La CIU nella giornata del 1° maggio 2014 ha partecipato, nella persona del Segretario Regionale CIU della Puglia, Dott. Pietro di Tullio, nel Teatro Petruzzelli di Bari, alla solenne cerimonia di consegna delle “Stelle al Merito del Lavoro” conferite dal Presidente della Repubblica, in occasione della Festa Nazionale dei lavoratori.
Ha presieduto la cerimonia il Prefetto di Bari Antonio NUNZIANTE, sono intervenuti le più alte cariche politiche, civili e militari del territorio.

 PER L’AGECONTROL LA CIU PROPONE IL MANTENIMENTO DEL SOGGETTO PRIVATO COME GARANZIA DI TERZIETA’

Stamane la CIU è stata sentita in audizione della Commissione Agricoltura del Senato presieduta dal Presidente Sen.  Roberto Formigoni circa la proposta di legge  n. 1328 in materia di semplificazione, razionalizzazione e competitività agricole del settore agricolo, agroalimentare e della pesca (collegato alla manovra di finanza pubblica).
La relazione del Vice Presidente Vicario Cav. Mario Guida, nel valutare positivamente l’impianto generale del provvedimento ha messo in risalto l’importanza della terzietà e dell’autonomia che il soggetto controllore Agecontrol deve necessariamente mantenere. Tale caratteristica per un organismo di controllo è di importanza strategica per il Paese Italia e l’Unione Europea ed è una garanzia per le aziende che operano nel settore.
“Proponiamo quindi” ha dichiarato Guida “che l’Agecontrol S.p.A.  mantenga  l’attuale collaudata struttura societaria di S.p.A., così come previsto dalla prima delle due possibili soluzioni presenti nel Disegno di legge, ciò è realizzabile in tempi brevissimi con il semplice trasferimento delle quote azionarie di Agecontrol da Agea al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. Si potrebbero, inoltre, affidare senza aggravio per la spesa pubblica,  all’Agecontrol S.p.A., ulteriori e fondamentali compiti del settore”.
Diversi Senatori, componenti della Commissione Agricoltura, hanno manifestato grande interesse ad approfondire le tematiche trattate nel documento presentato dalla CIU.
Per la CIU hanno partecipato all’audizione: il Vice Presidente Vicario Cav. Mario Guida, la Responsabile CIU per i Rapporti con le istituzioni dr.ssa Giovanna Cucchiara, il dr. Felicetto Gunnella ed il dr. Salvatore Pagnozzi Consiglieri Nazionali CIU.

Approvato al Comitato Economico Sociale Europeo – CESE di Bruxelles, il parere CCMI/118 sull’occupabilità dei giovani, dove sono state accolte in modo favorevole le proposte della CIU in merito all’introduzione della formazione obbligatoria come una sorta di “assicurazione per la carriera”.
Per la CIU era presenta Flora Golini, membro delegato CIU del CESE nella Commissione consultiva per le trasformazioni industriali (CCMI) e membro della Giunta Esecutiva Confederale CIU, la quale ha sostenuto che occorre una specializzazione più mirata per ottenere un’occupazione soddisfacente, sostenibile e a tempo pieno.
Gli Stati membri dovrebbero offrire altresì incentivi all’università e ai centri di ricerca che propongono corsi di studio corrispondenti alle esigenze del mercato globalizzato.
Per concludere, particolare importanza è stata attribuita alla proposta CIU, di insistere sull’imprenditorialità dei giovani in linea con il nuovo piano d’azione per l’imprenditorialità 2020 lanciato dalla Commissione Europea.

Presso il Salone della Ricostruzione della Fiera dell’Aquila, sabato 5 aprile u.s. la CIU ha partecipato al Convegno CEPA-A su: “D.Lgs. 81/08 Testo Unico della Sicurezza sul Lavoro: La parola al Legislatore”.
Durante l’incontro si sono approfonditi i concetti di responsabilità e delega per tutte le figure presenti all’interno delle aziende coinvolte nella gestione e organizzazione della salute, sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro e della prevenzione incendi.
All’evento, organizzato dalla CEPA-A in collaborazione con EFEI, ha partecipato il Procuratore Generale Dott. Raffaele Guariniello.
Per la CIU era presente il Vice Presidente Vicario Cav. Mario GUIDA.

La CIU accoglie positivamente il programma del Governo per l’economia annunciato ieri sera dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi. La CIU è contraria, tuttavia, alla proposta di abolizione del CNEL.
“Il CNEL, va salvato” sottolinea Corrado Rossitto Presidente Nazionale CIU “esso, infatti, svolge una delicatissima funzione di sintesi sociale delle domande provenienti dal mondo del lavoro e della società civile più in generale. Del resto, la rappresentanza politica deve poter vivere in armonia con le altre forme di rappresentanza sociale, il pluralismo rappresentativo, che il CNEL rappresenta, è alla base di ogni moderna democrazia”.