati di letteratura di viaggio. L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Culturale Chatwin, con il contributo di Comune di La SpeziaRegione Liguria e il sostegno di Fondazione Carispezia.

 

L’edizione 2023 apre, come da tradizione, con il lancio del bando di concorso internazionale di narrativa e fotografia indirizzato a tutti coloro che, professionisti e non, abbiano scritto brevi racconti e/o realizzato un reportage fotografico (5 scatti).  Il testo integrale del bando è consultabile e scaricabile sul sito ufficiale www.premiochatwin.it.

 

I lavori dovranno essere consegnati entro il 21 ottobre secondo le modalità indicate nel bando. La preselezione sarà affidata ad una commissione di 10 esperti nell’ambito dei due settori di interesse.

 

A stilare la classifica dei finalisti di ciascuna sezione del concorso sarà invece una giuria composta da scrittori, giornalisti, fotografi, autori televisivi, registi, antropologi e presieduta dallo scrittore Andrea De Carlo e dal maestro della fotografia Francesco Cito.

Presidenti delle precedenti edizioni sono stati: Mario Monicelli, Carlo Lizzani, Giuliano Montaldo, Ferzan Ozpetek, Domenico Procacci, Paolo Virzì, Ermanno Rea, Mario Dondero; nell’edizione 2021-22, Dacia Maraini e Gianni Berengo Gardin.

 

Nel corso di oltre un ventennio di attività il concorso di narrativa e fotografia Premio Chatwin ha registrato ampio consenso di pubblico e stampa e ha visto partecipare candidati da diversi paesi extraeuropei tra i quali Siria, Iran, Pakistan, Corea del Nord, Stati Uniti e Nuova Zelanda.

 

Al termine del concorso, la manifestazione proseguirà il 17 e 18 novembre con incontri, mostre fotografiche, laboratori nelle scuole. Tra le novità di quest’anno, un approfondimento dedicato alla Patagonia, regione a cui Bruce Chatwin dedicò l’opera prima della sua straordinaria produzione letteraria. A parlarne, tra gli altri, sarà l’alpinista Ermanno Salvaterra, autore del libro “Patagonia, il grande sogno…”.

 

Ritorna poi il premio speciale “Viaggi in punta di matita”, assegnato in passato a Tullio Altan e che quest’anno sarà ritirato dal fumettista, editore e regista Igor Tuveri, in arte Igort.

Immancabile un focus sul futuro della letteratura di viaggio nell’era digitale con un incontro dedicato che avrà tra gli ospiti il blogger e viaggiatore Claudio Pelizzeni.

 

Inoltre, con l’obiettivo di avvicinare i più giovani alla letteratura e al viaggio, il Premio ha deciso di promuovere due iniziative: la prima, “Viaggi a Km 0”, un laboratorio di scrittura condotto da Andrea Bocconi – scrittore di viaggi e titolare del laboratorio di scrittura della Scuola del viaggio –  che si svilupperà sulla scoperta del territorio, coinvolgendo alcune classi liceali della città; la seconda, “Sì, viaggiare”,  impegnerà un gruppo di studenti nella realizzazione di prodotti giornalistici multimediali inerenti alle attività correlate.

 

Concluderà la manifestazione un evento-spettacolo finale al Teatro Civico di La Spezia. In quell’occasione si alterneranno proiezioni, letture, incontri con ospiti nazionali ed internazionali; la premiazione dei vincitori del concorso; la consegna dei premi speciali, riconoscimenti a personalità tra le più rappresentative del panorama culturale del cinema, della fotografia, della musica, dell’ambiente e del fumetto.

 

Ad anticipare la tappa finale del Premio sarà una mostra fotografica, a cura di Maurizio Garofalo, realizzata con la selezione dei migliori scatti dei partecipanti alle precedenti edizioni del Premio Chatwin, in programma dal 23 ottobre al 19 novembre nelle sale della Mediateca Regionale Ligure Sergio Fregoso.

 

La direzione artistica del Premio Chatwin è di Luciana Damiano. L’edizione 2023 del Premio si avvale della consueta e consolidata consulenza di Elizabeth Chatwin, moglie dello scrittore e presidente onorario del Premio, dello scrittore inglese Colin Thubron, dello scrittore e traduttore Davide Sapienza e dell’antropologo David Bellatalla, che da oltre venticinque anni svolge studi e ricerche su nomadismo e sciamanesimo e dal 2022 ricopre l’incarico di Ambasciatore della Mongolia per la cultura.

 

Tutti dettagli e il testo integrale del bando di concorso sul sito www.premiochatwin.it

Via Vicinale del Cerchio 31, 19034 Luni (SP) – Italia

Tel. + 39 0187 698151 – cell. + 39 333 6872422

associazionechatwin@gmail.com – premiochatwin@gmail.com

www.premiochatwin.it

 

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni

+39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it