Consultazione pubblica sulla proposta di linee guida scientifiche per la presentazione dei fascicoli riguardanti gli enzimi alimentari.

Il Focal pointi italiano di EFSA informa che EFSA ha pubblicato la Consultazione pubblica sulla proposta di linee guida scientifiche per la presentazione dei fascicoli riguardanti gli enzimi alimentari.

Gli interessati possono inviare commenti scritti entro il 9 maggio 2021.

Maggiori informazioni sulla Consultazione pubblica sono disponibili sul sito: https://www.efsa.europa.eu/en/call/public-consultation-draft-scientific-guidance-submission-dossiers-food-enzymes

Si prega di diffondere queste informazioni a tutte le organizzazioni / network / stakeholder nazionali rilevanti.

EVENTI COLLATERALI E SCADENZA PER LE REGISTRAZIONE

Inoltre sono stati organizzati alcuni eventi collaterali allo scopo di presentare la struttura delle linee guida, chiarire i possibili dubbi sul contenuto e creare opportunità di dialogo con gli stakeholder:

 

  • Webinar su “Studi tossicologici per la presentazione di un dossier sugli enzimi alimentari”, 29 marzo 2021, 9.30-12.30 .

 

La scadenza per le registrazioni è il 22 marzo 2021.

Maggiori informazioni sul webinar sono disponibili a questo sito: https://www.efsa.europa.eu/en/events/event/toxicological-studies-submission-dossier-food-enzymes

 

  • Webinar su “Modello di assunzione di enzimi alimentari (Food Intake Enzime Model – FEIM)”, 31 marzo 2021, 9.30-12.30.

 

La scadenza per le registrazioni è il 24 marzo 2021.

Maggiori informazioni sul webinar sono disponibili su questo sito:

https://click.outreach.efsa.europa.eu/?qs=9c880b8298ef067a1bc9c37fc2518ded3aa9d5fadbb2c038699e1b8850b1a85728bb9b30d2cc66deb5797fcee55d613004b63c246fdbc835

 

  • Workshop online per gli stakeholder – 21-22 giugno, 14,00-18.00.

 

Il link alle informazioni in merito a questo webinar verrà fornito più avanti.

Per maggiori informazioni o problemi tecnici potete contattare l’indirizzo e-mail fip@efsa.europa.eu

Per chiarimenti sugli eventi collaterali organizzati, potete contattare l’indirizzo e-mail events@efsa.europa.eu

Inps, universitari pronti: dal 27 gennaio le domande per il bonus da 2mila euro.

Riguarda l’anno accademico 2018-2019. Ecco quali requisiti avere e come fare.

HALFPOINT VIA GETTY IMAGES

Tra pochi giorni per moltissimi studenti ci sarà la possibilità di concorrere per il buono Inps da 2.000 euro. Questo assegno, introdotto dal Governo, potrà essere richiesto tramite presentazione della domanda all’INPS, l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale.

Si tratta di compilare una domanda per richiedere questo incentivo, direttamente sul sito di Inps, e attendere la graduatoria.

Il beneficiario è lo studente maggiorenne destinato alla prestazione. Si tratta di un giovane regolarmente iscritto nell’anno accademico 2018/2019 all’università.

La domanda per ricevere l’assegno fino a 2000€, per figli studenti, sarà possibile inoltrarla dal 27 gennaio 2021 e bisogna essere in possesso delle credenziali per accedere alla propria area riservata del portale (PIN, SPID). Le richieste all’ente potranno essere effettuate solamente per via telematica.

Alla voce “inserisci domanda” il richiedente troverà il modulo dove già appaiono i propri dati. Da aggiungere: un recapito telefonico, un indirizzo di posta elettronica, con un codice IBAN o il numero di una carta prepagata. Quest’ultima può essere indicata solo se valida a ricevere bonifici dalla Pubblica Amministrazione.

Qualora un utente avesse difficoltà per la compilazione della domanda per il bonus Inps e, pur avendo a disposizione gli strumenti offerti dall’ente per il superamento delle problematiche (FAQ), il richiedente può appoggiarsi ad altri strumenti.

Per la presentazione della domanda per l’ottenimento del bonus Inps 2.000€ per figli studenti, l’ente previdenziale mette a disposizione il Contact Center Integrato INPS. Il cittadino potrà telefonare. Da rete fissa al numero 803164 (servizio gratuito)

Da rete mobile al numero 06164164 (servizio a pagamento)

 

Chi può ricevere l’Assegno da 2.000 euro?

L’assegno da 2.000€ spetterà a studenti universitari. Sia che essi seguano un corso di laurea triennale, sia che essi seguano un corso di laurea magistrale.

Potranno percepire l’assegno Inps da 2.000€ anche studenti di Conservatori, Istituti Musicali e Accademie di Belle Arti. Il bonus possono richiederlo anche gli studenti iscritti a un corso post-lauream. Per quest’ultimi il bonus si dimezzerà e avrà un massimo di 1.000€.

I requisiti reddituali per ottenere il Bonus Inps

A beneficiare del nuovo bonus da 2.000€ potranno essere tutte le famiglie, indipendentemente dal reddito ISEE. Potranno ricevere i duemila euro dall’ente, infatti, anche le famiglie il cui reddito ISEE aggiornato supererà i 40.000 euro.

Bonus Studenti 2.000 euro, requisiti curricolari

La partecipazione al bando è possibile solo se saranno conseguiti i crediti (CFU) dell’anno accademico e se lo studente interessato avrà una media ponderata di 24/30. Per i corsi post lauream occorrerà invece avere una valutazione non inferiore a 92/110.

Il modulo si potrà scaricare nell’apposita sezione e sarà possibile compilarlo a partire dal 27 gennaio 2021. Basterà infatti accedere al portale dell’Ente previdenziale e inoltrare la domanda.

Nel caso si commetta qualche errore, la domanda che sarà inoltrata a Inps, non potrà essere modificata. Chi commetterà un errore durante la procedura di compilazione e vorrà correggerlo, come leggiamo nel bando Inps, dovrà presentare una nuova domanda e, successivamente, l’ente terrà conto solo dell’ULTIMA domanda valida inoltrata fino al termine della scadenza.

 

L’attestazione Isee e i punteggi per ottenere il Bonus Inps

Per ricevere l’assegno di 1.000 o 2.000 euro, l’ente attribuirà dei punteggi sulla base della fascia di reddito del cittadino richiedente.

ISEE inferiore agli 8.000 euro ha un valore di 14 punti
ISEE da 8.000,01 a 16.000,00 euro ha valore di 11 punti
ISEE da 16.000,01 a 24.000,00 euro ha valore di 9 punti

ISEE da 24.000,01 a 32.000,00 euro ha valore di 6 punti
ISEE da 32.000,01 a 40.000,00 euro ha valore 4 punti
ISEE superiore 40.000,00 euro ha valore 2 punti

La graduatoria per i corsi universitari di laurea relativi all’anno accademico 2018/2019 è predisposta con una somma del punteggio ISEE ottenuto dall’Inps e la media ponderata dei voti sostenuti nell’anno accademico 2018/2019.

Assegno 1.000 € studenti corsi universitari post-lauream

La graduatoria per i corsi universitari post-lauream relativi all’anno accademico 2018/2019 è predisposta con una somma del punteggio ISEE ottenuto dall’Inps e il voto di laurea già conseguito.

Tutte le graduatorie saranno pubblicate sul sito ufficiale di Inps. Per i vincitori, ecco cosa dice il bando:

“L’esito del concorso sarà comunicato a tutti i vincitori con avviso inviato all’indirizzo di posta elettronica o mediante sms al numero di telefono mobile, indicati nella domanda di partecipazione.”

 

 ARPAB: AVVISO PER 30 TECNICI DIPLOMATI O LAUREATI IN BIOLOGIA, BIOTECNOLOGIE, CHIMICA, AGRARIA, GEOLOGIA E ALTRE DISCIPLINE.

 ARPAB: AVVISO PER 30 TECNICI DIPLOMATI O LAUREATI IN BIOLOGIA, BIOTECNOLOGIE, CHIMICA, AGRARIA, GEOLOGIA E ALTRE DISCIPLINE

19 GEN 2021

L’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Basilicata (ARPAB) ha indetto, con pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata n. 7 del 16 gennaio 2021, un avviso per l’assunzione a tempo determinato di 30 figure professionali così suddivise secondo il profilo:

  • 23 Collaboratori tecnici con varia specializzazione (categoria D);
  • 7 Assistenti tecnici (categoria C).

I posti per il profilo di Collaboratore tecnico sono a loro volta suddivisi in 6 diversi tipi, a seconda del titolo di studi richiesto per partecipare alle selezioni, come di seguito indicato:

  • 5 profili con laurea in Scienze biologicheBiotecnologie o titoli equipollenti o equiparati;
  • 3 profili con laurea in Scienze e tecnologie chimiche o Scienze chimiche o titoli equipollenti o equiparati;
  • 1 profilo con laurea in Scienze e tecnologie fisiche o Scienze fisiche o titoli equipollenti o equiparati;
  • 4 profili con laurea in Scienze e tecnologie agrarie e forestali o titoli equipollenti o equiparati;
  • 3 profili con laurea in Scienze geologiche o in Scienze e tecnologie geologiche o Scienza geofisica o titoli equipollenti o equiparati;
  • 7 profili con laurea in Ingegneria civile o ambientaleIngegneria industrialeIngegneria chimica, in Ingegneria per l’ambiente e territorio o titoli equipollenti o equiparati.

Per il profilo di Assistente tecnico, invece, sarà necessario possedere il seguente titolo di studi:

  • diploma di perito chimico o equivalente.

La selezione, in tutti i casi, avverrà esclusivamente attraverso la valutazione dei titoli da parte di una commissione appositamente nominata.

La domanda di ammissione per entrambi i profili professionali dovrà pervenire entro e non oltre il quindicesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata, quindi entro le ore 23:59 del 31 gennaio 2021.

Scarica il bando completo

Scarica lo schema di domanda

Per ulteriori chiarimenti si rimanda al sito dell’ARPA Basilicata, nella sezione Bandi di concorso.

ENEA: CONCORSO PER 19 TECNOLOGI CON LAUREA IN ECONOMIA, GIURISPRUDENZA, SCIENZE POLITICHE, BIOLOGIA, CHIMICA, FISICA E ALTRE DISCIPLINE 

ENEA: CONCORSO PER 19 TECNOLOGI CON LAUREA IN ECONOMIA, GIURISPRUDENZA, SCIENZE POLITICHE, BIOLOGIA, CHIMICA, FISICA E ALTRE DISCIPLINE 

18 GEN 2021

Con pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 15 gennaio 2021, sezione Concorsi ed esami n. 4, l’ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) ha bandito un concorso per la copertura di 19 posti di Tecnologo a tempo indeterminato presso le sedi di Roma, Frascati (RM) e Bologna.

requisiti generali da possedere per essere ammessi alla selezione sono:

  • laurea triennale, specialistica o magistrale o titolo equipollente nelle discipline richieste per ciascuna posizione;
  • dottorato di ricerca attinente alla posizione e/o almeno 3 anni di esperienza lavorativa documentabile post-lauream, maturata, in relazione al titolo di studio richiesto, mediante contratti di lavoro a tempo indeterminato e/o contratti flessibili di tipo subordinato a termine e/o parasubordinato quindi con esclusione di ogni altra qualsiasi modalità di acquisizione dell’esperienza (professionale e/o autonoma e/o formativa);
  • cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’UE o di Paesi Terzi (qualora ricorrano le condizioni previste dall’art. 38 D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i.);
  • conoscenza della lingua inglese e della suite Microsoft Office o sistemi equivalenti;
  • adeguata conoscenza della lingua italiana (solo per i cittadini stranieri).

Riportiamo di seguito, invece, i requisiti specifici richiesti per ciascuna posizione.

1 posto – Sede di Casaccia (Roma)

  • titolo di studio richiesto: laurea in Scienze economico-aziendali, Economia e commercio, Economia aziendale.

1 posto – Sede di Casaccia (Roma)

  • titolo di studio richiesto: laurea in Scienze della comunicazione pubblica, di impresa e pubblicità, Tecnologie e linguaggi della comunicazione.

6 posti – Sede di Casaccia (Roma)

  • titolo di studio richiesto: laurea in Ingegneria edile, Ingegneria civile, Ingegneria edile, Architettura, Ingegneria meccanica.

1 posto – Sede di Casaccia (Roma)

  • titolo di studio richiesta: laurea in Economia e commercio, Ingegneria gestionale.

1 posto – Sede Legale (Roma)

  • titolo di studio richiesto: laurea in Giurisprudenza, Scienze politiche, Scienze economico-aziendali, Economia e commercio.

2 posti – Sede Legale (Roma)

  • titolo di studio richiesto: laurea in Giurisprudenza.

2 posti – Sede Legale (Roma)

  • titolo di studio richiesto: laurea in Giurisprudenza, Scienze dell’amministrazione.

1 posto – Sede Legale (Roma)

  • titolo di studio richiesto: laurea in Scienze dell’economia, Scienze statistiche, Scienze della politica, Ingegneria gestionale, Ingegneria energetica e nucleare, Ingegneria dell’ambiente e del territorio.

1 posto – Sede di Frascati (RM)

  • titolo di studio richiesto: laurea in Ingegneria civile.

3 posti – Sede di Bologna

  • titolo di studio richiesto: laurea in Fisica, Ingegneria gestionale, Ingegneria industriale, Ingegneria meccanica, Ingegneria per l’ambiente e il territorio, Chimica, Biologia, Scienza e ingegneria dei materiali, Scienze e tecnologie della chimica industriale.

La selezione si svolgerà tramite colloquio orale sulle materie indicate nel bando per ciascuna posizione. In caso di numero di domande di partecipazione elevato, la prova orale sarà preceduta da una prova preselettiva.

La domanda di partecipazione deve essere inviata, secondo la modalità riportata nel bando di concorso, entro e non oltre le ore 11:30 del giorno 15 febbraio 2021.

Scarica qui il bando completo

Per maggiori informazioni si invita a consultare la sezione Concorsi del sito dell’ENEA.

APERTURA DEL BANDO DI CONCORSO PER LA SELEZIONE DEI BORSISTI 2021-2022 DELL’ACCADEMIA DI FRANCIA A ROMA – VILLA MEDICI

Date di ricezione delle candidature:

dal 12 gennaio (ore 12:00) al 12 febbraio 2021 (ore 12:00)

© Accademia di Francia a Roma – Villa Medici

L’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici ha il piacere di annunciare l’apertura imminente del concorso di selezione dei borsisti 2021-2022, che saranno ospitati a Villa Medici a Roma a partire da settembre 2021 per una residenza di creazione, di sperimentazione o di ricerca della durata di 12 mesi.

Il concorso si rivolge ad artisti, creatori e creatrici, ricercatori e ricercatrici già affermati, francofoni, senza criteri di nazionalità. È possibile candidarsi in tutte le discipline della creazione artistica e dei mestieri dell’arte, così come in storia e teoria delle arti, in restauro di opere d’arte o monumenti.

I borsisti beneficiano di una borsa di residenza assegnata mensilmente e dispongono di un appartamento individuale ammobiliato, oltre che di uno spazio di lavoro (atelier o ufficio in funzione delle discipline e delle disponibilità). Villa Medici è inoltre dotata di una biblioteca che conta circa 37.300 volumi con un fondo antico, in particolare musicale, di una sala proiezioni (100 posti a sedere) e di un laboratorio fotografico.

Il numero massimo di borse di residenza attribuite per il periodo 2021-2022 è fissato a sedici. Possono essere ospitati a Villa Medici anche i coniugi e i figli dei borsisti, nei limiti delle capacità di accoglienza dell’Accademia.

Le candidature devono essere presentate sotto forma di una nota che illustri un progetto preciso e descriva i temi di ricerca, la natura dei lavori e le motivazioni del soggiorno a Villa Medici. Sono ammesse le candidature collettive; in tal caso, ogni membro del collettivo riceve una borsa mensile.

Villa Medici, luogo di vita e di lavoro dei borsisti, è situata sulla collina del Pincio, nel centro storico di Roma. Villa del XVI secolo con un giardino di sette ettari, è circondata da un lato dal parco di Villa Borghese e dall’altro dal convento di Trinità dei Monti. Ancorata nel cuore di una grande capitale europea e artistica che non smette di ispirare tutte e tutti coloro che accoglie, la residenza dell’Accademia di Francia a Roma offre ai suoi borsisti uno spazio-tempo interamente dedicato alle loro pratiche e ricerche, in un luogo di sperimentazione al crocevia delle discipline artistiche e in risonanza con altre istituzioni culturali internazionali.

La presenza di sedici borsisti a Roma è un momento propizio per gli incontri e gli scambi, tra i borsisti stessi e con l’equipe dell’Accademia, ma soprattutto con il pubblico e gli attori della scena culturale e artistica romana, italiana ed europea: curatori, artisti invitati, responsabili di istituzioni, ricercatori, galleristi, collezionisti, operatori della rete francese a Roma come l’Institut français Italia o l’École française de Rome, e le Accademie straniere (diciassette a Roma).

Per tutta la durata del soggiorno, i borsisti beneficiano del supporto artistico e tecnico dell’équipe dell’Accademia, e sono incoraggiati a partecipare alla vita dell’istituzione e agli eventi che fanno parte del programma artistico e culturale seguendo un approccio interdisciplinare. Tra le iniziative tradizionali in calendario, la Notte Bianca in autunno, l’esposizione annuale dei borsisti in estate, manifestazioni diversificate durante tutto l’anno e il festival ¡Viva Villa! in Francia.

La residenza annuale a Villa Medici è un’esperienza globale che si nutre delle diverse attività dell’Accademia come istituzione poliedrica, rivolta all’Europa e al Mediterraneo allo stesso tempo: luogo di grande patrimonio, laboratorio di creazione e di ricerca, centro d’esposizione e di performance, casa di ricercatori in storia dell’arte e giardino rinascimentale eco-responsabile aperto ai visitatori.

Come candidarsi?

Le candidature possono essere presentate da martedì 12 gennaio alle ore 12.00 a venerdì 12 febbraio 2021 alle ore 12.00 (Central European Time) esclusivamente sulla piattaforma dematerializzata dedicata al concorso, accessibile a questo link:

https://www.villamedici.it/concorso-di-selezione-per-i-borsisti-2021-2022/

I candidati e le candidate devono avere più di diciotto anni il giorno della scadenza per la presentazione delle candidature.

Le fasi di preselezione, audizione e selezione saranno effettuate da una giuria composta da personalità qualificate nominate dal Ministero della Cultura. Al termine delle audizioni, la giuria delibera e redige la lista dei candidati di cui propone la nomina alla ministra della Cultura. I borsisti sono nominati per decreto della ministra della Cultura per un periodo massimo di 12 mesi.

Il regolamento del concorso, l’elenco dei membri della giuria, i documenti necessari per la presentazione delle candidature e i report annuali della giuria dal 2016 al 2019 possono essere consultati sul sito dell’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici al seguente indirizzo:

https://www.villamedici.it/concorso-di-selezione-per-i-borsisti-2021-2022/

 

Informazioni sul concorso di selezione dei borsisti:

www.villamedici.it
concourspensionnaires@villamedici.it

A proposito dell’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici:

Fondata nel 1666 da Luigi XIV, l’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici è un’istituzione culturale francese avente sede dal 1803 a Villa Medici, villa del XVI secolo circondata da un parco di sette ettari e situata sulla collina del Pincio, nel cuore di Roma.

Ente pubblico dipendente dal ministero della Cultura francese, l’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici svolge tre missioni complementari: ospitare artisti e artiste, creatori e creatrici, storici e storiche dell’arte di alto livello in residenza annuale o per soggiorni più brevi; realizzare un programma culturale ed artistico che interessa tutti i campi dell’arte e della creazione e che si rivolge ad un vasto pubblico; conservare, restaurare, studiare e far conoscere al pubblico il proprio patrimonio architettonico e paesaggistico e le proprie collezioni.

Ritrovate a questo link la lista dei borsisti dell’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici fin dalla sua creazione: https://www.villamedici.it/ex-borsisti/

Testo alternativo
Accademia di Francia a Roma – Villa Medici
Direttore: Sam Stourdzé
Viale Trinità dei Monti, 1 – 00187 Roma
T +39 06 67611
Sito web ufficiale: villamedici.it

MIBACT DIREZIONE GENERALE EDUCAZIONE, RICERCA E ISTITUTI CULTURALI “Fondo giovani per la cultura” Avviso di selezione per tirocini formativi.

È  online l’Avviso di selezione per l’attivazione di tirocini formativi e di orientamento per 40 giovani fino a ventinove anni di età, che saranno impiegati per la realizzazione di progetti specifici, nel settore degli archivi e della digitalizzazione sull’intero territorio nazionale.

Il MiBACT – Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali intende promuovere attività formativa di alto livello nel settore dei beni e delle attività culturali, già avviata con successo negli anni 2014 e 2015, disciplinando le modalità di accesso al “Fondo giovani per la cultura” per lo svolgimento di tirocini formativi e di orientamento destinati a giovani particolarmente qualificati per l’anno 2020 e per gli anni successivi.

I giovani selezionati parteciperanno a progetti che riguardano le attività di tutela, fruizione e valorizzazione del patrimonio culturale secondo la seguente suddivisione:

  • 30 destinati all’Archivio centrale dello Stato, alle Soprintendenze archivistiche e bibliografiche e agli Archivi di Stato;
  • 10 destinati alla Digital Library, anche presso gli istituti afferenti, ossia l’Istituto centrale per gli archivi, l’Istituto centrale per i beni sonori e audiovisivi, l’Istituto centrale per il catalogo e la documentazione e l’Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane.

L’importo della indennità mensile per la partecipazione al programma di tirocini formativi e di orientamento del “Fondo giovani per la cultura” è di 1000 euro lordi, comprensivi della copertura assicurativa.

Tutte le informazioni relative a requisiti, titoli di studio, procedura selettiva, sedi di svolgimento del tirocinio sono contenute nell’avviso di selezione.

La domanda di partecipazione deve essere compilata ed inviata in via telematica a partire dalle ore 10,00 del 15 dicembre 2020 ed entro le ore 14 del 30 gennaio 2021 al link https://procedimenti.beniculturali.it/40giovani.

INFORMAZIONE IMPORTANTE: il portale permette di inserire mediante menù a tendina un solo titolo. Tuttavia, il candidato può inserire ulteriori titoli tra gli allegati (mediante autodichiarazione). I titoli ulteriori nonché le pubblicazioni saranno valutati  dalla commissione seguendo i criteri  indicati nell’articolo 3 del bando.

L’avviso è pubblicato anche alla pagina: Bandi e avvisi

Per informazioni relative all’avviso è attivo l’indirizzo email: 40giovani@beniculturali.it

Documenti utili

Avviso di selezione 40 giovani DGERIC

FAQ (aggiornate il 15 dicembre 2020)

Istruzioni

 

(pubblicato il 13 dicembre, ultimo aggiornamento: 16 dicembre 2020)

CNEL chiama i giovani con nuova consultazione.

Fai sentire la tua voce!: il CNEL chiama a raccolta i giovani con una consultazione che ha l’obiettivo di raccogliere le aspettative dei ragazzi su temi di stretta attualità.

‘Cosa s’intende per ‘Welfare State’?’, ‘Su cosa dovrebbe puntare lo Stato per far ripartire il Paese?’. Sono queste alcune delle domande inserite nel nuovo questionario lanciato dal CNELin collaborazione con il portale Diregiovani (www.diregiovani.it), per capire quali sono le aspettative dei ragazzi e delle ragazze per il futuro. Interrogativi, su temi di stretta attualità, rivolti principalmente agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e delle università, di età compresa tra i 14 e i 24 anni, ma aperto a chiunque voglia partecipare.

L’iniziativa, svolta sulla base dell’articolo 10 del regolamento degli Organi del CNEL, è partita a giugno scorso e si svilupperà su un ampio arco temporale. “I giovani – si legge nella nota del Cnel – sono stati molto penalizzati nei mesi dell’emergenza sanitaria, dovendo rinunciare alla vita sociale, alla frequentazione degli amici, alle relazioni affettive. Nei 3 mesi del lockdown d’altro canto attraverso l’uso intensivo delle tecnologie e della comunicazione hanno potuto sperimentare nuove forme di socialità, di didattica, di acquisto”.

Per rispondere al nuovo questionario clicca QUI, bastano solo 5 minuti!

Studiare a Oxford, l’università più antica del Regno Unito.

Un centro pieno di studenti da tutti i continenti. Preparazione di eccellenza tra antichità e avanguardia.

INSTAGRAMOxford

L’Università di Oxford è una delle migliori università inglesi e del mondo, insieme a Cambridge, ed è la più antica del Regno Unito. Gli studenti a Oxford provengono da tutto il mondo e portano con sé un’incredibile varietà di background e interessi.

Di seguito le informazioni sul percorso di selezione che dovrà affrontare chi sogna di laurearsi nell’università dove ha studiato Albert Einstein. Ogni anno Oxford riceve in media 20.000 candidature per circa 3.250 posti disponibili.

INSTAGRAMOxford

Presentare la domanda

La domanda andrà presentata attraverso la piattaforma UCAS (Universities and Colleges Admissions Service), che gestisce tutte le domande di ammissione ai corsi universitari inglesi, entro il 15 ottobre (ormai, dunque, per il prossimo anno ma segnatevi la data, soprattutto i maturandi).

La domanda si divide in varie sezioni:

– dati anagrafici;
– “education”, dove andranno indicati i titoli conseguiti e il voto (se si fa la domanda durante l’ultimo anno di liceo andrà riportata una previsione realistica del voto di maturità);
– “reference”, in cui si inserirà una lettera di presentazione scritta dal proprio professore di lingua inglese
– “Personal Statement”, sezione dove allegare una lettera di presentazione scritta dal candidato per presentare sé stesso, indicando le proprie abilità e motivazioni e raccontando anche i propri interessi extrascolastici.

INSTAGRAMOxford

Requisiti linguistici

Se il candidato non è in possesso di un diploma di maturità internazionale o non è iscritto a una scuola di lingua inglese, dovrà sostenere un test per dimostrare la padronanza della lingua, dal momento che dovrà confrontarsi con un ambiente accademico inglese.

Le certificazioni accettate sono: il test IELTS, con un punteggio minimo di 7, il TOEFL con 110, il CAE e il CPE, English Language GCSE, International Baccalaureate Standard Level in inglese e European Baccalaureate.

INSTAGRAMExeter College

Il processo di selezione

Le procedure di selezione possono variare a seconda dei candidati e a seconda del college, ogni corso fornisce sul sito l’elenco dei requisiti e la sezione “Timeline” del sito di Oxford ricorda le date di scadenza uguali per tutte le selezioni.

Alcuni corsi prevedono dei test scritti prima del processo di ammissione, mentre altri richiedono dei saggi redatti per dimostrare la propria abilità di scrittura.

I colloqui orali si svolgono nel mese di gennaio e sono tenuti dai professori dell’Università che spesso pongono domande non convenzionali. Quello che conta è come il candidato riesce a usare il proprio bagaglio di conoscenze, le domande inaspettate servono a capire il modo di ragionare del candidato.

Intercultura-Inps, vivere e studiare nel mondo. Dal 10 dicembre corsa per 1500 borse.

HUFFINGTON POST – NOTIZIE

La nuova possibilità riguarda i figli dei dipendenti e dei pensionati della pubblica amministrazione

HPHp

Dopo l’uscita del bando di concorso del programma ITACA DI INPS per soggiorni all’estero nell’anno scolastico 201-2022, Intercultura riapre le iscrizioni. La nuova possibilità riguarda i figli dei dipendenti e dei pensionati della pubblica amministrazione, a cui è sono rivolte le borse di studio ITACA, sia gli altri studenti interessati a partecipare a un programma all’estero Intercultura, senza richiedere una borsa di studio.

Il bando ITACA 2021/22 offre 1.500 borse di studio rivolte a figli dei dipendenti e dei pensionati della pubblica amministrazione iscritti al Fondo della Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali (che, come spiegato da INPS sul suo sito, è autofinanziato esclusivamente con i contributi dei dipendenti e non utilizza fondi pubblici). I programmi di Intercultura sono conformi al bando ITACA e offrono in aggiunta un percorso di formazione su tematiche di educazione interculturale che consente agli studenti di ricevere la certificazione delle competenze acquisite e di ricavare benefici più ampi dall’esperienza all’estero.

IL LINK PER SCARICARE IL BANDO E ISCRIVERSI

Le iscrizioni al bando Itaca saranno aperte dal 10 dicembre 2020 all′11 gennaio 2021. Gli studenti interessati a partecipare a un programma all’estero di Intercultura attraverso una borsa di studio del programma Itaca di INPS possono trovare tutte le informazioni e il bando da scaricare alla pagina www.intercultura.it/itaca. Intercultura offre l’opportunità di vivere e studiare in 60 destinazioni di tutti e 5 i continenti, dal Nord America all’Europa, fino all’Asia (soprattutto la Cina), l’America Latina e anche l’Africa. Tra le novità di quest’anno spiccano l’anno scolastico in Grecia e il trimestre e l’anno scolastico nel Regno Unito. 5.000 volontari dell’Associazione seguono passo passo l’esperienza dei ragazzi e delle loro famiglie, aiutandoli a prepararsi all’esperienza e assistendoli durante il soggiorno all’estero e al rientro in Italia. (per individuare il Centro locale della propria area di residenza: www.intercultura.it/volontari/i-centri-locali/).

800 STUDENTI CON INTERCULTURA E ITACA NEGLI ULTIMI ANNI, 72 ATTUALMENTE ALL’ESTERO

Sono circa 800 gli studenti delle scuole superiori che negli ultimi anni hanno sfruttato l’opportunità delle borse di studio ITACA per partecipare a un programma di Intercultura e tra questi 72 di loro sono attualmente all’estero per un periodo di studio in prevalenza annuale in 19 Paesi diversi. Tra i Paesi più gettonati le destinazioni europee, anche a causa delle limitazioni che ci sono state quest’anno a causa della situazione sanitaria, con Irlanda, Olanda, Germania e Finlandia in testa.