Congresso COCI 2024 a Fiuggi: innovazione e interdisciplinarità al centro del dibattito odontoiatrico.
Si è concluso domenica scorsa il tradizionale appuntamento del COCI a Fiuggi (Cenacolo Odontostomatologico Centro Italia), coordinato e diretto dal Prof. Francesco Riva, Consigliere del CNEL, oltre che rappresentante della CIU-Unionquadri in seno al Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro e coordinatore del Gruppo di lavoro “Sport, Alimentazione e Benessere” in senso lo stesso CNEL.
L’evento, che ha aperto i battenti il 13 settembre, ha avuto il suo centro sul tema de “Lo studio odontoiatrico centro di diagnosi e terapia interdisciplinare”, ed ha riunito nella magnifica cornice del Teatro Comunale della città termale figure di rilievo del panorama odontoiatrico, ma anche della Sanità Militare. Tra i partecipanti di spicco si sono distinti l’Ammiraglio di Squadra Giacinto Ottaviani, Sottocapo di Stato Maggiore della Difesa, e il Tenente Generale Carlo Catalano, Ispettore Generale della Sanità Militare, entrambi di recente nomina. La presenza del Giornale di Medicina Militare ha inoltre contribuito a sottolineare l’importanza dell’evento per la comunità scientifica e medica.
Il programma del congresso ha trattato diversi argomenti, tanto clinici quanto istituzionali, con un’attenzione particolare alle problematiche medico-legali in odontoiatria. Tra i relatori, si sono distinti Patrizio Rossi (INAIL), Antonio Sapone (INPS) e Gabriella Ceretti (SIOF), che hanno condiviso le loro competenze in merito alle questioni legali che coinvolgono il settore odontoiatrico.
Uno dei momenti salienti del congresso è stata la tavola rotonda dedicata al “Ruolo dell’Università nello sviluppo del sistema paese”, alla quale hanno partecipato personalità come Antonio Felice Uricchio(ANVUR), Sandro Rengo (Università di Napoli) e Guido Pasquantonio (Università di Tor Vergata). Il dibattito ha sottolineato l’importanza del mondo accademico nello sviluppo di nuove strategie per migliorare il sistema sanitario nazionale.
Le relazioni scientifiche hanno affrontato temi di grande interesse e attualità. Gaetano Paludetti (Gemelli) ha trattato il tema delle “Sinusopatie Odontogene”, Giovanni Riva Cavalletti de Rossi (Florianopolis) ha discusso l’importanza dell’adesione nella riabilitazione odontoiatrica, mentre Natalia Malara (Catanzaro) ha esplorato il potenziale dell’intelligenza artificiale e della biopsia liquida in campo medico.
A margine dell’incontro, Gabriella Àncora, Presidente nazionale di CIU-Unionquadri, il sindacato maggiormente rappresentativo della categoria dei Quadri, presente al CNEL e al CESE di Bruxelles, ribadisce l’importanza del rinnovo del contratto per i 300mila dipendenti di studi dentistici e odontoiatrici, recentemente sottoscritto anche dalla CIU. «Questo rinnovo contrattuale rappresenta un punto di riferimento per il settore odontoiatrico e medico in generale. Abbiamo voluto inserire la formazione all’interno del contratto per garantire ai pazienti il massimo della professionalità e, allo stesso tempo, ridurre gli incidenti e gli infortuni. Una decisione presa anche sulla base del lavoro che portiamo avanti al Cnel, e in modo particolare nel gruppo di lavoro sulla salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro» ha dichiarato la Presidente Àncora.
Un significato contributo è stato quello di Francesco Riva, che ha presentato un nuovo test diagnostico salivare per la diagnosi precoce della parodontite. Questo strumento promette di rivoluzionare la gestione della malattia, permettendo di intercettarla nelle sue fasi iniziali e prevenendo complicanze a livello sistemico.
I lavori del congresso sono stati conclusi con i saluti di Massimiliano Monnanni, Segretario Generale del CNEL, che ha portato il messaggio del Presidente Renato Brunetta, esprimendo l’importanza di eventi come questo per il miglioramento delle sinergie tra il mondo della ricerca, della clinica e delle istituzioni.
L’edizione 2024 del Congresso COCI ha quindi confermato, analogamente agli anni passati, l’importanza di una visione interdisciplinare nella pratica odontoiatrica e ha ribadito l’impegno continuo nel favorire lo scambio di conoscenze tra professionisti e istituzioni, con uno sguardo sempre rivolto alle innovazioni tecnologiche e scientifiche.