Centro Studi Corrado Rossitto di CIU Unionquadri: Cosa sono i paralegali?

Molte professioni diventano sempre più organizzate e complesse.

Ciò accade spesso a causa dell’informatizzazione e talora anche delle sempre più sentite esigenze di specializzazione.

Sorgono quindi accanto ai tradizionali professionisti del diritto e della salute nuove figure di supporto a livello intermedio.

Una di queste è la figura del paralegale.

E’ stata istituita in Svizzera la SWISS PARALEGAL ASSOCIATION per rappresentare una categoria che pur non identificandosi con quella degli avvocati possiede solide competenze in materia atte ad integrare e completare quelle della categoria degli avvocati.

Nella pratica quotidiana quella dei paralegali è una professione le cui competenze si integrano con quelle degli avvocati nell’eseguire ricerche nelle banche dati giuridiche, nel redigere documenti giuridici, rapportarsi con l’autorità e con i clienti.

Il personale paralegale è presente non solo negli studi legali, ma in ogni ambito dove si richieda un’attività di supporto di mediazione, di amministrazione che interessino il ramo legale.

Dunque il paralegale, soprattutto nei grandi studi si presenta come una figura di assistenza e supporto all’avvocato.

Il ruolo del paralegale è destinato a spaziare dall’attività di ricerca di dati e documenti, nel supporto alla redazione di atti e documenti, nella comunicazione con clienti e testimoni, rispondere alle domande in merito all’aggiornamento delle pratiche.

Il compito del paralegale può estendersi al supporto del legale nell’organizzazione del processo e relativi adempimenti e scadenze.

La funzione di questa figura professionale svolge un ruolo significativo anche nell’uso delle tecnologie informatiche che sempre più caratterizzano l’attività legale.

La figura professionale del “Paralegale” si inserisce in uno spazio intermedio di classificazione oltre quella ordinaria degli impiegati di studio professionale collocandosi nell’ambito delle categorie impiegatizie di concetto ed a determinate condizioni di attività nell’ambito dell’area quadri.

Il percorso professionale dovrebbe prevedere il possesso di una laurea breve o magistrale, un periodo di apprendistato presso studi legali.

CIU UNIONQUADRI che rappresenta il punto di incontro tra professioni e lavoro dipendente di livello medio alto, richiama l’attenzione del lettore sull’emergere di queste figure ed auspica di poterne concorrere allo sviluppo, dichiarandosene sin d’ora disponibile a raccoglierne le istanze.

Intervista a Francesco Riva, Consigliere CNEL e Responsabile Dipartimento Sanità CIU-Unionquadri, su hashtag#DentalTribuneItaly.

Intervista a Francesco Riva, Consigliere CNEL e Responsabile Dipartimento Sanità CIU-Unionquadri, su hashtagDentalTribuneItaly.
La CIU-Unionquadri ha depositato al hashtagCNEL il primo contratto collettivo in Italia per gli Studi Professionali Odontoiatrici e Medici Dentisti.
Un CCNL specifico, innovativo, qualificante rivolto a circa 300.000 lavoratori su tutto il territorio nazionale.
Al centro la formazione del personale, a tutela anche dei pazienti, e il miglioramento delle condizioni retributive.
👉 Scopri di più https://lnkd.in/dXd4TBwX
hashtagUnionquadri hashtagodontoiatria hashtagstudiodentistico

Cons. CIU Unionquadri Maurizio Mensi – CESE – Pausa Estiva – Ultimo Parere TEN/839.

CESE – Pausa Estiva – Ultimo parere TEN/839 connettività per le reti e le infrastrutture digitali e da presentare in prossima Plenaria.

Ruolo cruciale dell’economia digitale nella crescita dell’UE e gli immensi benefici dell’interconnettività per le case, i trasporti pubblici, l’assistenza sanitaria e le relazioni personali. Ringraziamenti alla relatrice, onorevole Isabel Caño, e al correlatore, Maurizio Mensi, per l’eccezionale impegno profuso.

 

Chiusura Estiva Sede Centrale CIU Unionquadri

Si comunica che la Sede Centrale della CIU Unionquadri chiuderà per ferie da lunedì 5 agosto a venerdì 30 agosto 2024.

 

Firmato il CCNL degli Studi Professionali Odontoiatrici e Medici Dentisti

Roma: a margine del forum “Salute e Prevenzione: il punto dell’Osservatorio sulla Salute”

Firmato il CCNL degli Studi Professionali Odontoiatrici e Medici Dentisti
Cinque  organizzazioni sindacali normano il settore odontoiatria nazionale e le strutture sanitarie odontoiatriche

È stato siglato nella tarda mattinata di oggi (Giovedì 25 luglio), nella splendida cornice della Sala David Sassoli di Palazzo Valentini a Roma, da cinque organizzazioni sindacali (OO. SS.) il primo ed unico Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro specifico del settore odontoiatria. Questo Contratto Collettivo Nazionale, oltre a garantire adeguati trattamenti per tutte le figure specifiche del settore odontoiatria, porta con sé importanti innovazioni nell’ambito della contrattazione collettiva, come la previsione, già a livello nazionale, di misure di promozione del welfare aziendale e della creazione delle reti di impresa, attraverso la disciplina del contratto di rete e della codatorialità. A sottoscrivere il documento il Presidente Nazionale Gabriella Ancora della Confederazione Italiana di Unione delle professioni intellettuali – Unionquadri (CIU)con rappresentanza al CNEL; il Presidente Nazionale dell’ Associazione Italiana Odontoiatri (A.I.O) Gerhard Konrad Seeberger; i Consiglieri Nazionali dell’ Unione Autonoma Professionisti Italiani – confederata UNILAVORO PMI (UNAPRI) Adriano Paolo Bacchetta Mario Vianello; il Segretario Generale Davide Favero e la Vice Segretario Generale Simona Rossi Querin del Sindacato CLAS; il Segretario Generale Anthony Vitali ed il Segretario Nazionale Vicario Vivietta Anna Bellagamba della Federazione Italiana Responsabili e Addetti alla Sicurezza – Servizi di Protezione e Prevenzione – confederata UGL (FIRAS-SPP).  Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro trova applicazione in tutto il settore libero professionale e si applica a tutti i dipendenti ed addetti, occupati o impiegati, con qualunque forma di rapporto di lavoro subordinato o parasubordinato con contratto a tempo pieno o part-time degli studi professionali degli odontoiatri medici dentisti e strutture sanitarie odontoiatriche. «E’ stato un lavoro lungo e minuzioso che aveva l’obiettivo di creare un solo e specifico contratto di categoria per il comparto che fosse l’unico riferimento per tutte le figure professionali del settore, unendo le principali associazioni datoriali e sindacali competenti – ha affermato Anthony Vitali, Segretario Generale FIRAS-SPP – ogni sigla che è intervenuta nella realizzazione dell’accordo, sovrintende alla gestione operativa di competenza sincerandosi della corretta applicazione del contratto». Al CNEL sta a cuore la tutela della salute del paziente e del lavoratore «siamo particolarmente soddisfatti del nuovo CCNL che riteniamo decisamente innovativo per la sua unicità – ha dichiarato Francesco Riva Consigliere e Presidente della giunta del regolamento del CNEL e Vice Presidente CIU-Unionquadri – grande importanza anche alla formazione del personale degli studi odontoiatrici che, per noi, costituisce il primo passo concreto per la tutela della salute del paziente e del lavoratore». Il contratto è calibrato sugli studi odontoiatrici con le loro peculiarità e si applica a tutte le figure del settore, dal Direttore sanitario agli Assistenti (ASO). «È il primo contratto applicabile in tutti i tipi di studio dentistico, monoprofessionale, associato, Società tra Professionisti, studi polimedici e anche a strutture ‘ambulatori e poliambulatori’ e alle reti d’impresa, modello di business dove anche professionisti di studi singoli si possono collegare tra loro e con i fornitori, ad esempio per ampliare l’offerta al pubblico preservando nel contempo la loro autonomia – ha proseguito  Gerhard K. Seeberger Presidente AIO – Sono convinto si accorderà, in modo sorprendente con le normative italiane ed europee, a partire da quelle sul mercato del lavoro, offrendo grandi chance di sviluppo all’ASO e agli altri operatori del team, che per la prima volta in questo tipo di contratti fruiscono di un Welfare e di motivazioni di crescita personale. Ma aiuterà molto anche noi Odontoiatri, che grazie ad équipe sempre più efficienti e coese potremo offrire cure sempre migliori». Nell’accordo è stata istituita contrattualmente una Commissione Nazionale per le Pari Opportunità che attraverso un’attività di controllo e verifica garantirà pari opportunità nel lavoro tra uomo e donna in favore delle lavoratrici. «Definirei sintetizzando questo CCNL in tre parole: Specifico, Innovativo e Qualificante, inoltre è stato stabilito anche un aumento salariale importante sulle retribuzioni ed inserita una mensilità aggiuntiva, la 14ᵃ – ha aggiunto Davide Favero Segretario Generale Nazionale del Sindacato CLAS – il CCNL si rivolge ad una platea di circa 300mila lavoratrici e lavoratori, con un aumento salariale importante sulle retribuzioni di circa 150 €. in media, nel triennio di vigenza contrattuale, equivalente al 3° livello di inquadramento e disciplina, al proprio interno, il welfare aziendale attraverso premi annuali di incremento economico in favore dei lavoratori da utilizzare e spendere in beni e servizi». La firma è stata posta al termine del forum “Salute e Prevenzione: il punto dell’Osservatorio sulla Salute”. L’incontro, organizzato dal Coordinamento Enti Servizio Civile (CESC) con il patrocinio della Regione Lazio, ha fatto il punto sullo stato di avanzamento dei lavori relativi al progetto “Osservatorio Salute Territoriale”, avviato lo scorso anno a Bruxelles. L’Osservatorio Salute Territoriale è la risposta concreta alle crescenti sfide della salute pubblica, con l’obiettivo di studiare, analizzare e proporre soluzioni per migliorare la qualità della vita delle persone. Durante il Forum, un focus particolare è stato dedicato al tema dell’igiene orale, un aspetto spesso trascurato ma fondamentale per la salute complessiva. Gli esperti hanno acceso i riflettori sulle migliori pratiche e strategie di prevenzione per mantenere una buona salute orale e hanno sottolineato l’importanza dell’igiene per il benessere generale delle persone. Al tavolo dei relatori c’erano il Giornalista e Direttore di Osserva Salute Fabio Pompei il Presidente Nazionale CIU Unionquadri Gabriella Ancora; il Presidente Nazionale A.I.O. Gerhard Konrad Seeberger, il Segretario Generale FIRAS-SPP Anthony Vitali; il Segretario Generale Nazionale Sindacato CLAS Davide Favero. A moderare il forum e a coordinare il momento della firma del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro la giornalista Dina Tomezzoli.

SALUTE E PREVENZIONE: IL PUNTO DELL’OSSERVATORIO SULLA SALUTE.

 

Il prossimo 25 luglio p.v. – ore 10 – presso la Sala David Sassoli – Palazzo Valentini Sede Città Metropolitana di Roma Capitale – Via IV Novembre 119a, si terrà il forum “Salute e Prevenzione“. L’incontro, organizzato dal Cesc nell’ambito del Progetto Osserva Salute patrocinato dalla Regione Lazio, rappresenta un significativo stato di avanzamento del progetto “Osservatorio Salute Territoriale”, avviato lo scorso anno a Bruxelles.

L’Osservatorio Salute Territoriale è una risposta concreta alle crescenti sfide della salute pubblica, con l’obiettivo di studiare, analizzare e proporre soluzioni per migliorare la qualità della vita delle persone. Questo progetto ambizioso, nato nel cuore di Roma, mira a coinvolgere non solo la città eterna ma anche iniziative italiane ed europee, promuovendo il benessere e la prevenzione attraverso la condivisione di conoscenze ed esperienze.

Durante il Forum, un focus particolare sarà dedicato al tema dell’igiene orale, un aspetto spesso trascurato ma fondamentale per la salute complessiva. Gli esperti discuteranno delle migliori pratiche e delle strategie di prevenzione per mantenere una buona salute orale, sottolineando l’importanza di questa tematica per il benessere generale delle persone.

 

Interventi:

Mariano Angelucci

Fabio Pompei – Giornalista

Alessandro Alongi – Consigliere Roma 12

Gabriella Ancora – Presidente Nazionale CIU Unionquadri

Gerhard Konrad Seeberger – Presidente Nazionale A.I.O.

Anthony Vitali – Segretario Generale FIRAS-SPP

Davide Favero – Segretario Generale Nazionale Sindacato CLAS

Modera:

Dina Tomezzoli – Giornalista

 

 

 

Informazioni e accrediti alla mail segreteria@ciuonline.it

 

MSC e Wartsila, quale futuro per i professionisti dipendenti? L’appello di Unionquadri.

 

La complessa costruzione industriale realizzata negli anni da Wartsila, a sua volta erede di una tradizione che affonda le sue radici nello Stabilimento Tecnico Triestino, si compone anche di un elevato numero di professionisti: quadri intermedi, figure a metà tra l’operaio e il dirigente. Nel momento in cui MSC si prepara a conglobare la sede triestina del colosso finlandese, viene naturale domandarsi quale sarà il futuro di professionalità molto settoriali, coltivate negli anni di costruzione dei motori marini.
Sulla questione si è allora mobilitata la Confederazione sindacale CIU-Unionquadri che aveva segnalato il pericolo di disperdere un patrimonio di ricercatori, ingegneri e quadri dirigenti parte integrante dell’insediamento.
In particolare nel settore del Diesel sono numerose le alte professionalità che non appartengono alla categoria dirigenziale, ma rappresentano un’importante area specialistica ricollocabile con percorsi di adattamento professionale all’interno di MSC. In alternativa occorre invece informare tempestivamente sui possibili sbocchi delle trattative con enti esterni.

L’avvocato Fabio Petracci, vice presidente di CIU-Unionquadri, ha delineato la situazione odierna per l’ex sede di Wartsila: “Noi a suo tempo, assieme ad altre associazioni sindacali, avevamo auspicato che la produzione continuasse nella produzione Diesel, del genere motoristico, onde salvaguardare le professionalità più elevate: i quadri, gli ingegneri, i professionisti.
Ora sappiamo che MSC vuole utilizzare lo stabilimento per la produzione di carri ferroviari; noi come primo passo contro la dismissione del patrimonio industriale abbiamo aderito, però Unionquadri – che esiste dai tempi della Grandi Motori Trieste (GMT) – auspica qualcosa di diverso, ovvero che questa società ampli la produzione nel sistema ferroviario, coinvolgendo nuove e diverse professionalità o che MSC dia inizio a nuove iniziative economiche in grado di assorbire anche le medie e alte professionalità”.

Si tratta in realtà di un discorso molto più ampio del solo insediamento triestino, spiega Petracci: “Non lo diciamo solo per l’ex Wartsila, ma in senso generale: occorre creare occupazione di qualità per gli istituti tecnici superiori e le Università. La difesa del patrimonio industriale va bene, ma deve essere coniugata con lo sviluppo di un’occupazione di qualità. Quello di MSC deve essere un primo passo, capace di dare sbocco a professionalità elevate spesso obbligate a emigrare o spostarsi al di fuori Regione. Se un’azienda dopotutto va via, deve essere venuta meno la realtà che l’ha fatta stabilire sul territorio; però non devono venire meno le professionalità maturate nel tempo”.

IV INCONTRO INTERNAZIONALE DEL PROGETTO ERASMUS DELLE SOCIETÀ CIVILI ORGANIZZATE

IV INCONTRO INTERNAZIONALE DEL PROGETTO ERASMUS DELLE SOCIETÀ CIVILI ORGANIZZATE

Un incontro di livello europeo al Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (CNEL). Un’occasione unica per ricordare il profilo istituzionale internazionale del CNEL e il ruolo anche dei corpi intermedi su un tema centrale come l’importanza dello sviluppo rurale e delle campagne nel futuro dei Paesi dell’Unione europea
Grazie a Francesco Riva, Consigliere CNEL e Responsabile Dipartimento Sanità CIU-Unionquadri, per aver coordinato l’incontro

CIU UNIONQUADRI PARTECIPA AL CONVEGNO DI CONFASSOLISTICHE.

 

CIU UNIONQUADRI ha partecipato al X Convegno Nazionale di CONFASSOLISTICHE (Confederazione Europea Associazioni Professionali Olistiche), che si è svolto il 21 ed il 22 giugno a Chianciano Terme, presso le Terme dell’Acquasanta.

Il saluto istituzionale del Sindaco di Chianciano Terme Grazia Torelli ha aperto i lavori che hanno visto tutti i principali operatori di un settore che comprende salute, medicina, istruzione, agricoltura, alimentazione, sport, formazione, insieme a tante altre discipline che vanno dallo yoga alla meditazione, dall’osteopatia alla pranoterapia.

Docenti universitari, fisici e scienziati quantistici, informatici ed esperti di nutriceutica si sono alternati nelle relazioni, rimarcando come siano sempre più importanti le figure degli operatori del benessere.

Gabriella Ancora, Presidente di CIU Unionquadri, Confederazione presente al CNEL e al CESE, ha evidenziato come in una società che vede aumentare in  modo esponenziale le patologie cronico degenerative da stress, dove l’idea della salute è sempre più legata all’esigenza di una alta qualità della vita, lo stile di vita “olistico” si rivela sempre di più determinante per il benessere, soprattutto negli ambienti di lavoro per favorire la serenità e l’autostima, insieme al concetto di autorealizzazione.

Stili di vita in cui ci si possa giovare delle tecniche di rilassamento anche con i contributi più significativi delle antiche metodologie di riequilibrio energetico e psicofisico integrate con le conoscenze scientifiche più all’avanguardia, basate su teorie quantistiche.

Tutto questo contribuisce in modo determinante all’armonia degli ambienti di lavoro e del lavoratore stesso; l’operatore olistico è infatti un facilitatore della salute e della evoluzione integrata, che ha e può sempre di più avere un ruolo fondamentale nel benessere lavorativo e nel mondo del lavoro.

Tale professionista va caratterizzandosi come una figura di assoluto rilievo nel mondo delle professioni, le cui competenze ricomprendono i settori della salute, medicina, istruzione, alimentazione, agricoltura, sport, termalismo, formazione, aspetti apparentemente diversi che invece vanno sempre più integrandosi nel welfare aziendale e lavorativo, come ha sottolineato il Presidente di CIU Unionquadri, Gabriella Ancora.

Notizia CNEL: Cons. Francesco Riva rappresentante CIU Unionquadri modera il IV incontro del Progetto Erasmus.

IV Incontro del Progetto Erasmus delle società civili organizzate. Sviluppo strategico rurale: dal rischio spopolamento delle campagne gravi ricadute per le aree rurali e periferiche dell’UE.

 

Plenaria Marco Biagi

Il 27 e il 28 giugno 2024 si svolge a Villa Lubin, sede del CNEL, il IV Incontro del Progetto Erasmus delle società civili organizzate. Sviluppo strategico rurale: dal rischio spopolamento delle campagne gravi ricadute per le aree rurali e periferiche dell’UE.