ANNIVERSARIO DELLA FESTA DI LIBERAZIONE NAZIONALE.

La Confederazione Italiana Unione delle Professioni Intellettuali
Ricorda il 25 Aprile presso la sede di viale adriatico n. 136 alle ore 10,30 attraverso la proiezione del filmato originale dell’ Istituto Luce dell’epoca.

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Earth Day – Villaggio della Terra 21 – 25 aprile.


Villaggio della Terra 21 – 25 aprile

ROMA 24 APRILE 2017
TERRAZZA DEL PINCIO – ORE 16,30

Le motivazioni del premio e dei riconoscimenti internazionali
“We Are Doing Our Part”
e dei premi Italia “Io Faccio la mia Parte”

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Fondi europei per i professionisti – Opportunità Regione Lazio – POR Lazio 2014-2020: “Innovazione: sostantivo femminile”.

Fondi europei per i professionisti – Opportunità Regione Lazio.
POR Lazio 2014-2020: “Innovazione: sostantivo femminile”
La Regione Lazio ha di recente emanato l’Avviso Pubblico “Innovazione: sostantivo femminile”, con l’obiettivo di sostenere la creazione e lo sviluppo di idee e progetti innovativi da parte delle donne e promuovere l’adozione e l’utilizzazione di nuove tecnologie nelle PMI, attraverso lo stanziamento di  2 milioni di Euro a valere sui fondi POR 2014-2020.
Possono partecipare all’Avviso pubblico in oggetto micro, piccole e medie imprese, costituite senza limiti di data o da costituire entro 45 giorni dalla data di pubblicazione del provvedimento di concessione del finanziamento, in cui il titolare sia una donna, ovvero società di capitali (PMI) in cui le cui quote di partecipazione siano, per almeno 2/3, in possesso di donne e rappresentino almeno i 2/3 del totale dei componenti dell’organo di amministrazione. Possono altresì presentare domanda le libere professioniste in quanto soggetto giuridico equiparato alle imprese dall’art. 1, comma 821 della L. 28/12/2015 n. 208.
Le richieste di contributo devono essere presentate esclusivamente con procedura a sportello, per via telematica, previo accreditamento del Richiedente al sistema GeCoWEB.
Il formulario online è compilabile a partire dalle 9 del 4 maggio 2017 e fino alle ore 17 del 31 ottobre 2017 (salvo esaurimento del plafond).Per maggiori informazioni è possibile contattare la Segreteria CIU al numero 06.3611683 –  dal lunedì al mercoledì, dalle ore 10 alle ore 12 – oppure mandare una mail all’indirizzo segreteria@ciuonline.it .

Quali Misure per il rilancio dell’economia reale in Italia.

Una delegazione CIU ha partecipato ieri al Convegno sul tema: Quali Misure per il rilancio dell’economia reale in Italia”, presso il Senato della Repubblica.
Nel suo intervento la CIU ha presentato il progetto delle professioni in autonomia normativa e le nuove opportunità nel mondo del lavoro.
All’iniziativa hanno partecipato il Senatore Mario Mauro, il Professore Universitario Mario Ciampi, il Professore Universitario Vivaldi Forti Carlo, l’Ambasciatore Giulio Terzi di Sant’Agata e varie Autorità.

LA CIU PARTECIPA AL CONSIGLIO CONFEDERALE DELLA FENAPI.

Il Presidente di Fazio ha partecipato assieme a una Delegazione CIU al Consiglio Confederale della Fenapi svoltosi a Roma presso l’Hilton Airport Fiumicino da giovedì 6 a sabato 8 aprile u.s.

Il tema di questa edizione: “La Pubblica Amministrazione ed il mondo dell’impresa: l’Italia a due velocità…”, un evento particolare nel quale si è ripercorsa la storia attraverso le tappe più importanti della Fenapi, visto il 25° anniversario dalla Sua Fondazione.

I lavori si sono articolati in convegni, dibattiti e tavole rotonde con il contributo di illustri relatori, tra i quali S.E.R. Mons. Lorenzo Leuzzi (cappellano di Sua Santità e Direttore Ufficio per la Pastorale Universitaria) che è intervenuto in apertura dei lavori, sono seguiti gli interventi del Prof. Raffaello Lupi (prof. Ordinario di diritto tributario e giurisprudenza Università Tor Vergata) e del Dott. Antonio Gigliotti (commercialista e Direttore di Fiscalfocus.it).

Era presente il vice presidente del CNEL Gianpaolo Vallaccini il quale ha parlato del ruolo e delle competenze del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro.

Intervenuto ai lavori anche il Segretario Nazionale di Rivoluzione Cristiana, Gianfranco Rotondi e in chiusura dei lavori è intervenuto  l’Avv. Carlo Taormina.

Nell’ottica della celebrazione del 25 esimo anniversario della nascita di Fenapi la Direzione Generale e l’Ufficio di Presidenza hanno proceduto ad assegnare ambiti riconoscimenti; è stata presentata anche la Carta dei Servizi di Fenapi Group ed inaugurati i nuovi uffici in Corso Italia n. 39.

I lavori sono stati presenziati del Presidente della Fenapi Nazionale Carmelo Satta e dal Direttore Generale Cateno De Luca.

Durante nell’evento è intervenuto anche il Presidente della CIU, Tommaso di Fazio, il quale ha ribadito l’importanza del ruolo del CNEL e del Comitato Economico e Sociale Europeo, augurando alla Fenapi di continuare la proficua collaborazione insieme e ad essere sempre un punto di riferimento nel panorama dei servizi e dell’assistenza ai cittadini.

Corso di Formazione di “European Project Manager” organizzato da CIU/Eurosapienza.

Si rammenta che il prossimo 10 Aprile, scade la data ultima per la domanda di partecipazione al corso EPM 2017 presso la facoltà di Economia del La Sapienza Università di Roma. Il corso in parola è fondamentale per acquisire le necessarie professionalità per la gestione delle procedure di partecipazione ai finanziamenti indiretti della Commissione Europea.
Per conoscere l’oggetto e il programma del corso si allega a seguire il Bando a suo tempo emesso.
Si rammenta in fine, che CIU a posto in essere a titolo gratuito una partecipazione finanziaria pari ad euro 410,00 per le prime dieci domande ritenute più meritevoli.
Gli iscritti CIU vincitori del contributo godranno di un ulteriore contributo di € 100,00.
La segreteria CIU rimane a disposizione per qualsiasi informazione.

http://www.uniroma1.it/didattica/corsiformazione/european-project-manager

http://www.uniroma1.it/sites/default/files/formazione/Bando%20EPM%20Memotef%20%281%29.pdf

PROGETTO POLITICO CULTURALE RETE NUOVA EUROPA.

BIBLIOTECA CAMERA DEI DEPUTATI

GIOVEDI’ 6 APRILE 2017 ORE 16 SALA REFETTORIO
CAMERA DEI DEPUTATI via del Seminario n. 76

PER UN PROGETTO POLITICO CULTURALE RETE NUOVA EUROPA

Scarica il Programma.

Forum CIU al CNEL: “Un contratto tipo per i Quadri e le Alte Professionalità, Ricercatori e Professionisti Dipendenti”.

La CIU tramite il Suo Centro Studi “Corrado Rossitto” di Trieste ha presentato nella giornata di venerdì 31 marzo u.s. presso la Sala del Parlamentino del CNEL il Forum Nazionale CIU “Un contratto tipo per i Quadri e le Alte Professionalità, Ricercatori e Professionisti Dipendenti”.
Ha aperto i lavori il Presidente CIU, Ing. Tommaso di Fazio, il quale ha sottolineato come negli ultimi anni la categoria dei Quadri e delle Alte Professionalità abbia sopportato un aumento generalizzato delle proprie responsabilità in azienda senza il riconoscimento di un adeguato e corrispondente status giuridico ed economico e come la CIU sia, e voglia ancora e sempre di più, essere portavoce delle istanze della categoria rappresentata. In quest’ottica nasce l’idea di un contratto tipo per i Quadri, i ricercatori e le Alte Professionalità.
I lavori sono stati introdotti dall’ing. Giovanni Gasbarrone, con un approfondito intervento sul sistema socio economico e sul tessuto produttivo della Regione Lazio e su come, negli ultimi anni, la categoria sia cresciuta nel territorio dell’1,4% (con un rilevante incremento delle donne quadro), nonostante la pesante crisi economica.
Il Prof. Avv. Giancarlo Perone, già Ordinario di diritt
o del lavoro e membro del Comitato scientifico CIU, ha poi nel suo intervento evidenziato l’importanza dell’iniziativa di un contratto “tipo”, da intendersi come contratto collettivo nazionale, con una sua tipicità generale ma applicabilità ad ogni singolo quadro, da proporre e non da imporre, in sinergia con i lavoratori, per il raggiungimento dell’obiettivo di una rappresentanza specifica della categoria, che tenga conto della peculiarità e specificità dei Quadri.L’avv. Fabio Petracci, Presidente del Centro Studi CIU “Corrado Rossitto” ha illustrato come, dal riconoscimento legale della categoria con la Legge 190 del 1985, il ruolo dei Quadri si sia trasformato e di come i sindacati tradizionali e la contrattazione collettiva non siano stati in grado di coglierne, valorizzarne e difenderne le tipicità.
La nuova organizzazione del lavoro, ha proseguito l’avv. Petracci, ha determinato il sorgere di un’area più vasta di lavoratori della conoscenza, dove si riscontrano rilevanti convergenze e sinergie tra il ruolo professionale del Quadro e altri ruoli caratterizzati da elevata professionalità. Da qui l’idea, che risponde a una necessità anche di natura sociologica, di tratteggiare una strada comune tra la categoria dei Quadri e le aree contigue dei ricercatori e dei professionisti aziendali, anche ordinistici.  Con particolare riguardo ai ricercatori, al loro riconoscimento giuridico e contrattuale e sull’opportunità dello stesso attraverso l’inserimento della categoria all’interno dell’art. 2095 del codice civile, si è molto dibattuto. Tematiche che fanno rimanere ancora aperto un approfondito dibattito.
In merito, la dott.ssa Elena Prodi, Ricercatrice ADAPT, Centro Studi che fa capo al prof. Tiraboschi, ha rilevato quanto per la figura del ricercatore aziendale sia importante un’organizzazione del lavoro e delle norme del lavoro che consentano un aumento della loro produttività, senza però imbrigliare in schemi rigidi la categoria, che per sua natura ha caratteri eterogenei e in continua evoluzione. Particolare è stato anche l’accento posto sull’importanza della formazione del ricercatore aziendale, al quale sono richieste competenze e capacità continuamente aggiornate e trasversali, sia in ambito pubblico sia in campo privato.
Ha proseguito il dott. Andrea Crivelli, Consulente del Consorzio Internazionale CERIC – ERIC, (Central European Research Infrastructure Consortium) il quale ha tratteggiato lo status quo della  contrattazione collettiva sui ricercatori, pressoché inesistente con alcune significative virtuose eccezioni a livello aziendale o provinciale (Contratto collettivo provinciale delle Fondazioni trentine, Elettra – Sincrotrone) e ha illustrato alcuni aspetti peculiari da inserire nel Contratto tipo allo studio: formazione dei ricercatori, retribuzione e benefits, riconoscimento di periodi sabbatici, smart working.
L’intervento dell’Avv. Arturo Pironti, Consulente legale della Fondazione Edmund Mach, ha affrontato la delicata questione, posta dall’art. 9 della proposta di CCNL in esame, delle invenzioni, scoperte e migliorie attribuibili al lavoratore, illustrando la normativa attuale, le criticità e le prospettive future.
Dopo gli stimolanti interventi del pubblico, quadri di importanti aziende nazionali e municipali e professionisti, ha chiuso i lavori l’ing. di Fazio che ha proposto, a partire dagli approfondimenti sulla normativa comunitaria in merito ai ricercatori, di presentare un parere di iniziativa con proposte innovative, con ricadute nazionali, in ambito del Comitato Economico e Sociale Europeo.

CELEBRAZIONE DEI 25 ANNI DI FENAPI.

CELEBRAZIONE DEI 25 ANNI DI FENAPI
Aderente alla Confederazione CIU

 

Una delegazione CIU parteciperà al Consiglio Confederale della FENAPI  – Federazione Nazionale Autonoma Piccoli Imprenditori .

L’evento si terrà presso l’Hilton Rome Airport di Fiumicino nei giorni di giovedì 6, venerdì 7 e sabato 8 aprile p.v.

Il tema principale dell’evento è: “La Pubblica Amministrazione ed il mondo dell’impresa: l’Italia a due velocità…”.

 

In allegato pieghevole di invito relativo al Consiglio Confederale Fenapi.

Attività del Centro Studi – Corrado Rossitto – di Trieste.

Il  Centro  Studi  Corrado  Rossitto,  in  piena  sinergia  con  CIU – Unionquadri,  sta  affrontando nell’ambito  di una maggiore valorizzazione della categoria dei Quadri, il tema generale delle Alte Professionalità, includendovi, con le dovute differenziazioni, i Quadri, i Ricercatori ed i Professionisti dipendenti.
In tal senso, il Centro Studi ha aderito alle iniziative in materia sviluppate da ADAPT, associazione che si occupa di promuovere in una ottica interazionale e comparata, studi e ricerche nell’ambito delle relazioni industriali e di lavoro.
Facendo seguito di un primo incontro tenutosi in data 23.02.2017 a Trento presso la Fondazione Mach, nella giornata del 27.03.2017 sono proseguiti i contatti tra il Centro Studi Corrado Rossitto ed un costituendo gruppo di lavoro che si pone quale obiettivo la valorizzazione del lavoro di ricerca nelle aziende private.
Hanno manifestato interesse ad aderire al gruppo di lavoro: ADAPT, Fondazione Mach, Agenzia Provinciale per  la Rappresentanza Negoziale  (APRaN), Bracco Imaging S.p.A., CERIC-ERIC, Commissione  Europea  –  DG  Ricerca ed  Innovazione,  Elettra –   Sincrotrone Trieste  S.C.p.A., Fondazione Bruno Kessler, Fondazione Istituto Italiano di Tecnologia, Trelleborg Coated System Italia S.p.A.
In tale ambito il Centro Studi, rappresentato dal dott. Alberto Tarlao, ha evidenziato l’ipotesi di avviare un’attività  congiunta tra quadri e ricercatori, per pervenire ad una comune valorizzazione del lavoro intellettuale.
Nel  corso  del  successivo  dibattito  è  stata  riscontrato  un  forte ritardo  nel  riconoscimento del fenomeno della  ricerca  nelle  aziende private  e  sono  state evidenziate alcune tra  le principali problematiche relative alla definizione della figura dei ricercatori, quali le criticità relative al loro inquadramento,   alla  contrattualistica, all’evoluzione    della  figura  nonché  ad aspetti previdenziali   e relativi  alla mobilità,  anche intersettoriale.
Ancora,  si è sottolineata  la mancata  applicazione   nella gran parte  dei contesti  aziendali  della Carta Europea  dei  Ricercatori,   strumento   che  invece  dovrebbe essere valorizzato e costituire punto di partenza per il riconoscimento   del lavoro di ricerca.
Le parti datoriali  presenti,  apprezzando  l’interesse  dell’Associazione    dei Quadri per il settore, hanno tuttavia  posto  la  condizione   che  in prima  analisi  si ponga  attenzione  prioritaria   sulla  figura  dei Ricercatori, riservandosi  poi delle ulteriori  riflessioni.
E’ emersa comunque qualche   difficoltà all’introduzione  nel   gruppo   di   lavoro   di  tematiche provenienti  da un  Centro  Studi  nato  per  elaborare  temi  concernenti   i lavoratori,   seppure  di Alta Professionalità,   anche se alla fine tale obiezione  è stata in parte superata.
All’esito    dei  lavori   della   riunione   si  è  deciso   di  comune   accordo   di  organizzare   un  evento, presumibilmente    per  fine  aprile/inizio   maggio,  da intendersi   come  “Stati  Generali  del  Lavoro  di Ricerca”.
Tale  incontro  pubblico  sarà l’occasione   per  formalizzare  la costituzione  del gruppo  di lavoro che si dedicherà   alla  valorizzazione    ed al  riconoscimento   del  lavoro  svolto  all’interno   delle  aziende  o comunque nel settore privato  da parte dei ricercatori.
Fabio Petracci
Alberto Tarlao

Trieste,  28.03.2017