Unionquadri: meritocrazia e formazione continua per competere in un mondo in evoluzione. Presentata al CNEL la Relazione Annuale sui Servizi Pubblici 2024: Focus su Qualità e Innovazione nei Servizi della PA.
Il 14 ottobre, a Roma, si è tenuta presso il CNEL la presentazione della Relazione Annuale sui Servizi Pubblici 2024, volta a esaminare i livelli e la qualità dei servizi erogati dalle pubbliche amministrazioni centrali e locali, alle imprese e ai cittadini. La giornata è stata moderata da Alberto Orioli, vicedirettore vicario del Sole 24 Ore, l’apertura dei lavori è stata affidata al Presidente del CNEL, Renato Brunetta, e al Ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo.
Intervento del Ministro Zangrillo sulla trasformazione digitale nella PA
Il Ministro Paolo Zangrillo ha sottolineato le enormi potenzialità dell’intelligenza artificiale come strumento per semplificare le procedure amministrative, focalizzandosi in particolare sull’interoperabilità delle banche dati e sull’ottimizzazione degli strumenti digitali, quali Spid e la carta d’identità elettronica. Ha inoltre spiegato l’importanza della competenza digitale di base tra i dipendenti pubblici e la necessità di superare la resistenza al cambiamento. Citando Albert Einstein, ha voluto rimarcare la centralità dell’uomo rispetto alla macchina, ribadendo che “le macchine potranno risolvere tutti i problemi, ma nessuna di esse potrà mai porne uno”.
Il Presidente del CNEL Brunetta: luci e ombre dei servizi pubblici
Il Presidente del CNEL, Renato Brunetta, ha offerto una visione critica e realistica dei servizi pubblici italiani: “Da questa relazione emergono tante luci e tante ombre. Più le luci che le ombre, ma quando ci sono tre, quattro scioperi al giorno proclamati, sembra che nulla funzioni. Tuttavia, il Paese, la PA e i servizi pubblici ci sono e rispondono ai bisogni dei cittadini, in particolare dei più deboli, che non possono permettersi di acquistare servizi alternativi sul mercato.” Brunetta ha evidenziato il valore della PA come pilastro della democrazia e della coesione sociale, a sostegno di chi non ha risorse sufficienti per rivolgersi a privati.
CIU Unionquadri – Confederazione presente nel CNEL, ribadisce l’importanza del valore della meritocrazia e della formazione continua all’interno della pubblica amministrazione, con un messaggio che richiama i principi di professionalità e sviluppo delle competenze sostenuti anche da Brunetta e Zangrillo. “L’adozione di un approccio meritocratico è fondamentale per valorizzare le risorse all’interno delle nostre istituzioni e per permettere a chi ha competenze specifiche di emergere, anche in contesti complessi come la pubblica amministrazione,” sottolinea il Presidente Gabriella Ancora.
Unionquadri sostiene da sempre che la formazione continua è un pilastro per garantire un servizio pubblico di qualità: “È necessario investire su coloro che operano all’interno della PA, offrendo percorsi di aggiornamento che non solo rispondano alle nuove esigenze del sistema digitale, ma che contribuiscano anche a una crescita costante delle loro competenze. In una società in rapida evoluzione, chi è già all’interno del sistema dovrà mantenere un livello di formazione elevato per non perdere l’allineamento con le innovazioni tecnologiche e le richieste della cittadinanza.
Riferendosi al valore della professionalità, Ancora ha rimarcato che per Unionquadri la competenza non è solo un elemento distintivo, ma anche una responsabilità verso la collettività. “Abbiamo il dovere di assicurare ai cittadini un servizio efficiente, fatto da professionisti qualificati e motivati. Questo richiede un impegno concreto nella formazione, per evitare che la PA diventi un organismo obsoleto e inefficace. Il messaggio è chiaro: il miglioramento continuo delle competenze è essenziale per garantire un’amministrazione pubblica capace di rispondere alle sfide del futuro.
Sottolineiamo infine la necessità di abbattere le barriere interne alla PA che ostacolano la crescita e la valorizzazione dei dipendenti meritevoli, introducendo sistemi di valutazione trasparenti e meritocratici. Unionquadri promuove da sempre una cultura organizzativa che premi il talento e che fornisca opportunità a chi dimostra impegno e professionalità, contribuendo così a una PA che risponda in maniera efficace e moderna alle esigenze del Paese.