FESTIVAL DEL TEMPO 2021 – II EDIZIONE – Call4Artist – Bando Internazionale Installazioni 2021
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La Ciu – Unionquadri si è sempre impegnata per far conoscere più da vicino le Istituzioni Europee informando i propri iscritti sul loro operato e indicando le possibilità di lavoro e formazione offerte dall’Europa alle professioni liberali, donne, giovani, PMI oltre ad organizzare visite presso il Parlamento Europeo, il CESE e le altre istituzioni europee.
In questo caso parleremo della Corte di Giustizia dell’Unione Europea (CGUE), che rappresenta l’organo a cui è attribuito il potere giudiziario nell’UE con sede in Lussemburgo, composta da un giudice per Stato membro e da 11 avvocati generali con funzione di assistenti.
Tutti i componenti vengono nominati all’unanimità dai Governi degli Stati membri e restano in carica 6 anni.
La Corte ha il compito di assicurare il rispetto del diritto nell’interpretazione e nell’applicazione dei trattati e vigila, in collaborazione con gli organi giurisdizionali degli Stati membri, sull’ applicazione e interpretazione uniforme del diritto dell’Unione.
Essa si pronuncia in particolare sui ricorsi presentati da Stati, istituzioni dell’UE, persone fisiche e giuridiche circa la legittimità dell’operato delle prime due e sui ricorsi circa i casi di inadempimento delle norme europee da parte degli Stati membri e delle istituzioni.
Inoltre, i giudici nazionali possono adire la Corte attraverso lo strumento del rinvio pregiudiziale, qualora, nel corso di un giudizio nazionale, necessitino di una risposta sull’interpretazione o sulla validità di una norma dell’UE rilevante ai fini della sentenza da emettere.
Gli ambiti in cui si pronuncia sono molto diversi tra loro come ad esempio il diritto di famiglia, immigrazione, mercato ed economia ecc..
E’ importante sottolineare che nel 2018 dopo più di 65 anni dalla sua creazione è stata nominata per la prima volta una donna come giudice italiano della Corte di Giustizia. Lucia Serena Rossi ha preso il posto del Giudice Tizzano ribadendo che il problema delle poche donne all’apice delle carriere non è dovuto ai pregiudizi e stereotipi contro le donne interni all’UE ma dal fatto che i governi degli Stati membri ancora designano poche donne per i posti alla Corte come giudice.
Per finire per quanto riguarda la Corte di Giustizia oltre ad arrivare al traguardo raggiunto dal Giudice Lucia Serena Rossi c’è la possibilità per esempio per i giovani in possesso di un diploma di laurea in giurisprudenza o scienze politiche (ad indirizzo prevalentemente giuridico) di effettuare degli stage retribuiti presso i gabinetti dei Membri della Corte di giustizia della durata di 5 mesi.
La candidatura può essere effettuata dal 1° marzo al 31 luglio (deposito delle candidature dal 1° luglio al 15 settembre di ogni anno); oppure dal 16 settembre al 15 febbraio (deposito delle candidature dal 1° febbraio al 15 aprile di ogni anno).
L’importo della borsa ammonta ad EUR 1 177,00 netti al mese.
Viene versato un contributo alle spese di viaggio di EUR 150,00 ai tirocinanti retribuiti il cui luogo di residenza è situato a una distanza geografica di 200 km o più dalla sede della Corte di giustizia dell’Unione europea.
Per ragioni di servizio, è auspicabile una buona conoscenza della lingua francese.
Venezia, 16 giugno 2021 – Al via da oggi il primo bando Biennale College Arte, il cui workshop
avrà inizio dal prossimo autunno 2021. L’obiettivo è quello di affiancare all’Esposizione
Internazionale d’Arte un laboratorio di alta formazione, ricerca e sperimentazione per lo
sviluppo e la produzione di progetti di artiste/i emergenti under 30 provenienti da tutto il
mondo.
Il bando internazionale Biennale College Arte resterà aperto per sei settimane, da mercoledì 16
giugno fino a lunedì 26 luglio 2021.
Il bando è riservato a giovanni artiste/i emergenti under 30 provenienti da tutto il mondo (che
non abbiano compiuto 31 anni alla data di scadenza di presentazione delle domande), che abbiano
partecipato ad almeno una mostra collettiva e al cui lavoro sia stata dedicata almeno una mostra
personale in spazi espositivi riconosciuti in ambito nazionale e/o internazionale.
Saranno selezionati 12 progetti e le/gli artiste/i saranno invitate/i a partecipare a un workshop di
10 giorni dedicato allo sviluppo dei progetti proposti, che si svolgerà a Venezia nel mese di
ottobre 2021.
Il workshop, che alternerà momenti individuali e di gruppo, sarà coordinato dalla Direttrice del
Settore Arti Visive, Cecilia Alemani, assieme a curatori e artisti, tutor e mentori direttamente
impegnati allo sviluppo dei progetti con i partecipanti.
Al termine del workshop le/gli artiste/i avranno a disposizione 3 settimane per lavorare sui
progetti e consegnare una proposta finale. Sulla valutazione dei materiali Cecilia Alemani
selezionerà fino a quattro progetti, che potranno accedere a un contributo massimo di 25.000
euro per la realizzazione del lavoro finale.
Le opere saranno presentate, fuori concorso, nel contesto della 59. Esposizione Internazionale
d’Arte della Biennale di Venezia, Il latte dei sogni / The Milk of Dreams, a cura di Cecilia
Alemani.
Il Presidente della Biennale Roberto Cicutto dichiara:
«Con l’avvio del College Arte, La Biennale offre un’ulteriore importante opportunità a giovani
artisti di allargare il raggio dei propri rapporti professionali e soprattutto di stringere relazioni con
altri giovani e con affermati professionisti. Le artiste e gli artisti saranno accompagnati in una
nuova fondamentale tappa della loro crescita dal curatore dell’Esposizione Internazionale e dai
tutor che li assisteranno. Dopo Cinema, Danza, Teatro, Musica e Archivio Storico, l’Arte non
poteva mancare a questo approfondimento che caratterizza le attività della Biennale da molti anni.
Sono grato alla Curatrice della Biennale Arte 2022, Cecilia Alemani, di aver accettato di aprire
questa nuova sfida, che la carica di più responsabilità e lavoro. Ma sono certo che i risultati, che
saranno raggiunti a partire dal prossimo anno e per molti anni a venire, ripagheranno largamente
dell’impegno investito. La Biennale è lieta di accogliere nella propria famiglia ancor più giovani
artisti, ai quali va un grande in bocca al lupo per l’affrontare con noi questa nuova straordinaria
esperienza.»
La nascita del College per questa nuova disciplina si prefigura di importanza decisiva per il Settore
Arti Visive della Biennale. Tale programma di attività permanenti, “oltre l’Esposizione”, assume
così una configurazione del tutto inedita, volta a favorire lo sviluppo di nuove energie creative.
Come partecipare
Il testo completo del bando Biennale College Arte è disponibile online su www.labiennale.org
Tutti i materiali richiesti dovranno essere trasmessi entro il 26 luglio.
Calendario e programma
16 giugno 2021 – Lancio bando “Biennale College Arte”
26 luglio 2021 – Chiusura bando “Biennale College Arte”
23 agosto 2021 – Comunicazione del risultato ai selezionati
15 settembre 2021 – Annuncio dei 12 progetti e artiste/i selezionati
1-10 ottobre 2021 (giorni di viaggio: 30 settembre – 11 ottobre) a Venezia – workshop per le/gli
artisti dei 12 progetti selezionati
1 novembre 2021 – scadenza per la consegna del progetto finale, del budget e del calendario
richiesti alle/agli artiste/i dei 12 progetti selezionati
Entro il 15 novembre 2021 – Comunicazione dei risultati della selezione finale
11 – 17 gennaio 2022 – workshop online di pre-produzione
1 aprile 2022 – data di consegna a Venezia
Biennale College
Biennale College è il progetto della Biennale di Venezia dedicato alla formazione e al supporto dei
giovani in tutti i settori artistici e nelle attività proprie della struttura organizzativa della Biennale.
Già attivo per i settori di Cinema, Danza, Musica, Teatro e Archivio Storico, Biennale College nasce
con l’obiettivo di promuovere giovani talenti, offrendo loro di operare a contatto con Maestri per la
messa a punto di “creazioni” che diventeranno parte dei programmi dei Settori artistici.
Hashtag ufficiale #BiennaleCollegeArte
Per ulteriori informazioni: Ufficio Stampa Arti Visive – La Biennale di Venezia
Tel. +39 041 5218 – 846/849 | Email: infoartivisive@labiennale.org
Facebook: La Biennale di Venezia | Twitter: @la_Biennale
Instagram: la biennale | Youtube: BiennaleChannel
L’Istituto Europeo di Design (IED)e l’Accademia di Belle Arti “Aldo Galli” intendono favorire giovani creativi attraverso la promozione di specifici concorsi di merito per l’assegnazione di Borse di Studio per i propri corsi nell’ambito del design, della moda, delle arti visive, della comunicazione e dell’arte.
Per l’anno accademico 2021/2022, IED e Accademia Galli mettono in palio 38 borse di studio a copertura del 50% della retta di frequenza e 29 posizioni da Tutor a copertura del 50% della retta di frequenza per i Master erogati nelle sedi di Milano, Firenze, Roma, Torino e presso l’Accademia Galli di Como.
Per presentare le domande di partecipazione c’è tempo fino al 27 maggio 2021 per i corsi in partenza a novembre 2021 e fino al 20 settembre 2021 per i corsi in partenza a gennaio 2022.
Requisiti
Per partecipare e accedere alla selezione per le borse di studio del bando, i candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
La selezione
Per partecipare al Concorso occorre registrarsi sul portale dedicato compilando il form online e indicando una sola città di erogazione e un solo corso di interesse.
La selezione dei vincitori avverrà in modalità online secondo le tempistiche riportate nel regolamento, e comprenderà le seguenti prove:
Le borse di studio
Le borse di studio a concorso sono 67, destinate alle sedi di Milano (29), Firenze (15), Roma (11), Torino (7), Accademia di Belle Arti Aldo Galli a Como (5) e suddivise tra studenti e Tutor.
Il Tutor è una figura iscritta al Master come studente e che allo stesso tempo si inserisce nei processi di formazione, diventando un punto di riferimento per gli altri alunni, per lo staff accademico e per il corpo docente.
La selezione dei vincitori avverrà entro il 18 giugno 2021 per l’intake di novembre ed entro l’8 ottobre 2021 per l’intake di gennaio.
Il 31 maggio esce il bando della sesta edizione
Un’iniziativa rivolta ai giovani per il riuso creativo del cinema d’archivio
Sarà pubblicato il 31 maggio 2021 il Bando per la partecipazione alla VI edizione del Premio Cesare Zavattini, promosso dalla Fondazione AAMOD, cui possono aderire giovani filmmaker tra i 18 e i 35 anni di età che vogliano realizzare progetti di cortometraggio attraverso il riuso creativo del cinema d’archivio. Come nelle passate edizioni, chi è interessato a partecipare dovrà inviare una proposta di cortometraggio a carattere documentario o sperimentale, della durata massima di 15 minuti, che preveda l’utilizzazione originale e rilevante del materiale filmico d’archivio. Il format per inviare il progetto sarà pubblicato sul sito www.premiozavattini.it insieme al Bando e al Regolamento del Premio. Tra tutte le proposte pervenute, una Giuria composta da importanti personalità del cinema italiano ne selezionerà nove, i cui autori saranno ammessi a un workshop gratuito di formazione e sviluppo. Al termine del workshop, condotto da professionisti del settore, la stessa Giuria sceglierà i tre progetti vincitori, che avranno il sostegno del Premio Zavattini per la loro realizzazione: gli autori potranno utilizzare gratuitamente il materiale filmico della Fondazione AAMOD e degli archivi partner e avranno servizi di supporto per la post-produzione. Per ogni cortometraggio realizzato, inoltre, è previsto un riconoscimento di 2.000 euro che sarà consegnato agli autori in una cerimonia pubblica di premiazione.
“Dopo il successo della scorsa edizione, – ha dichiarato Antonio Medici, direttore del Premio Zavattini – ci auguriamo che anche il prossimo Bando riscuota l’interesse di giovani filmmaker intenzionati ad esplorare il patrimonio conservato negli archivi filmici e a coglierne creativamente le potenzialità espressive, narrative e sperimentali. Attraverso la promozione dell’iniziativa, cercheremo di far conoscere i preziosi giacimenti audiovisivi custoditi nelle cineteche, anche con una rassegna, in sala e on line, dedicata al cinema italiano più recente che ha saputo utilizzare in modo originale e innovativo il materiale filmico d’archivio”.
La conferenza stampa dell’iniziativa si terrà il 31 maggio alle ore 18:30 in streaming sui canali FB e YouTube dell’AAMOD e sulla pagina FB del Premio.
PREMIO ZAVATTINI
Sito ufficiale: http://premiozavattini.it
Pagina FB: https://www.facebook.com/PremioZavattini
Ammonta complessivamente a 1 milione di euro la dotazione finanziaria dell’avviso pubblico “La Cultura fa Sistema 2021” destinato a finanziare progetti di fruizione integrata del patrimonio culturale del territorio regionale.
L’avviso, stanziato sul capitolo del Bilancio regionale U0000G13904 esercizio finanziario 2021 concernente approvazione del piano annuale degli interventi in materia di servizi culturali regionali e di valorizzazione culturale annualità 2021, intende, nello specifico, sostenere attività inserite in un programma integrato e strutturato in cui sia chiaro il ruolo dinamico di ciascun servizio coinvolto.
L’obiettivo è incentivare la coesione territoriale e tematica tra servizi diversi, la condivisione di oneri e sforzi necessari al loro funzionamento e iI riverbero delle loro attività di promozione e valorizzazione su una dimensione più ampia.
È inoltre previsto un incentivo per lo svolgimento di iniziative organizzate in occasione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri.
Beneficiari del contributo sono i sistemi di servizi culturali che risultino accreditati in O.B.R O.M.R. e O.A.R
Restano esclusi dalla possibilità di presentare istanza di finanziamento al presente avviso pubblico i seguenti servizi e sistemi di servizi culturali, cui sono destinati altre forme e modalità di finanziamento:
I soggetti destinatari del presente avviso devono presentare istanza formale con la presentazione di un progetto.
Sono ammissibili all’ assegnazione del contributo progetti che prevedono le seguenti tipologie di interventi:
Per essere ritenute ammissibili le spese devono:
Sono definite non ammissibili le spese riferite all’acquisto di attrezzature quali hardware, arredi, etc.
Il contributo massimo assegnabile sarà calcolato in modo proporzionale al numero dei sistemi ammessi e al numero dei servizi appartenenti a ciascun sistema, secondo i seguenti criteri:
L’entità del finanziamento sarà pari al massimo contributo assegnabile riproporzionato in base al reale coinvolgimento dei servizi nelle attività progettuali proposte, secondo i seguenti parametri:
fino a 40.000 euro per progetti che coinvolgano da tre a sei servizi culturali accreditati:
fino a 70.000 euro er progetti che coinvolgano da 7 a 10 servizi culturali accreditati:
fino a 100.000 euro per progetti che coinvolgano da 11 a 14 servizi culturali accreditati
fino a 120.000 euro per progetti che coinvolgano più di 14 servizi culturali accreditati.
Un’apposita Commissione procederà alla valutazione dei progetti e attribuirà un punteggio per la formazione della graduatoria di merito in considerazione dei criteri stabiliti dal presente avviso.
Il contributo regionale non potrà in ogni caso superare il 90% del costo totale del progetto le cui spese sono ritenute ammissibili. Il titolare del servizio culturale che presenta istanza deve pertanto assicurare una compartecipazione al costo totale del progetto per una quota non inferiore a 10%.
Ciascun sistema potrà presentare tramite l’Ente locale capofila un unico progetto con le modalità illustrate all’interno dell’avviso pubblico.
L’istanza di finanziamento deve essere presentata entro il 4 luglio 2021 esclusivamente attraverso posta elettronica certificata al seguente indirizzo cultura@regione.lazio.legalmail.it
La graduatoria finale delle proposte progettuali valutate dalla Commissione verrà approvata con apposito atto dirigenziale dove sarà indicato, per le proposte che hanno dovuto almeno 60 punti e sono quindi ammesse a contributo, anche il costo del progetto e il contributo finanziabile. La graduatoria è pubblicata, ad ogni effetto di legge, sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e consultabile al sito www.regione.lazio.it.
Nel caso in cui dovessero rendersi disponibili ulteriori risorse rispetto a quelle indicate nel presente avviso, queste andranno a finanziare i progetti ammissibili ma non finanziabili per esaurimento delle risorse. Nel caso in cui due o più richieste di contributo ottengano uno stesso punteggio, al fine di stabilire l’ordine di precedenza, si terrà conto della data e dell’orario di trasmissione telematica dell’istanza.
Informazioni e chiarimenti possono essere richiesti esclusivamente ai seguenti indirizzi di posta elettronica: favallone@regione.lazio.it; lbiserna@regione.lazio.it
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Un’occasione per prepararsi al meglio al nuovo esame per diventare avvocato, con l’aiuto pratico di guide esperte e sicure. Il Gruppo 24 Ore offre ai praticanti che si stanno avvicinando alle prove un’opportunità in più. Martedì 20 aprile, dalle 14,30 alle 17,30, si svolgerà, infatti, il convegno online “Il nuovo esame da avvocato – Le indicazioni pratiche per le prove” che si propone di fornire tutte le informazioni necessarie per affrontare le nuove prove.
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Guida illustrativa concorso ATA 2021
Gentile Amico, Amica
Buongiorno
Abbiamo creato questa guida illustrativa per il concorso ATA 2021 III fascia
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Saluti Buon weekend
AITEAM